Diritto
Istituto del diritto civile che prevede, ove le cose restino separabili, ancorché unite, il diritto per ciascun proprietario a conservare il diritto di proprietà e la possibilità di chiedere la [...] , la proprietà ne diventa comune in proporzione delvalore delle cose spettanti a ciascuno. Quando però una dal nome di un oggetto anziché da un nome di persona.
Matematica
Nella teoria degli insiemi, dati due insiemi A e B, si chiama u. ( ...
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PSICOMETRIA (XXVIII, p. 464)
Leandro CANESTRELLI
Questo termine comprende, in senso lato, l'insieme dei varî metodi d'indagine psicologica attraverso i quali si cerca di raggiungere una valutazione quantitativa: [...] da lui forniti nella prova stessa. valore di strumenti di misura hanno però in modo adatto, la posizione del rendimento del soggetto relativamente al gruppo campione ambito della psicologia generale (ad es. teoria dei due fattori dell'intelligenza: un ...
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RELIGIONI, Storia delle (XXIX, p. 29)
Alfonso M. Di Nola
Definizione e fase critica di sviluppo. - Una definizione della s. d. r., nell'attuale sviluppo, non può eludere il problema della crisi d'identità [...] si sottrae a ogni struttura razionale ed è separata dai valori etici cui è connessa nel linguaggio corrente. L'elemento più fenomenici, della vita religiosa. Recependo le influenze della teoriadel sacro di Otto e delle tesi prelogistiche di Lévy- ...
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VIRTÙ
Delio CANTIMORI
Enrico ROSA
Antonia NAVA
. Valore, eccellenza di buona qualità; potenza, vigore, forza, qualità connaturata; retta e costante volontà di fare il bene; armonia di vita. Nella [...] a sua volta si è andato attenuando in quello del "virtuoso", dove l'energia, il valore, l'eccellenza di abilità e coraggio si sono (Tim., 86 E). A questo concetto si riallaccia la teoria aristotelica della virtù etica (ἀρετή), che è definita "una ...
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Scienza indiana. Il pensiero indiano
Raffaele Torella
Il pensiero indiano
Una 'filosofia' indiana?
I diversi modi in cui nel tempo si è articolata questa domanda e le risposte date a essa sono da inquadrare, [...] peraltro accertato il valore paradigmatico che ha finito per assumere in relazione a ogni branca del sapere. Anzi non nove ragioni logiche' (hetucakra), che insieme alla teoriadel 'triplice segno' costituirà il marchio inconfondibile della dottrina ...
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Costantino nel diritto canonico classico
Elementi costantiniani nella canonistica fra XI e XIV secolo
Riccardo Saccenti
Con i pontificati di Leone IX e Gregorio VII prende avvio un processo di riforma [...] posizione univoca, un ventaglio di letture possibili delvalore e del contenuto del Constitutum Constantini. Accanto a un più in modo da creare una vera e propria teoria della subordinazione del potere temporale a quello spirituale e giustificare la ...
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Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] sua scuola, accusata da Alberto Vaccari di sostenere le teorie moderne. Allo stesso Vaccari e a Leopold Fonck si deve svolta iniziò così a delinearsi nell’agosto del 1941, con la decisa difesa delvalore dell’esegesi storico-critica e di quello solo ...
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Il cinema: ricezione, riflessione, rifiuto
Dario Edoardo Viganò
Il cinema, la modernità e la doppia pedagogia della Chiesa
L’atto solenne che sancisce il legame, complesso e mai del tutto al riparo [...] storia della produzione del film un riconoscimento condiviso delvalore artistico della pellicola Convents, I cattolici e il cinema, in G.P. Brunetta, Storia del cinema mondiale, V, Teoria, strumenti, memorie, Torino 2001, pp. 485-517; D. Bordwell, K ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] allo sguardo" (De opificio Dei, X, 2). Oppure si veda la teoriadel concepimento, nel descrivere la quale, dopo aver connesso vir a vim e a della fonte, e questo fatto potrebbe comprometterne il valore informativo. Tuttavia sono molti gli spunti di ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] necessariamente femminile dell'eresia, né a una qualsivoglia teoriadel complotto. Non sembra che lo Iudicatum sia stato destinato alcun riguardo per il pontefice: l'opinione del papa non aveva più alcun valore, dato che si era già pronunciato e ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...