Sette religiose
Jean-François Mayer
di Jean-François Mayer
Sette religiose
Introduzione
La ricerca è talvolta chiamata a confrontarsi su argomenti che suscitano discussioni violente e appassionate: [...] umano, il quale - secondo la teoria di L.R. Hubbard - nel momento in cui molti giovani alla ricerca di valori diversi erano pronti ad ascoltare la sua predicazione e le Scritture per scoprirvi la data del ritorno del Cristo, c'era anche chi riteneva ...
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Filosofia, teologia e potere in Eusebio di Cesarea
Marco Rizzi
I tre elementi indicati nel titolo costituiscono i termini entro cui è stata pronunciata la più celebre ed efficace sentenza di condanna [...] plotiniane costituiscono solo un’interpretazione di valore comunque inferiore alla rivelazione cristiana, Quattro capitoli sulla dottrina della sovranità, in Id., Le categorie del politico. Saggi di teoria politica, a cura di G. Miglio, P. Schiera, ...
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Il dibattito sulla teologia politica, prima e dopo Peterson
Giuseppe Ruggieri
Fare di Erik Peterson (1890-1960) il perno del dibattito sulla teologia politica, all’interno di un’opera collettiva dedicata [...] condotta sulla II edizione del 1934, contenuta in Id., Le categorie del ‘politico’. Saggi di teoria politica, a cura condivisibile perché svela un’esasperazione di ortodossia che ignora il valore della coscienza soggettiva, è la nota 5 di p. ...
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Cesaropapismo
Gilbert Dagron
Il termine caesaro-papia comparve per la prima volta nel manuale di teologia protestante di Justus Henning Böhmer (1674-1749), per caratterizzare l'atteggiamento di un sovrano [...] dei pontefici, che aveva valore di sacramentum, si Paris 1989.
P. Landau, Federico II e la sacralità del potere sovrano, in Federico II e il mondomediterraneo, a e la luna. Papato, impero e regni nella teoria e nella prassi dei secoli XII e XIII, a ...
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GASPARRI, Pietro
Carlo Fantappiè
Romeo Astorri
Nacque il 5 maggio 1852 da Bernardino e da Giovanna Silj, ambedue possidenti, a Capovallazza, allora comune di Visso, oggi di Ussita, in provincia di [...] poté fruire di un ambiente spiritualmente elevato e di docenti di valore per la filosofia, per la teologia positiva, per il si esprime una valutazione non negativa del separatismo e si abbandona la teoria "privilegiaria" dei concordati. Quando, ...
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ANTONINO Pierozzi, santo
Arnaldo D'Addario
Figlio di ser Niccolò e della seconda moglie di lui Tommasa di Cenni di Nuccio, nacque a Firenze, nel 1389. Il Morçay (S. Antonin..., Paris 1914, p. 13, n. [...] ; si fa strada, in tutto questo, l'idea del particolare valore che ha il denaro dell'uomo di affari, per il morale, che deve completare, e lo si è già avvertito, la teoria esposta nell'opera maggiore: "presentation of examples of righteous living" ( ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
L’astrologia
Ornella Pompeo Faracovi
Astrologia e cultura umanistica
La riscoperta della cultura antica, tratto caratterizzante dell’età dell’Umanesimo, si verificò anche sul terreno degli studi di [...] della Mirandola, stampate postume nel 1496. Il valore dell’astrologia è per Pontano quello di uno , sia alla teoria delle grandi congiunzioni. Quest’ultima era stata utilizzata, nella Città del Sole, in rapporto all’annuncio del prossimo avvento di ...
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Secolarizzazione
Loredana Sciolla
Definizione
Il termine 'secolarizzazione' nella sua accezione più generale riassume due aspetti diversi del processo di perdita di rilevanza della religione nella vita [...] , nel senso che quest'ultima risulta "più conforme ai valoridel cristianesimo di quanto lo siano state le società che l' York 1967 (tr. it.: La sacra volta. Elementi per una teoria sociologica della religione, Milano 1984).
Berger, P.L., Luckmann, ...
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Festa
Paolo Apolito
Introduzione
Il tema della festa è stato considerato nelle sue dimensioni religiose e politiche già prima di diventare oggetto di indagine delle scienze sociali, e anche quando lo [...] seconda versione è il lavoro del gruppo del Collège de Sociologie (v. "piacevolezza" sottolineata da Valeri, il "valore della socievolezza" e l' "atmosfera religion, London 1965 (tr. it.: Teorie sulla religione primitiva, Firenze 1978).
Freud, ...
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ORDINI MILITARI
A. Navareño Mateos
O. religiosi, costituiti da gruppi di cavalieri, sacerdoti e laici non cavalieri, formatisi a partire dai decenni successivi alla conquista crociata di Gerusalemme [...] un valore artistico, ma ciò nonostante esse ebbero una notevole influenza in diverse regioni sulla trasformazione del paesaggio inscritte e stemmi nobiliari divennero sempre più comuni; in teoria, soltanto il maestro di un O. avrebbe avuto diritto ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...