Frattali
Luciano Pietronero
La geometria frattale permette di caratterizzare le strutture che godono della proprietà di invarianza di scala. Il termine frattale (dal latino fractus, rotto o frammentato) [...] e in questo senso sono molte le affinità con la teoriadel caos deterministico.
La struttura frattale dell'Universo a grande in esse è il numero di Reynolds: per alcuni suoi valori il fluido si comporta in modo laminare mentre per altri appaiono ...
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potenziale
potenziale [agg. e s.m. Der. del lat. potentialis, da potentia "potenza"] [LSF] (a) In contrapp. ad attuale, di ciò che ha la capacità di esplicarsi in qualcosa, ma non attuandosi ancora. [...] funzione definita a meno di una costante arbitraria (il valore arbitrario della funzione in un punto arbitrario, al finito o Gauss (al quale si deve il nome di p.): v. potenziale, teoriadel. Successiv., la nozione di p. fu estesa, a opera di Lord ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La scuola di Leopoli-Varsavia
Ettore Casari
La scuola di Leopoli-Varsavia
Gli inizi
La singolare vicenda intellettuale divenuta nota come 'Scuola [...] Brentano (1838-1917), nel suo saggio Sulla teoriadel contenuto e dell'oggetto delle rappresentazioni (1894) fra l'altro anche l'ipotesi, poi risultata corretta, che la logica a infiniti valori sia assiomatizzata da p→(q→p); (p→q)→((q→r)→(p→r)); ((p→ ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Girolamo Cardano
Elio Nenci
Autore fra i più letti in Europa nel corso dei secoli 16° e 17°, Girolamo Cardano scrisse numerosissime opere di matematica, medicina, astrologia, filosofia. La sua opera [...] una semplice regola per la quantificazione delvalore atteso, elemento essenziale per determinare la , De cubo et rebus aequalibus numero: la genesi del metodo analitico nella teoria delle equazioni cubiche di Girolamo Cardano, Milano 1999.
Girolamo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giovanni Girolamo Saccheri
Vincenzo De Risi
Il matematico Girolamo Saccheri è considerato il primo scopritore (seppure suo malgrado) delle geometrie non euclidee. Nella sua opera principale, Euclides [...] vendicato; la scarsa produzione matematica precedente ha per noi valore soltanto documentario, e testimonia da un lato l’acume in due libri, il primo dei quali tratta la teoriadel parallelismo, il secondo quella delle proporzioni. Saccheri non vi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ottaviano Fabrizio Mossotti
Leo Liberti
Mossotti fu una figura scientifica di rilievo nell’ambito della fisica matematica di metà Ottocento. Oggi è noto soprattutto per la relazione di Clausius-Mossotti, [...] e fu associato alla Royal astronomical society. Conoscendone il valore di scienziato e la situazione precaria, il barone Franz probabile che Maxwell sia stato condotto alla sua teoria [del campo elettromagnetico] grazie alla concezione di Poisson e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Tullio Levi-Civita
Pietro Nastasi
Tullio Levi-Civita è stato uno dei maggiori matematici della prima metà del Novecento. «Matematico nato, […] passava senza sforzo […] dalla meccanica analitica all’elettromagnetismo, [...] dalla meccanica celeste alla teoriadel calore, dall’idromeccanica all’elasticità e ovunque affrontava problemi precisi ed elevati luogo. Il Levi Civita è un giovane di grande ingegno e di valore non comune, ed è una delle più belle speranze fra i ...
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campo
campo [Der. del lat. campus "estensione di terreno"] [LSF] Termine per indicare, con aderenza al signif. letterale, un'estensione di spazio caratterizzata da ben definite proprietà fisiche, sia [...] sono funzioni delvalore assunto dal c. medio (parametro incognito) e, in partic., il valore stesso di [ALG] C. solenoidale: c. vettoriale a divergenza identicamente nulla: v. campi, teoria classica dei: I 471 c. ◆ [ACS] C. sonoro: la regione dello ...
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BELTRAMI, Eugenio
Nicola Virgopia
Nacque a Cremona il 16 nov. 1835. Compiuti gli studi secondari nel ginnasio liceo di Cremona, s'iscrisse nel 1853 alla scuola di matematica dell'università di Pavia, [...] , s. 2, X (1877), pp. 171-185. Intorno ad alcuni punti della teoriadel potenziale, in Mem. d. Acc. d. scienze di Bologna, s. 3, IX Gauss effettuata tra i valori della minima e della massima distanza dalla circonferenza del punto "potenziato" e ...
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GUGLIELMINI, Domenico
Anna Rita Capoccia
Nacque a Bologna, da Giulio e da Gentile Neri, il 27 sett. 1655. A Bologna studiò matematica con G. Montanari e medicina con M. Malpighi: dal primo fu introdotto [...] la verticale, con valore nullo in superficie (rappresentativa delvalore delle diverse velocità medie sanguinis), con la quale attaccò G.G. Sbaraglia in difesa delle teorie malpighiane. Nel 1706 scrisse la Exercitatio de idearum vitiis…, stampata ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...