Diritto
M. cautelari
Provvedimenti provvisori e immediatamente esecutivi miranti a evitare che il trascorrere del tempo possa provocare un pericolo per l’accertamento del reato, per l’esecuzione della [...] consistente nella conoscenza esatta delvalore numerico del maggior numero possibile di osservabili tra loro indipendenti e tra loro compatibili. È attraverso un’osservazione massima che lo stato del sistema viene, nella teoria quantistica, a essere ...
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Matematica
Insieme alla retta e al piano, uno degli enti fondamentali della geometria, la cui nozione intuitiva corrisponde all’idea di una posizione sulla retta, nel piano o nello spazio (si tratta cioè [...] una retta r del geometrale sono i p. di fuga delle bisettrici tra r e la retta fondamentale.
P. di perdita Nella teoria delle ombre, sono più p., ciascuno determina un aumento della metà delvaloredel p. precedente; il p. posto sopra una nota indica ...
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La forma particolare di essere o di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e simili.
Diritto
Il m. è tradizionalmente considerato un elemento accidentale del negozio giuridico. Consiste in un [...] entro i limiti delvalore della cosa legata o donata (art. 671 e 793 c.c.). Per l’adempimento del m. può terza maggiore) e il m. minore (con terza minore).
Nella teoria medievale del mensuralismo il termine m. (o modus) indicava il rapporto tra ...
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Biologia
Deriva genetica
Variazione delle frequenze geniche di una popolazione dovuta al caso (➔ deriva genètica).
Fisica e tecnica
Variazione nel tempo, per lo più relativamente lenta e regolare, del [...] valore delle grandezze che caratterizzano l’andamento di un fenomeno o il funzionamento di un apparecchio, dovuta a fino a giungere alla distruzione del componente stesso.
Geologia
Deriva dei continenti
Teoria secondo cui le masse continentali si ...
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Vecchio Testamento. - Critica del testo. - Gli anni che vanno dal 1960 al 1975 sono stati dedicati particolarmente alla progettazione e alla pubblicazione di edizioni critiche della B. ebraica e delle [...] nella tradizione antica. Ma nessuna nuova teoria capace di spiegare le origini delle varianti del codice D e delle antiche versioni lezioni dei papiri di recente scoperta e una conferma delvaloredel testo B. Le "Western non-interpolations" sono di ...
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LINGUAGGIO (XXI, p. 199)
Antonino Pagliaro
Gli sviluppi degli studî linguistici nell'ultimo decennio, dando sempre maggiore consistenza alla lingua come sistema e struttura, richiedono che il problema [...] al conoscere e al pensare. In verità, la funzione del linguaggio si coordina ad un fine unitario che è ad un segno fonico di valore universale ed il complesso dei segni vastità e compiutezza di riferimenti a teorie e ricerche più recenti. Gli ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] estensione e per resa dal Nord verso il Sud e raggiunge i valori minimi nelle isole. La vite è presente in tutte le regioni italiane dopoguerra. Battuta, nella formulazione zdanoviana, la teoriadel realismo socialista, essa veniva ora riproposta in ...
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Semiologia
Gian Paolo Caprettini
(App. IV, iii, p. 301; v. semiotica, III, ii, p. 697)
Semiologia del testo letterario
La s. (o semiotica) negli ultimi decenni è stata spesso al centro di interrogativi [...] della linguistica e della s.: ciò che importa, per il valoredel segno, non sono i modi in cui viene prodotto ma le langage, Paris 1979 (trad. it. Semiotica. Dizionario ragionato della teoriadel linguaggio, Milano 1983).
Ju.M. Lotman, La semiosfera. ...
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Alfabeto
A. Petrucci
G. Tamani
A.M. Piemontese
H. Gustavson
PARTE INTRODUTTIVA
di A. Petrucci
Ogni a. è un sistema di segni dotato, in quanto tale, di una forte valenza simbolico-figurativa, e quindi [...] di prestigio e di restaurazione delvalore simbolico e culturale dello scritto e del libro; e lo fece restituendo ne abbia costituito la base (ma ciò non sembra probabile); la teoriadel Nord Italia infine ne cerca l'origine tra gli a. delle Alpi ...
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Scienza indiana. La scienza nella cultura indiana
Frits Staal
La scienza nella cultura indiana
Il concetto di scienza e la classificazione delle scienze
Per designare le conoscenze sistematiche indiane [...] di quella antica. Allo stesso modo non si può dire che la teoria galileiana della caduta dei gravi è vera e che quella aristotelica, secondo attraverso le successive approssimazioni delvalore di π che furono prodotte nel corso del tempo. In India, ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...