GALLI, Gallo
Eugenio Capozzi
Nacque a Montecarotto, in provincia di Ancona, il 26 genn. 1889 da Vincenzo e da Anna Cicconi Massi. Frequentò la facoltà di lettere e filosofia dell'Università di Roma, [...] due studi su Renouvier, Torino 1944), egli progressivamente definì la teoria secondo cui l'unità e la molteplicità nella realtà spirituale ineludibile, ma che non elimina il valore della dimensione immanente del soggetto, vale a dire della concreta ...
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BOZZETTI, Giuseppe
Virgina Cappelletti
Nacque a Borgoratto (Alessandria) il 19 sett. 1878 da Romeo, prima garibaldino poi ufficiale dell'esercito regolare, e da Edvige Gianani. Il B. compì gli studi [...] non solo ha dei diritti ma essa è il diritto": Il valore della persona, in Opere, III, p. 2924). Apparve dunque delle qualità dello stile di Rosmini e del suo merito come scrittore, e illustra la sua teoria estetica. Al 1917 appartiene il saggio ...
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ARANGIO-RUIZ, Vladimiro
Dario Faucci
Nato a Napoli il 19 febbraio 1887, da Gaetano, professore di diritto costituzionale, e da Clementina Cavicchia, seguì a Firenze il corso di lettere nell'Istituto [...] dei suoi scritti del secondo dopo guerra. L'A. vedeva nell'attualismo una teoria dell'esperienza morale interesse della vita reale ed insieme raccolto nell'intima coscienza di un valore assoluto (cfr. Otherworldness, in Rassegna d'Italia, I, 6 [ ...
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logica intuizionista
Silvio Bozzi
La più studiata rivale della logica classica sin da quando fu assiomatizzata da Arend Heyting nel 1930. Già Anchei M. Kolmogorov nel 1925 e Vasili I. Glivenko nel 1929 [...] ’universo del discorso fornisce teoria delle specie ecc.). Un passo decisivo sul piano dell’elaborazione semantica lo compie nel 1935 Alfred Tarski che prova che i teoremi proposizionali di HI coincidono con le formule vere (che hanno cioè come valore ...
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spirito
Stefano De Luca
Il soffio vitale
Il significato originario del termine spirito – derivante dal latino spiritus, a sua volta ricalcato sul greco pnèuma – è «respiro, aria, soffio vitale». Ben [...] spirito pensante, ossia nell’atto stesso del pensiero, e ogni distinzione (teoria/pratica, pensiero/volontà) è fittizia senza mettere in discussione – a differenza dei neoidealisti – il valore delle prime, ma cercando di fondare – alla maniera di Kant ...
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valori
Margherita Zizi
Gli ideali che orientano le nostre scelte morali
Valori sono i princìpi che i singoli individui o una collettività considerano superiori o preferibili. Essi vengono utilizzati [...] università, un mito, una teoria scientifica sono valori sociali» (sociologia).
Spesso però parliamo di valori per indicare anche il a essi: alcuni valori hanno una maggiore influenza di altri sui comportamenti dei membri del gruppo e sollevano più ...
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riduzione
riduzióne [Der. del lat. reductio -onis "atto ed effetto del ridurre e del ricondurre", dal part. pass. reductus di reducere (→ ridotto)] [ALG] [ANM] I vari signif. particolari del termine [...] , ecc.). ◆ [MCQ] R. del pacchetto d'onde: v. misura in meccanica quantistica, teoria della: IV 8 d. ◆ [ALG] [GFS] R. di un disegno (di una pianta, di una carta topografica, ecc.): l'operazione di riprodurlo (e, con valore concreto, la riproduzione ...
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indeterminazione
indeterminazióne [Der. del lat. indeterminatio -onis "mancanza di determinazione, di precisione", dal part. pass. indeterminatus di indeterminare, comp. di in- neg. e determinare "fissare [...] fatto che la funzione sia indeterminata per certi valori della variabile o delle variabili indipendenti; per es 710 c e misura in meccanica quantistica, teoria della: IV 7 e sgg. Il rigidamente ancorata ai dettami del determinismo e della causalità ...
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Kolmogorov Andrej Nicolaevich
Kolmogorov 〈këlmagòrëf〉 Andrej Nicolaevich [STF] (Tambov 1903 - Mosca 1987) Prof. di matematica nell'univ. di Mosca (1931). ◆ [PRB] Assiomi di K.: v. probabilità classica: [...] -expSk| ≥ε} , dove Sk=Σi=ki=1Xi ed expSk è il valore di aspettazione di S. ◆ [FAF] Entropia di K.: v. ordine: .: risultato classico di teoria della probabilità che si PRB] Teorema di K.: v. limite centrale, teorema del: III 412 c. ◆ [MCC] Teorema di K ...
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universale
universale [agg. e s.m. Der. del lat. universalis, da universus "tutto intero"] [FTC] Qualifica di dispositivi o apparecchi che: (a) possono essere usati in condizioni diverse di alimentazione [...] (in partic., altezza sull'orizzonte), oggi sostituito dal teodolite, del quale è stato il precursore; (b) denomin. attuale di un teodolite di precisione partic. grande (l'accuratezza nel valore degli angoli è dell'ordine di 0.1''), spec. per ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...