CORNELIO, Tommaso
Vittor Ivo Comparato
Nato a Rovito, nei pressi di Cosenza, nel 1614, il C. fu uno dei protagonisti della rivoluzione scientifica del XVII secolo nell'area meridionale. Della sua giovinezza [...] idrodinamica, e molto discorsero "del vero modo di filosofare", di teoria della sensazione, di fisiologia, , volutamente sottolineata da parte degli amici, di affermare il valore intellettuale e politico della svolta da lui determinata.
Fonti e ...
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CONTI, Augusto
Mario Themelly
Nacque a San Pietro alle Fonti, fraz. di San Miniato (Pisa), il 6 dic. 1822 da Natale e Anna Passetti. Nelle scuole di quel comune trasse "dallo studio dei poeti e dalla [...] Stato e Chiesa, professava la teoria gelasiana e medievale della distinzione nel '75 commemorò a Firenze il centenario del Buonarroti. Col Tommaseo e col Capponi fondò le sue ultime opere in difesa dei valori di un mondo che stava scomparendo. Pubblicò ...
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CALÒ, Giovanni
Luigi Ambrosoli
Nacque a Francavilla Fontana (Brindisi) il 24 dicembre 1882 da Torquato e da Teodora Argentina. Accostatosi, nel corso degli studi compiuti all'università di Firenze, [...] che la teoria critica non quest'ultima trovano la loro unità i valori spirituali. La costruzione spirituale dell'uomo C. e l'opera sua, Firenze 1955 (con bibl. degli scritti del C.); E. Garin, Cronache di filosofia italiana (1900-1943), Bari 1955, ...
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Machiavelli, Niccolo
Machiavelli, Niccolò
Pensatore e letterato (Firenze 1469-ivi 1527). Figlio di Bernardo, dottore in legge (1430 o 1431-1500), e di Bartolomea de’ Nelli. Studiò grammatica dal 1476, [...] con Giuliano de’ Medici, destinatario, forse, del capitolo pastorale Poscia che a l’ombra e , l’autore afferma il valore supremo della «verità effettuale», stornato, almeno attenuato (Principe XXV). La teoria politica di M. non si presenta in forma ...
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BANFI, Antonio
Fulvio Papi
Nato a Vimercate (Milano) il 30 sett. 1886, iniziò i suoi studi all'Accademia scientifico-letteraria di Milano, dove nel 1908 conseguì la laurea in lettere discutendo con [...] società contemporanea.
Del 1926 è l'opera teoretica più importante del B., I principi di una teoria della ragione ); Filosofia dell'arte (Roma 1962).
Bibl.: E. Paci, Pensiero esistenza e valore, Milano-Messina 1940, pp. 15-29; G. M. Bertin, B.,Padova ...
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cultura
Stefano De Luca
Formazione individuale e costumi collettivi
Il termine cultura ha due significati fondamentali. Il primo, di origine antica, indica un processo di formazione individuale, fondato [...] paralleli: la prima comprende le manifestazioni creative e i valori di una società e si esprime in forme individuali; le sue conclusioni, elaborando una teoria dello sviluppo culturale. Il principio del piacere spinge gli individui a soddisfare ...
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energia
energìa [Der. del lat. energia, dal gr. enérgeia, da érgon "lavoro"] [LSF] Capacità che un corpo o un sistema di corpi ha di compiere lavoro, sia come e. in atto, cioè che opera nel processo [...] . ◆ [FML] [MCQ] E. del primo ordine e del secondo ordine: valore dell'e. di uno stato ottenuto con Hartree-Fock, metodo di: III 150 a. ◆ [FSD] E. di deformazione: v. elasticità, teoria dell': II 253 f. ◆ [CHF] E. di legame: → legame. ◆ [MCQ] E ...
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ALIOTTA, Antonio
Sergio Belardinelli
Nacque a Palermo il 18 genn. 1881 da Gaetano e da Antonina Latona. Nella città natale seguì gli studi classici e si iscrisse al primo anno di filosofia, fondando [...] critici, Firenze 1930, pp. 147-152; T. M. Bartolomei, La teoria dell'esperienza di A. A., in Riv. di filosofia neo-scolastica, XXV LXXI (1971), pp. 198-214; G. Martano, Il valore speculativo del concetto scientifico nel pensiero di A. A., in Soc. naz ...
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matrice
matrice [Der. del lat. matrix -icis "utero, madre"] [LSF] Raro nel signif. di cosa da cui se ne trae un'altra, indica in genere, concret., la struttura principale di un corpo, nella quale eventualmente [...] 827 d. ◆ [ELT] M. dinamica, diretta, d'ingresso e d'uscita: v. sistemi, teoria dei: V 317 a. ◆ [FSN] M. di reazione T: v. matrice S: III 646 oltre). ◆ [ALG] Determinante di una m. quadrata: valore numerico associato, secondo certe regole, alla m.: → ...
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CARABELLESE, Pantaleo
Fulvio Papi
Nacque da Salvatore e da Isabella de Vincenzo a Molfetta (Bari) il 6 luglio del 1877, e nel seminario della città natale egli frequentò sia il ginnasio sia il liceo. [...] Bari la dissertazione su La teoria della percezione intellettiva in , a Genova.
Bibl.: Per una bibliografia degli scritti del C. cfr. R. Tozzi, P.C., Torino 1955 particolare, cfr. E. Paci, Pensiero,esistenza,valore, Milano 1940, pp. 173-187; G. ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...