Termine filosofico usato per la prima volta al principio del 17° sec. da J. Lorhard (1606) e R. Goclenio (1613) e divulgato soprattutto da C. Wolff (1730) per designare la scienza dei caratteri universali [...] A. Rosmini e di V. Gioberti) che consideravano la conoscenza del puro ‘essere’ o ‘ente’ come primo e necessario fondamento di di cui si parla in una teoria. Quine ritiene che ‘essere’ vada interpretato come essere valore d’una variabile; che cioè, ...
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Modernità
David Frisby
Sebbene il concetto di m. abbia fatto la sua prima comparsa nel discorso sociologico solo alla fine del 19° sec., lo studio delle caratteristiche della struttura e dei processi [...] allo scopo sugli altri tipi di azione (orientata al valore, all'affettività, alla tradizione) possono essere visti come sviluppo di varie teoriedel postmoderno. Sebbene queste ultime non abbiano proposto alcuna seria 'preistoria del postmoderno' nel ...
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Ideologia
Georges Burdeau
di Georges Burdeau
Ideologia
sommario: 1. Introduzione. 2. L'ideologia come fatto sociale. 3. Funzione delle ideologie. 4. Politica e ideologia. 5. Imprevedibilità della fine [...] ideologia pone immediatamente il problema del suo valore, cioè, in definitiva, del suo rapporto con la verità. l'altro, possiede sempre un significato politico.
A differenza di una teoria o di un sistema filosofico, l'ideologia non costituisce un fine ...
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pragmatismo
Paolo Casini
La filosofia delle azioni e dei fatti
Il pragmatismo (dal greco pràgma «azione», «fatto») è una corrente filosofica che si sviluppò tra la fine del 19° e gli inizi nel 20° secolo [...] di un’idea sta nel suo cash value, nel suo «valore in contanti».
I due cofondatori del pragmatismo constatarono che le loro vie divergevano: Peirce preferì ridefinire la sua teoria generale dei segni, mai compiuta, con il termine pragmaticismo. James ...
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Progresso
Gennaro Sasso
di Gennaro Sasso
Progresso
sommario: 1. Introduzione. 2. Diversità d'accenti nella critica dell'idea di progresso. a) Il ‛tramonto dell'Occidente' e l'avvento degli ‛uomini metallici'. [...] verso, la storia appare a Croce come la realizzazione stessa delvalore e della libertà, tale realizzazione non si svolge, come privilegiato della storia, oggi non è già una specifica teoriadel divenire positivo delle cose a essere sotto accusa, ma ...
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Liberta
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Libertà
sommario: 1. Libertà negativa. 2. Libertà positiva. 3. Libertà di agire e libertà di volere. 4. Determinismo e indeterminismo. 5. Libertà dell'individuo [...] erano la condizione stessa dello sviluppo di tutti gli altri valori. In questa prospettiva la storia apparirà come storia della libertà produzione, il sistema politico.
Quando con le teoriedel progresso apparve per la prima volta con particolare ...
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Scienza indiana. Il pensiero indiano
Raffaele Torella
Il pensiero indiano
Una 'filosofia' indiana?
I diversi modi in cui nel tempo si è articolata questa domanda e le risposte date a essa sono da inquadrare, [...] peraltro accertato il valore paradigmatico che ha finito per assumere in relazione a ogni branca del sapere. Anzi non nove ragioni logiche' (hetucakra), che insieme alla teoriadel 'triplice segno' costituirà il marchio inconfondibile della dottrina ...
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Il Rinascimento. Immagini e teoriedel mondo
Alfonso Ingegno
Christoph Lüthy
Immagini e teoriedel mondo
Cosmologie
di Alfonso Ingegno
Niccolò Cusano
La vicenda scientifica qui descritta è tradizionalmente [...] per Aristotele, alla generazione degli elementi, presuppongono un valore attivo del secco e dell'umido che i testi stessi riguardava l'astronomia e l'astrologia, e le sue teoriedel moto e della visione interagivano con le tradizioni medievali in ...
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Storia
GGiovanni Pugliese Carratelli
Giuseppe Galasso
di Giovanni Pugliese Carratelli, Giuseppe Galasso
STORIA
Storia di Giovanni Pugliese Carratelli
sommario: 1. Res gestae e historia rerum gestarum. [...] Segna uno dei momenti più alti della civiltà moderna la memorabile dichiarazione delvalore dello storicismo come teoria della storia quale ‟storia della libertà" una teoria che, in antitesi a visioni deterministiche della storia, riconosce in questa ...
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Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] si limita alla codicologia musicale ma interessa la teoriadel testo, è quindi un efficace antidoto alle e alla linguistica comparativa. Fermamente convinto, con Agricola, delvalore e dell'importanza di registrare le osservazioni, ne fece la ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...