Eusebio biografo
I bioi di Eusebio nel quadro del discorso agiografico tardoantico
Adele Monaci Castagno
Se si pensa a Eusebio di Cesarea, viene in mente certamente l’Eusebio storico, l’Eusebio apologista, [...] dello scritto, osserva che questo dato non porta necessariamente alla teoria delle due stesure; anche l’h.e., più volte rivista e sul valore paradigmatico del martirio porta inevitabilmente a considerare la vita del martire in funzione del suo ...
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Gli accordi di Villa Madama: dalla Costituente a Craxi
Alessandra Berto
Premesse
Sebbene il problema della revisione del Concordato fra la Repubblica italiana e la Santa Sede sia stato affrontato solo [...] evento che ebbe un altissimo valore simbolico e diplomatico e non , P. Barile, et al., Stato e Chiesa, Atti del VI Convegno Amici del «Mondo» (Roma 1957), a cura di V. Gorresio, stretta le titubanze riaffiorano. Certe teorie di cattolici, contro i ...
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Le riviste cattoliche/2: il primo Novecento
Sergio Apruzzese
Crisi modernista e risveglio religioso
Luogo di formazione e di confronto, la rivista fu il canale principale attraverso il quale passarono [...] spirituale, come «credenza intimamente vissuta, non una teoria né un insieme di pratiche esteriori»9, ma realizzazione e solo mediatamente nell’ordine politico. Perché il dilemma del M. abbia un valore occorre che questa sua “Roma” sia uguale a ...
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I santuari e i pellegrinaggi
Giovanna Rech
I santuari e i pellegrinaggi sono fenomeni religiosi che si rincorrono nello spazio e nel tempo. Se il santuario è principalmente un luogo sacro, il pellegrinaggio [...] spostamento da un luogo a un altro, ecco il valore geografico del pellegrinaggio»119. La motivazione essenziale di un pellegrinaggio può 133 M. Weber, Intermezzo. Teoria dei gradi e delle direzioni di rifiuto religioso del mondo, in Id., Sociologia ...
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BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] un grande valore religioso: i monaci non avevano necessità od occasione di uscire dall'ambito del monastero, con se evolvendosi, un forte impulso orientale e popolaresco. La teoria musicale classica sopravvive infatti per molto tempo alla pratica ...
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Scuole cattoliche e formazione di base
Angelo Gaudio
Sommario: L’educazione cattolica in forma di scuole: geografie e tipologie. Una geografia storica delle scuole cattoliche - Una tipologia delle scuole [...] 1933-1934 al 1940-1941) sostanzialmente stabile, mantenendosi su valori compresi tra il 10% e l’11%. La circostanza metodo della parrocchia e del collegio, erano le verità del cristianesimo messe a riscontro delle teorie avverse, con ampia ...
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Breve storia della liberta religiosa in Italia. Aspetti giuridici e problemi pratici
Michele Madonna
Premessa
La libertà religiosa, secondo una celebre definizione di Francesco Ruffini, è la «facoltà [...] «fondamento» in una larga e radicata convinzione del suo valore, senza la quale «nessuna norma […] può in proposito G. Peyrot, Libertà e religione nelle chiese evangeliche, in Teoria a prassi delle libertà di religione, a cura di P. Bellini, ...
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Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] partecipazione alla cosa pubblica, tralasciando quella cosiddetta teoria della catastrofe, in altre parole dell’attesa liberalismo moderato, nell’intesa di una difesa dei valori, ma anche del patrimonio della Chiesa, in Italia avviando e lanciando ...
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Mito
Marcel Detienne
Genealogia di un sapere
Riflettere oggi sul mito significa anzitutto riconoscere, e in parte subire, il fascino che la mitologia e il suo immaginario, nel senso più comune della [...] opera di Walter F. Otto metterà in luce i valori di epifania e di rivelazione del sacro che caratterizzano, ieri come oggi, il mito con la religione, viene attribuita una funzione essenziale nella teoria dello spirito umano: essa è il luogo d'origine ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] concezione puramente economica del salario […] afferma il valore umano del lavoro e il principio del salario sufficiente La terza via fascista. Il mito del corporativismo, Roma 2006. Si veda anche La teoria economica del corporativismo, a cura di O. ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...