Costantino e il potere papale post-gregoriano
Ju¨rgen Miethke
Poco prima della morte (intorno al 1150) Bernardo di Chiaravalle dedicava lo speculum papale De consideratione a papa Eugenio III, nel quale [...] di valore generale. Attraverso la virtù della discretio, il dono della comprensione e del discernimento del Figlio De iuribus regni et imperii127, con cui, fornendo una teoria compiuta fondata su prove storiche, intendeva chiudere le controversie ...
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Ortodossia
JJohn D. Zizioulas
di John D. Zizioulas
Ortodossia
sommario: 1. Introduzione. 2. La struttura canonica. 3. Sviluppi teologici. 4. Relazioni ecumeniche. 5. L'ortodossia e il futuro. □ Bibliografia.
1. [...] insegnamento dei Padri e dei Concili ebbe per molti secoli valore di fonte indiscussa. Ma la creatività teologica rimase tuttavia 'infallibilità della Chiesa, il posto del clero in essa e soprattutto la ‛teoria delle branche', che sembra accettata ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] ordinari e i metropoliti, in teoria dell'area occidentale, di fatto pp. 1-26.
S. Pricoco, Valore letterario degli epigrammi di Damaso, "Miscellanea . Ferrua, intr. e comm. di C. Carletti, Città del Vaticano 1985.
A. Ferrua, Bilancio di un secolo, in ...
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Vicino Oriente antico. Teologia
Wilfred G. Lambert
Alfonso Archi
Lester L. Grabbe
Gherardo Gnoli
Teologia
Teologia mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Le moderne categorie di scienza, di filosofia [...] conoscere l'esatta vocalizzazione e forma del nome diventa un problema scegliere fra queste due teorie; la questione non si risolve di "religione" e si può spiegare mediante il valore che finiscono con l'assumere, collettivamente, tutte le daēnā ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] che, prima di tutto, respingeva, sul piano della teoria e dei fatti, ogni rapporto di dipendenza dalle forze ) in A. Ciampani, Lo statuto del sindacato nuovo, cit., p. 193.
86 M. Romani, Partecipazione: valore da promuovere e da sviluppare, in ...
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Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] con tre morti e tre medaglie al valore. Nonostante l’articolazione delle posizioni e la complessità del dibattito su missioni, pace e guerra, oltre che dalle diffidenze del Partito comunista, forgiatosi nel dogma zdanoviano della teoria dei «due campi ...
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Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] lotta di classe, comprese allora, pienamente, il valoredel sacrificio supremo offerto da uomini umili e grandi, condottiero. Storia, teoria, prassi, a cura di F. Mazzonis, Milano 1984, p. 432.
40 Cfr. A.M. Banti, La nazione del Risorgimento, cit., ...
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TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] seconda metà del sec. 19° e il principio del 20° e che si possono sintetizzare nella teoria che l'Ordine sembrerebbe qualificarsi più come metafora del carattere monastico e militare dell'istituzione che per il valore di testimonianza di un ambiente ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] invitandolo a realizzare l'impresa prima dell'agosto del 1586. L'attacco, cui Filippo II assicurò in teoria uomini e mezzi, fu pianificato fin nei tradizionale, soprattutto riguardo alla natura e al valore dei voti religiosi. Pur essendo già state ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] era stato un fatto ovvio nell'Ancien Régime, almeno in teoria. La Santa Sede, con una certa ingenuità storica e dell'umanità. Pio XI si preoccupava di salvare i valori essenziali del cristianesimo e insieme i diritti fondamentali dell'uomo, di ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...