BENEDETTI, Giovanni Battista
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Venezia il 14 ag. 1530; "patrizio veneto" si qualificò in alcuni scritti. Secondo il Bordiga (pp. 587 s.), non sarebbe, tuttavia, possibile [...] a infirmarne l'intrinseco valore.
Verso il 1558 il B. si trasferì a Parma, nella corte del duca Ottavio Farnese. Nel p. 693) il merito d'aver posto le basi della moderna teoria dei momenti: di quelle grandezze, scalari o vettoriali, che si definiscono ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Gottfried Wilhelm Leibniz
Massimo Mugnai
Gottfried Wilhelm Leibniz
Gli anni giovanili
Gottfried Wilhelm Leibniz nasce a Lipsia il 1° luglio 1646, da famiglia [...] dei mondi possibili che ha notevoli analogie con la 'teoria delle controparti' di David Lewis, secondo la quale, attribuzione di un valore, o di un significato, ai singoli caratteri e alle formule. Infine, per lo svolgimento del calcolo in senso ...
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La civilta islamica. Introduzione. Le scienze nell'Islam classico e la periodizzazione della storia della scienza
Roshdi Rashed
Introduzione. Le scienze nell'Islam classico e la periodizzazione della [...] i risultati raggiunti da al-Fārisī (m. 1039) nella teoria dei numeri e quelli di Descartes e del padre Deidier; o anche i lavori di al-Ḫayyām corso del Seicento.
Per riassumere, l'analisi storica ed epistemologica che assegna il corretto valore alle ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. I luoghi e le istituzioni
Umberto Bottazzini
I luoghi e le istituzioni
Nei decenni che separano l'ultimo quarto del XIX sec. dalla Seconda guerra [...] anniversario della fondazione del Circolo.
Nei "Rendiconti" trovano ospitalità esordienti di valore; emblematico è che insegnano nelle università del resto del paese; i temi di ricerca privilegiati sono l'analisi e la teoria dei numeri. Anche Cantor ...
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Fondamenti della matematica e teoria algoritmica dell'informazione
Gregory J. Chaitin
Ciò che possiamo dimostrare intorno ai fondamenti della matematica usando i suoi stessi metodi costituisce la metamatematica, [...] o, addirittura, i valori e le posizioni di un qualunque insieme di N bit di Ω. In effetti, si può dimostrare che una teoria da N bit non computer U. H(X) è definita come la lunghezza in bit del più breve programma che fa sì che U generi l'insieme di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Romano Gatto
Cristoforo Clavio
Cristoforo Clavio fu una delle figure più rappresentative della matematica del suo tempo. Benché non italiano, esercitò soprattutto in Italia la sua attività di studioso [...] soprattutto filosofi e teologi, che sottovalutavano il valore scientifico ed educativo delle matematiche e quindi non teoria delle proporzioni del V libro, che probabilmente influenzò anche Galileo, la trattazione della teoria degli irrazionali del ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Il Libro V degli Elementi
Bijan Vahabzadeh
Il Libro V degli Elementi. i commentari arabi sulla teoria delle proporzioni
La teoria delle [...] o aventi lo stesso rapporto.
Il primo trattato sulla teoria delle proporzioni che ci è pervenuto è Ziyādāt fī si otterrà il medesimo valore. Ciò equivale a dire che le quattro grandezze sono proporzionali secondo la def. XX del Libro VII degli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Vito Volterra
Angelo Guerraggio
Fino agli anni Settanta del secolo scorso, le tracce di Vito Volterra nel mondo matematico italiano sono rimaste piuttosto deboli. La maturazione di una diversa sensibilità [...] del secolo, Volterra era dunque già uno scienziato molto stimato in patria e all’estero. A questa autorevolezza scientifica, cui contribuirono nuove ricerche in tema di teoria di quantità variabili assunte da diversi valori reali, non già in funzione ...
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Fisico e matematico (Woolsthorpe, Lincolnshire, 1642 - Londra 1727). Di famiglia agiata ma priva di istruzione, N. fu avviato agli studî dal ramo familiare materno, gli Ayscough (o Askew). Frequentò così [...] corrisponde un ben determinato valore dell'indice di tra gli esperimenti di N. e la sua teoria. La memoria suscitò in breve una coda di motion in ellipses, 1680 circa) trovò la soluzione del problema di Hooke: la traiettoria sarebbe un'ellisse e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Francesco Maurolico
Rosario Moscheo
Un ‘greco’ di Sicilia: Francesco Maurolico. Nessuna prova per l’asserita etnia del personaggio, rimane certa comunque la sua appartenenza ideale alla grecità, come [...] tuttora inedita, dell’opera di Sereno di Antissa e una compiuta teoria delle ‘linee orarie’ (un lavoro in tre libri, più Fermat, e il cui valore è stato oggetto di attenzione degli storici agli inizi del Novecento.
Opere
Cosmographia Francisci ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...