Gli sviluppi dell'algebra generale, o astratta, che ormai può denominarsi a. senz'altro (il termine "a. moderna" tende a cadere in disuso), sono stati così vasti e varî negli ultimi anni da far parlare [...] xn) di A un elemento fα (x1,..., xn) anch'esso di A (il valore, o il risultato, dell'operazione fα). Se n = n(α) è l' si deduce l'anticommutatività, o "alternanza" del prodotto: xy = − yx).
Nella classica teoria dei gruppi continui di S. Lie, si ...
Leggi Tutto
I p. a., o p. "stocastici", sono lo strumento matematico per studiare l'evolversi nel tempo dei fenomeni dipendenti da fattori casuali. Come tale essi rientrano nell'ambito del calcolo delle probabilità, [...] t)}, t ∈ T. Nei casi più frequenti l'insieme T dei valori t del parametro è un intervallo, finito o infinito, della retta (p.a. ≥ k} = Pr{Xk 〈 t}. Il caso più importante per la teoria e le applicazioni si ha quando la durata di vita (o intervallo tra ...
Leggi Tutto
VARIETÀ (App. II, 11, p. 1089)
Edoardo Vesentini
In geometria il termine v. è comunemente inteso in due differenti accezioni: v. algebrica (per la quale rinviamo alla voce geometria: Geometria algebrica, [...] è riuscita fino ad ora soltanto per i primi tre valori della dimensione. Tuttavia teorie dell'omologia più potenti di quella simpliciale hanno oggi alquanto ristretto l'interesse del problema della triangolabilità, in quanto permettono di studiare ...
Leggi Tutto
di Massimiliano Caramia e Paolo Dell'Olmo
L'obiettivo del processo decisionale è quello di migliorare lo stato di un individuo o di un'organizzazione in termini di uno o più criteri. Il trattamento delle [...] an} . La valutazione delle alternative è un elemento fondamentale nella teoria delle d. e per questo si introduce il concetto di utilità o preferenza da parte del decisore in modo tale che ad alternative più gradite corrispondano valori di utilità ...
Leggi Tutto
Il concetto di calcolo costituisce uno dei più importanti fondamenti teorici delle discipline informatiche. Così come nelle discipline meccaniche non si possono comprendere le caratteristiche dei motori [...] tradizionale, un qubit può codificare a ogni istante sia il valore 0 sia il valore 1.
Consideriamo ora un registro composto da due bit fisici il primo elaboratore quantistico vero e proprio, la teoria quantistica del c. sembra già da ora in grado di ...
Leggi Tutto
. La teoria dei corpi (astratti) costituisce uno dei capitoli più profondamente studiati dell'algebra moderna (v. in questa App.); essa ha avuto origine da una celebre memoria di E. Steinitz del 1910, [...] avvicinando tale teoria alla topologia astratta (v. topologia, in questa App.). A ciò si perviene cercando di definire, con J. Kürschák, per gli elementi di un corpo astratto una funzione analoga al "valore assoluto" nel caso del corpo complesso ...
Leggi Tutto
Generalità. - Il concetto di d. è stato introdotto nell'analisi matematica (v. anche funzionale, analisi in questa Appendice), e sviluppato in una teoria di notevole efficacia applicativa, da L. Schwartz [...] moderna. La teoria è stata poi estesa alle funzioni di due o più variabili reali, siano esse a valori reali, o con quelle classiche di funzione e d'integrale, si muta in altra, del tutto corretta, quando si sostituisca la funzione singolare δ con la d ...
Leggi Tutto
PRODOTTI INFINITI
Tullio Viola
Data una successione d'infiniti numeri, reali o complessi,
formiamo la nuova successione
con P1 = a1, P2 = a1 a2, ..., Pn = Pn-1 an = a1 a2 ... an-1 an, ... Per evitare [...] si chiama il "valore" del p. i. e si scrive:
Il p. i. "converge" allora a P.
Il primo p. i. del quale si abbia .
(1 + bn) è convergente se e solo se tale è la serie
(v. teor. IV). Ebbene vale l'analogo teorema:
VII) Se i numeri bn sono tutti reali e ...
Leggi Tutto
STATISTICHE La curva logistica. - Nata occasionalmente da ricerche sulle fasi di crescenza dì certe popolazioni, la curva logistica trova oggi applicazione in altri campi di studio. Fu merito del matematico [...] t0 = 0, t1 = 1 e t2 = 2, cioè i tre valoridel tempo equidistanziati, e y0, y1, y2 succedentisi in ordine crescente, resta determinata
A conclusione della teoria quantitativa della popolazione fu detto che col procedere del mondo verso la ...
Leggi Tutto
Geometria differenziale
Simon M. Salamon
SOMMARIO: 1. Introduzione: le origini. 2. Proprietà delle superfici. 3. Studio della curvatura gaussiana. 4. Dimensioni superiori. 5. Varietà e topologia. [...] ha registrato notevoli progressi nel corso del Settecento. La teoria delle curve ‛sghembe', ossia le una soluzione dell'equazione K ≡ - 1 (vale a dire K uguale a - 1 per ogni valore di x e y) è data semplicemente da g11 = g22 = 1/y2 e g12 = 0. ...
Leggi Tutto
valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...