La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La scienza della musica negli scritti arabi
Amnon Shiloah
La scienza della musica negli scritti arabi
Un itinerario teorico nell'affascinante [...] in tre sezioni principali. La prima si occupa della teoriadel suono, della definizione della nota, delle diverse classi e antico dell'alfabeto ebraico e di quello aramaico e con i valori numerici che le lettere di questi alfabeti possedevano. In tal ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Le origini dell'astronomia arabo-islamica
David Pingree
Miquel Forcada
Jean-François Oudet
Régis Morelon
Le origini dell'astronomia [...] variabili, la teoria di Ṯābit prende in considerazione altri sei elementi. Il primo riguarda un'osservazione, condotta dallo stesso autore o da un suo contemporaneo, secondo cui A=25°, il valore di elongazione Sole-Luna al di là del quale la Luna ...
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La scienza bizantina e latina. Introduzione
John D. North
Introduzione
Gli storici della scienza medievale che tentino d'individuare il nome del primo esponente moderno della loro disciplina rischiano [...] teoretiche destinate a modificare le vecchie. Ci si rese così lentamente conto del fatto che non tutte le vecchie teorie erano compatibili tra loro o avevano lo stesso valore ‒ come dimostravano i diversi approcci di Tolomeo, di al-Ḫwārazmī (al ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. L'aristotelismo e le sue alternative
John A. Schuster
L'aristotelismo e le sue alternative
L'organizzazione della conoscenza all'inizio della [...] una teoria della sostanza, una cosmologia, una teoria della causalità e un'epistemologia da cui discendeva una teoriadel metodo salvare le apparenze, essa era ritenuta priva delvalore esplicativo della filosofia naturale. Gli elaborati strumenti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La logica e i fondamenti della matematica tra Ottocento e Novecento
Mario Piazza
I fondamenti della geometria
Nella seconda metà dell’Ottocento, in tutta Europa il baricentro delle ricerche geometriche [...] è trattata ampiamente la logica tradizionale e la teoriadel giudizio. Colpisce l’osservazione di Nagy che il di contatto tra logica e pragmatismo: I) la tendenza a legare il valore di ogni asserzione al suo impiego deduttivo; II) il ripudio «di ...
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L'Ottocento: matematica. Immagini della matematica nell'Ottocento
Umberto Bottazzini
Immagini della matematica nell'Ottocento
Il panorama della matematica negli ultimi decenni del XIX sec. è per molti [...] attira giovani brillanti da ogni parte d'Europa, ma anche il valore e il ruolo sociale attribuito alla matematica e ai matematici.
superiore, alla fisica matematica, alla teoriadel potenziale e del magnetismo terrestre. Egli intravede la possibilità ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La teoria degli insiemi
Gabriele Lolli
La teoria degli insiemi
La teoria degli insiemi è universalmente considerata, nella sua concezione e impostazione [...] classi definiscano classi, si hanno teorie impredicative, più forti.
Un posto a parte merita la teoriadel 1937 di Willard van Orman , perché si può fare in modo che assuma qualunque valore, compatibile con la disuguaglianza di Zermelo-König, che si ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Galileo Galilei
William Shea
Galileo Galilei
La formazione e l'insegnamento
Galileo Galilei nacque a Pisa il 15 febbraio 1564 (e non il 18, come riportano [...] stata eretta una statua in Campidoglio, per honorare l'eccellenza del suo valore" (EN, XI, p. 119).
Nell'estate di quell afferma che Galilei fu esortato non soltanto ad abbandonare la teoriadel moto terrestre, ma anche a non discuterne ("seu de ...
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Statistica applicata alle scienze sociali
Italo Scardovi
La statistica e l'immanenza della variabilità
Statistica è parola dai tanti, forse troppi, significati. Essi riflettono, nella loro varietà, [...] di atomi radioattivi. Concetti essenziali alla teoria cinetica dei gas e alla teoriadel decadimento nucleare; subito integrati, in quei contesti, dall'assetto della variabilità attorno al valore medio: rispettivamente, la legge di distribuzione ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Gli sviluppi del calcolo in Gran Bretagna
Niccolò Guicciardini
Gli sviluppi del calcolo in Gran Bretagna
Un declino della matematica britannica?
Il metodo delle flussioni [...] una notevole rilevanza nella teoriadel potenziale. I suoi studi furono apprezzati e ripresi da Clairaut. Nel Treatise of fluxions si trova inoltre la dimostrazione della formula di Euler-Maclaurin, che esprime il valore degli integrali definiti per ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...