STILISTICA (XXXIII, p. 734)
Cesare Segre
La parola, già usata in tedesco da Novalis, diventa termine tecnico ben definito ad opera di C. Bally (1902): "La stylistique étudie les faits d'expression du [...] spetterebbe loro in un lessico medio. Ma i suggerimenti della teoria dell'informazione permettono anche di valorizzare le parole a basso per es. risolto il problema dei valorì evocativi del testo (connotazioni), considerato come una sovrapposizione ...
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WELLHAUSEN, Julius
Storico e filologo, nato a Hameln (Hannover) il 17 maggio 1844, morto a Gottinga il 7 gennaio 1918. Figlio di un pastore protestante, compì gli studî secondarî a Hannover, e nel 1862 [...] in cui egli riassunse le sue ricerche e le sue teorie in un'ampia e vigorosa sintesi (Israelitische und jüdische Geschichte intendere il carattere e il valore della storia degli Ebrei.
Non minore importanza ebbero gli studî del W. sulle origini dell' ...
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GLOTTODIDATTICA
Renzo Titone
. Natura e ambito. - Il termine g., di derivazione greca, è stato saltuariamente usato in alcune pubblicazioni europee (di paesi mitteleuropei ed est europei) del nostro [...] : 1) l'opera teorica e pratica di linguisti e metodologi di grande valore, e specialmente dei "Tre Grandi": H. Sweet, O. Jespersen e H gli elementi razionali e semantici del linguaggio umano. 2) Una teoria dell'apprendimento linguistico basata ...
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SCUOLA POETICA SICILIANA, LINGUA
RRosario Coluccia
Ogni valutazione concernente la lingua usata dai rimatori della Scuola poetica siciliana deve tener conto in primo luogo delle particolari modalità [...] di alludere al modello e di autenticare così il valore letterario del nuovo testo" (Coletti, 1993, pp. 7-8 Letteratura. Studi di Teoria linguistica e di Storia dell'italiano antico, a cura di G. Folena, I-II, Venezia 1957; Poeti del Duecento, a cura ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Linguistica e lessicografia
Michael G. Carter
Linguistica e lessicografia
La questione del posto riservato alle scienze del linguaggio nell'Islam [...] quindi del principio universale dell'analogia (qiyās); i grammatici di Kufa, invece, sono noti per la loro insistenza sul valore da . Vi era così una diretta contraddizione tra le teoriedel linguaggio ispirate al diritto e quelle filosofiche. In ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Lo studio della lingua: l'unificazione della scrittura e i dizionari
Françoise Bottéro
Lo studio della lingua: l'unificazione della scrittura e i dizionari
Per [...] senso è messo in relazione con quello del primo mediante una corrispondenza basata sulla teoria delle Cinque fasi (wuxing). L'Est termini a cui la tradizione confuciana attribuisce un particolare valore, come i nomi di imperatori mitici o di sovrani ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Lo studio della lingua: la fonologia
Edwin G. Pulleyblank
Lo studio della lingua: la fonologia
La Cina generò il proprio sistema di scrittura nel secondo millennio [...] del cinese medievale: 'piano', 'ascendente', 'uscente' ed 'entrante'. Pur essendo chiamati 'toni', il loro valore . Per quanto affascinante dal punto di vista della storia del pensiero, questa teoria è priva di senso dal punto di vista della scienza ...
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LAVAGNINI, Bruno
Claudia Montuschi
Nacque, secondo di cinque fratelli, a Siena, il 3 ott. 1898, da Lorenzo, di Scansano, "impiegato nei telegrafi" prima a Siena, poi a Viareggio e a Lucca, e da Assunta [...] alla Normale, presentando lo studio Sul significato e il valoredel romanzo di Apuleio (Pisa 1923; e in Annali 'uso del possessivo aggiunge una nota affettiva a quella scientifica. Secondo il connubio tra ricerca e territorio e tra teoria ed ...
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GIACOMINI TEBALDUCCI MALESPINI, Lorenzo
Anna Siekiera
Nacque ad Ancona il 29 febbr. 1552 da Jacopo di Lorenzo e da Elisabetta di Filippo Gondi. Per ragioni ereditarie i Giacomini avevano unito al cognome [...] della produzione del G. riguarda la teoria letteraria. Nel trattato De la purgazione de la tragedia, del 1586, egli pure brevi liriche d'occasione (odi e sonetti senza particolare valore letterario), alcune delle quali sono state stampate in opere di ...
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PAGLIARO, Antonino
Tullio De Mauro
PAGLIARO, Antonino. – Nacque a Mistretta (Messina) il 1° gennaio 1898, da Vincenzo e da Grazia Passarello, in una famiglia ragguardevole di possidenti e professionisti [...] di quegli anni consegnati alle voci linguistiche del Dizionariodipolitica e più distesamente nel volume Insegne e miti. Teoria dei valori politici del 1940 (riedito nel 1943 col titolo Teoria dei valori politici): una vigorosa sintesi teoretica che ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...