attenuatore
attenuatóre [s.m. e agg. (f. -trice) Der. di attenuare (→ attenuazione)] [LSF] Dispositivo, o talora materiale, che viene inserito in un mezzo trasmissivo (in partic., una linea elettrica, [...] 'intensità, sia la tensione del segnale in uscita. Peraltro, possa essere variata oppure no. La teoria delle reti elettriche fornisce i criteri di la fig. mostra anche le formule per calcolare il valore dei resistori in serie (Rs) e in derivazione ...
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costante cosmologica
Mauro Cappelli
Parametro introdotto da Albert Einstein nelle sue equazioni della relatività generale per garantire la staticità dell’Universo. Einstein notò che il suo modello iniziale, [...] trascurabile sulla scala delle dimensioni del Sistema solare, mentre diventa apprezzabile modello di Universo derivato dalla teoria della relatività generale di Einstein geometria sferica chiusa. Benché il valore di densità di massa media fosse ...
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doppio
dóppio [agg. Der. del lat. duplus, da duo "due"] [ALG] Di un elemento geometrico che può essere considerato la sovrapposizione di due elementi tra loro identici e deve quindi essere contato due [...] ◆ [EMG] D. strato: nella teoria dei campi, insieme di due superfici parallele un campo, con densità di uguale valore assoluto e segno opposto, in partic magnetico: quello costituito dalle superfici polari del traferro stretto e parallelo di un magnete ...
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costanti fondamentali
Mauro Cappelli
Parametri numerici invarianti ricavati sperimentalmente e relativi a processi fisici di varia natura. Dal momento che esse conservano il loro valore nello spazio [...] anzitutto di tipo concreto, in quanto la conoscenza del loro valore con un’incertezza minore possibile consente una descrizione dei è proprio grazie al valore esatto (o lievemente discosto) delle costanti universali. Tale teoria, nota come principio ...
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indeterminazione
indeterminazióne [Der. del lat. indeterminatio -onis "mancanza di determinazione, di precisione", dal part. pass. indeterminatus di indeterminare, comp. di in- neg. e determinare "fissare [...] fatto che la funzione sia indeterminata per certi valori della variabile o delle variabili indipendenti; per es 710 c e misura in meccanica quantistica, teoria della: IV 7 e sgg. Il rigidamente ancorata ai dettami del determinismo e della causalità ...
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critico
crìtico [agg. (pl.m. -ci) Der. del lat. criticus, dal gr. kritikós "inerente al giudicare"] [LSF] Qualifica attribuita al valore di una determinata grandezza quando esso sia un valore limite, [...] generic., lo stesso che punto singolare; specific. v. punti critici, teoria dei; (b) [MCS] per un sistema in equilibrio termodinamico, punto c. le fluttuazioni di densità sono più grandi del loro valore normale: in punti non c. il numero di ...
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penetrazione
penetrazióne [Der. del lat. penetratio -onis "atto ed effetto del penetrare", da penetrare (→ penetrante)] [LSF] (a) Generic., la capacità che ha un corpo o una radiazione o un campo elettrico, [...] sua superficie; in relazione al valore della resistenza si parla di frequenza f=ω/(2π) della radiazione (per es., nel caso del rame d è di una decina di μm per f=1 GHz elio liquido: II 396 d. ◆ [CHF] Teoria della p.: ha per oggetto il trasferimento di ...
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Lame Gabriel
Lamé 〈lamé〉 Gabriel [STF] (Tours 1795 - Parigi 1870) Prof. di fisica nell'École polytechnique di Parigi (1832) e di calcolo delle probabilità nell'univ. di Parigi (1848); socio straniero [...] elastiche di un solido omogeneo e isotropo: v. elasticità, teoria dell': II 254 b. ◆ [ALG] Curve di L superficie cilindriche coassiali al tubo, p il valore della pressione, re✄ il raggio esterno e ri✄ quello interno del tubo. ◆ [FSD] Funzioni di ...
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Kirchhoff Gustav Robert
Kirchhoff 〈kìrk'of〉 Gustav Robert [STF] (Königsberg 1824 - Berlino 1887) Prof. di fisica successiv. nelle univ. di Breslavia (1850), Heidelberg (1854) e Berlino (1875); socio [...] teoria della: II 258 b. ◆ [CHF] Equazione di K.: lo stesso che legge di K. (v. oltre). ◆ Formula di K.: (a) [ANM] per la risoluzione del dipendenza delle capacità termiche dalla temperatura e il valoredel calore di reazione a un'altra temperatura: v ...
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campione
campióne [Der. del lat. mediev. campio -onis, da campus nel signif. di "campo di battaglia", in quanto originar. usato per indicare chi assumeva la rappresentanza di qualcuno nel combattimento [...] del giudizio di Dio] [INF] Ciascuno dei dati, rappresentativi di valori istantanei di una grandezza, che si ottengono mediante un campionamento: v. dati, per tarare altri strumenti. ◆ [PRB] Teoria dei c.: strumento d'indagine statistica, che ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...