FALCO, Mario
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Torino l'11 marzo 1884 da Achille, torinese, commerciante, con interessi anche in Estremo Oriente, e da Annetta Pavia, di Casale Monferrato. Secondogenito [...] il quale, in quegli anni, veniva costruendo la sua teoria della "spiritualizzazione" del diritto canonico e sviluppando la tesi, che il F. penetranti ed ancora valide sul carattere e il valoredel codice canonico. Giudicata negativamente, in genere, ...
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BERARDI, Carlo Sebastiano
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Oneglia il 26 agosto 1719 da Carlo Antonio, tesoriere regio della provincia, che lo avviò alla carriera ecclesiastica. Compì gli studi [...] medesimi", e sviluppa con ampiezza la teoria delle fonti del diritto canonico specialmente dall'angolo visuale valore dell'edizione del Friedberg, la sua opera "va rivalutata per il valore che essa presenta per l'interpretazione e il commento del ...
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DE CRESCENZIO, Nicola (Nicolò) Pasquale Michele
Achille De Nitto
Nacque a Terlizzi (prov. di Bari) il 17 maggio 1832 da Vincenzo e da Caterina De Napoli. Studiò nel seminario vescovile di Molfetta, [...] dunque, al modello romano, sul presupposto del suo insuperato valore teoretico, non per fare dell'archeologia, da farlo servire ad una idea individuale preconcetta, non è la teoria che si rileva e si ricava dal testo delle disposizioni legislative" ...
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CENNI, Enrico
Fulvio Tessitore
Nacque il 20 nov. 1825 a Vallo della Lucania (Salerno) da Giovanni, sottointendente della provincia, e Marianna Bottino. Trasferito il padre, come intendente a Catanzaro, [...] del 12 dic. 1816 a favore della legge Rattazzi del 1859 mira a distruggere la fisionomia autonoma del vecchio Regno; il protezionismo (pur non condiviso in teoria perché non consente al diritto altro valore che quello della sua manifestazione nella ...
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LUCA da Penne (Lucas de Penna)
Emanuele Conte
Nacque a Penne in una data posta da taluno verso il 1320 (Ullmann), da altri al 1310 sulla scorta dell'affermazione di Filippo Di Giovanni, un biografo locale [...] La Lectura è opera di altissimo valore, rappresentativa della cultura del suo tempo, ma anche straordinaria per giuridico, Milano 1956, pp. 95-98; F. Calasso, I glossatori e la teoria della sovranità, Milano 1957, p. 171; Ch. Lefebvre, Penna, Lucas de ...
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GORLA, Luigi (Gino)
Marco Mantello
Nacque a Crema (Cremona), il 28 dic. 1906, da Giuseppe e Teresa Miroglio.
Iscrittosi nel 1924 alla facoltà di giurisprudenza dell'Università di Pavia, il G. passò successivamente [...] protetto dalla legge, sta l'equivoco della cosiddetta teoria generale del negozio giuridico. Tanto la civil law quanto la Introduzione alla Raccolta di saggi sull'interpretazione e sul valoredel precedente in Italia (in Quaderni de Il Foro italiano ...
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GIULIANI, Alessandro
Angelo Antonio Cervati
Alessandro Nacque a Lecce il 20 sett. 1925 da Adolfo, magistrato, e da Livia Grassi, sorella del guardasigilli che firmò la costituzione della Repubblica [...] 1997.
La sua prima monografia, Contributi ad una nuova teoria pura del diritto (Milano 1954), aveva inaugurato una nuova collana di di un sapere sistematico, di un ordinamento assoluto dei valori, il suo relativismo non lo porta allo scetticismo". ...
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D'AGUANNO, Giuseppe
Franco Tamassia
Nacque a Trapani il 14 maggio 1862, da Antonio e da Francesca Bellet.
Compiuti a Trapani gli studi liceali, frequentò la facoltà di giurisprudenza di Palermo. dove [...] positivistica della filosofia giuridica e della teoria generale del diritto italiane a cavallo dei due secoli ma organico, cioè con personalità propria, che unisce in un valore unico tutte le volontà individuali, sebbene non risulti dalla somma di ...
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BONFIGLIO (Bonusfilius, Bonifilius)
Guiscardo Moschetti
Giurista pavese, fiorì nella prima metà del secolo XI. Il suo nome figura tra i sette maggiori giuristi della scuola di Pavia, di cui la Expositio [...] d'interprete della scuola di Pavia.
Il ricordo del suo nome ricorre in dodici luoghi della Expositio e parte di B., mentre confermano il valore della contentio avvenuta tra Bagelardo e B romano, poggiando la sua teoria sul principio della personalità ...
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CROSA, Emilio
Fulco Lanchester
Nacque a Torino l'11 maggio 1885 da Filiberto, magistrato, e da Clotilde Dogliotti. Proveniva da una famiglia di solide radici piemontesi: suo nonno Saverio Crosa era [...] C. sentì fortemente la necessità di tenere distinti valori e fatti nell'analisi giuridica (cfr. Ilprincipio della 1939, I., pp. 441 ss. e Sulla teoria delle forme di Stato, in Rivista internazionale di filosofia del diritto, X [1931], pp. 18 ss.). La ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...