DE AUGUSTINIS, Matteo
Silvio De Majo
Nacque a Felitto (nella provincia di Salerno) da Domenico e da Angela Migliaccio il 15 aprile del 1799, come riferiscono i suoi contemporanei Moreno e De Sterlich: [...] di produzione" - la "spesa di produzione", ed in pratica veniva ripresa la formulazione del Rossi del concetto di valore-lavoro. Il D. poi contestava apertamente le teorie della rendita di Malthus e Ricardo e più in generale gli economisti che ...
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GIULIANI, Giuseppe
Mario Sbriccoli
Nacque il 16 luglio 1794 a Bereguardo, vicino Pavia, da Francesco e da Giuseppa Rusca. Compiuti i primi studi a Mortara, si laureò in giurisprudenza, nel 1813, nell'ateneo [...] il nucleo forte della nuova impostazione: una teoria della pena coniugata strettamente alla sua funzione dissuasiva personale ai grandi maestri, che sarebbe prova del suo valore e garanzia della qualità del suo pensiero. Il saggio non ebbe molta ...
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Vedi I singoli reati dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016 - 2017 - 2018 - 2019
I singoli reati
Guglielmo Leo
Delitti contro la pubblica amministrazione
Il panorama dei recenti arresti della giurisprudenza, [...] ai maggiori rischi di falsificazione connessi alla circolazione del titolo, piuttosto che al valore della somma sullo stesso indicata. D’altra La Corte, pur dubitando del fondamento stesso della distinzione in punto di teoria generale, ha optato per ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
L’antico regime: tradizione e rinnovamento
Pietro Costa
Che cosa intendere per ‘antico regime’?
Per chi non avesse familiarità con le periodizzazioni abitualmente impiegate dalla storiografia, l'espressione [...] questa distinzione a patto di assegnare a essa non un valore ‘ontologico’ ma una funzione operativa: la funzione di Bodin, per un verso, sviluppa la sua teoria appropriandosi creativamente del sapere giuridico medievale, mentre, per un altro ...
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Maria De Benedetto
Abstract
La partecipazione è un principio caratterizzante del diritto amministrativo odierno, a tutti i livelli di governo. Diversamente dal contraddittorio, che si giustifica in [...] consultazioni pubbliche del Ministero dell’economia e delle finanze o la consultazione pubblica sul valore legale del titolo di M., La logica dell’azione collettiva. I beni pubblici e la teoria dei gruppi, Milano, 1983, in particolare, 129; v. anche ...
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Infanticidio
Pier Paolo Viazzo
Il termine infanticidio (dal latino infans, "infante", e caedo, "uccido") indica l'uccisione volontaria di un bambino nella prima infanzia o, più comunemente, e in particolare [...] Tertulliano e in altri autori cristiani. Con l'avvento del cristianesimo, infatti, il valore attribuito alla vita umana cambia e gli stessi rapporti il 15 e il 50% delle nascite. Questa teoria è stata però messa in dubbio dai risultati di accurate ...
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Convenzioni costituzionali
Agatino Cariola
Le convenzioni costituzionali sono gli accordi che intervengono tra i soggetti politici su questioni in materia costituzionale. Esse comprendono sia intese [...] legittimazione dei partiti antifascisti attorno ad alcuni valori che avrebbero dovuto ispirare la nuova Costituzione e
11 Zagrebelsky, G., Sulla consuetudine costituzionale nella teoria delle fonti del diritto, Torino, 1970, 199.
12 Arcidiacono, ...
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GIACCHI, Orio
Giulia Caravale
Nacque a Castiglione della Pescaia (Grosseto) il 3 dic. 1909 da Giuseppe e Bice Borri. Nel 1931 si laureò in giurisprudenza nell'Università cattolica del Sacro Cuore di [...] , tema di grande rilievo per la teoria e la storia delle fonti del diritto, che egli esaminò con particolare , in Ius, XXVII [1980], pp. 1-2, 5-9; Significato e valore delle nuove norme dello "Schema iuris recogniti de matrimonio", ibid., pp. 123-136 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Zabarella
Chiara Valsecchi
Parlare di Francesco Zabarella significa, senza tema di esagerazione, tracciare il quadro della storia europea tra la fine del Trecento e i primi anni del Quattrocento; [...] reputa le virtù necessarie all’esercizio del potere, ove al valore militare si accompagna l’attenzione alle pp. 618-41.
G. Piaia, La fondazione filosofica della teoria conciliare in Francesco Zabarella, in Scienza e filosofia all’Università ...
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FALCO, Mario
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Torino l'11 marzo 1884 da Achille, torinese, commerciante, con interessi anche in Estremo Oriente, e da Annetta Pavia, di Casale Monferrato. Secondogenito [...] il quale, in quegli anni, veniva costruendo la sua teoria della "spiritualizzazione" del diritto canonico e sviluppando la tesi, che il F. penetranti ed ancora valide sul carattere e il valoredel codice canonico. Giudicata negativamente, in genere, ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...