Retribuzione del lavoratore subordinato, in particolare dell’operaio.
Definizione e tipologie
Nel linguaggio economico, a differenza che nel linguaggio giuridico e comune, s. è la remunerazione del lavoro [...] economisti classici formularono le loro pessimistiche teoriedel s. e che K. Marx elaborò la sua teoria sul plusvalore (➔). Il s. naturale in cui i s. divenissero superiori al valore monetario della produttività marginale di piena occupazione ( ...
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Economia
Definizioni
Capacità di un bene di soddisfare un bisogno, ma anche, nel senso più comune di v. di scambio, il prezzo relativo del bene stesso, cioè la sua capacità di acquistare altri beni. V. [...] tra le carte v. anche i v. bollati, cioè marche da bollo, francobolli, carte bollate e fissati bollati.
Misurabilità delvalore
La teoriadel v. ha costituito da sempre la base dell’intera costruzione economica. In particolare, in un primo tempo si ...
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Diritto
Attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato. In senso più ampio, tutta l’attività che si svolge dinanzi all’autorità giudiziaria per giungere [...] valore probatorio agli atti delle indagini preliminari, costituendo un’eccezione al principio del di G. Frege e A. Meinong. Nell’ambito della sua teoriadel significato Frege ha distinto tra il contenuto concettuale (o proposizionale) di ...
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Ogni operazione che serva in qualche modo a bilanciare una differenza; anche l’effetto, il risultato dell’operazione stessa.
Diritto
Diritto civile
Modo di estinzione delle obbligazioni che si verifica [...] in ingl. clearing) di pareggio delvalore delle importazioni di un paese al valore delle sue esportazioni, stabilito in accordi profondità si aggira sui 4500-5000 m.
Psicologia
Nella teoria adleriana il meccanismo di c. è il processo psichico, ...
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Diritto
Si chiama c. fortuito qualunque accadimento che renda inevitabile il verificarsi di un evento, costituendo l’unica causa efficiente di esso. Non ha valore concreto la distinzione tra c. fortuito [...] un ordine finalistico (e viceversa).
La teoriadel c. come intersezione di serie causali del fenomeno: «facendo n prove su un evento di probabilità costante p, indicando con m il numero di volte che l’evento si verifica, la frequenza m/n dà un valore ...
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Diritto
Istituto del diritto civile che prevede, ove le cose restino separabili, ancorché unite, il diritto per ciascun proprietario a conservare il diritto di proprietà e la possibilità di chiedere la [...] , la proprietà ne diventa comune in proporzione delvalore delle cose spettanti a ciascuno. Quando però una dal nome di un oggetto anziché da un nome di persona.
Matematica
Nella teoria degli insiemi, dati due insiemi A e B, si chiama u. ( ...
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SUCCESSIONE
Giuseppe FURLANI
Ugo Enrico PAOLI
Arnaldo BISCARDI
Francesco SANTORO PASSARELLI
Emilio ALBERTARIO
. Antico Oriente. - Nei diritti dell'Asia occidentale antica due principî stavano alla [...] solo i discendenti per masculos.
Secondo una recente teoria (Paoli), il limite dell'ἀγχιστεία è il limite al pagamento dei debiti ereditarî e dei legati solo fino a concorrenza delvalore dei beni a lui pervenuti, con la cui cessione ai creditori ...
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Parte introduttiva
di Costante De Simone
Alle tradizionali forme di n. si sono aggiunte, per estensione, quella terrestre automobilistica e anche più semplicemente pedonale ed escursionistica, grazie [...] contributi che il diritto della n. ha offerto e offre alla teoria dell'impresa e degli ausiliari, della comunione e della società, , del diritto comune.
Dando valore prevalente alle fonti proprie della materia e condizionando l'operatività del diritto ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] pregevoli autori di medicina e opere mediche di grande importanza. Le parti della teoria medica indiana le quali intaccano il valore scientifico del sistema sono l'anatomia (alquanto imprecisa, non essendo ammesso il sezionamento dei cadaveri ...
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OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] milioni di kg., per un valore di 2,9 milioni di fiorini: oltre metà del peso e la massima parte delvalore spettano alle ostriche e ai i cattolici e gli ebrei erano tollerati e in teoria le loro chiese non si dovevano distinguere dalle case comuni ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...