CAVERNI, Raffaello
Vincenzo Cappelletti
Federico Di Trocchio
Nacque il 12 marzo 1837 a San Quirico di Montelupo (Firenze), terzogenito di Vincenzo - piccolo imprenditore di materiali edili - e Assunta [...] ai singoli passaggi concettuali della teoria scientifica: egli preferiva affrontarla in radice, nel caso del Darwin partire da "le che sarebbero state accolte trattazioni parziali purché di eccezionale valore, il C. presentò un lavoro "di proporzioni ...
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BOLGENI, Giovan Vincenzo
Renzo De Felice
Nato a Bergamo il 22 genn. 1733, il 31 ott. 1747 fu accolto come novizio nella provincia romana dei gesuiti. Studiò teologia a Roma, ove ebbe per maestro G. [...] maggior valore e che offrono vari elementi per comprendere la posizione delteoria dell'unità della Chiesa, della "monarchia" del pontefice come unica garanzia di tale unità, del carattere e dei poteri dell'episcopato e del rapporto tra primazia del ...
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CECCARELLI, Alfonso (Fanusius Campanus)
Armando Petrucci
Nacque a Bevagna (Perugia) il 21 febbraio del 1532 da Claudio, notaio di famiglia originaria di Città di Castello, e da Tarpea Spezi; avviato [...] interpolazioni, è preceduto da una confusa teoria sul supremo valore della nobiltà e da una curiosa difesa 117r-v; altri oroscopi in Vat. lat. 14926).
Fonti e Bibl.: Elenchi delle opere del C. in L. Fumi, L'opera di falsificazione di A. C., in Boll. ...
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GOSIO, Bartolomeo
Mario Crespi
Nato a Magliano (oggi Magliano Alfieri), presso Alba, il 17 marzo 1865 da Giacomo e da Antonia Troia, studiò a Torino e poi a Roma, ove nel 1888 si laureò in medicina [...] ). Più accreditata è oggi la teoria secondo la quale la malattia avrebbe Grassi nelle zanzare del genere Anopheles dei vettori del plasmodio, lo Stato XXXV [1909], pp. 209-212; Valore batterio-diagnostico dell'arbutina, con speciale riguardo ...
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BISCIONI, Antonio Maria
Armando Petrucci
Nacque a Firenze il 14 ag. 1674 da Lorenzo e da Margherita Meini. Studiò lettere latine e filosofia, quindi, abbracciata la carriera ecclesiastica, si diede [...] recante l'enunciazione della sua teoria sulla inconsistenza storica del personaggio di Beatrice e una interpretazione mano già nel 1742, moltissime fatiche. Ma il valore, e la novità, del Catalogus non stanno tanto nella descrizione dei manoscritti, ...
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BEAUREGARD (Bérigard, Berigardo), Claudio Guillermet signore di
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Figlio di un medico, Pierre, nacque a Moulins, nel Borbonese, presumibilmente nel 1590, sebbene il Niceron proponga la data del 15 [...] fermo alla teoria eliocentrica. È naturalmente, il B. non manca di insistere sul tema del flusso e riflusso del mare, di soldo e di privilegi e con gli elogi più calorosi del "suo valore così nelle lettioni, come anco nell'avere mandato alle stampe ...
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LUNEDEI, Antonio
Stefano Arieti
Nacque a Gambettola, nei pressi di Forlì, il 31 ag. 1900 da Arturo e da Ernesta Abbondanza.
Studiò medicina e chirurgia nell'Università di Bologna, ove si laureò con [...] [1927], pp. 897-940; Nota II: il valore semeiologico delle reazioni dermografiche, ibid., pp. 969-1041). . 5-22; Plessio(, II, La critica del concetto nosologico di angina di petto (S.L.) e della teoria Jenneriana nel primo periodo dopo la lettura di ...
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BONFIGLIO (Bonusfilius, Bonifilius)
Guiscardo Moschetti
Giurista pavese, fiorì nella prima metà del secolo XI. Il suo nome figura tra i sette maggiori giuristi della scuola di Pavia, di cui la Expositio [...] d'interprete della scuola di Pavia.
Il ricordo del suo nome ricorre in dodici luoghi della Expositio e parte di B., mentre confermano il valore della contentio avvenuta tra Bagelardo e B romano, poggiando la sua teoria sul principio della personalità ...
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PIGORINI, Luigi
Fedra Alessandra Pizzato
PIGORINI, Luigi. – Nacque il 10 gennaio 1842 a Fontanellato (Parma) da Luciano, medico condotto, e da Lucia Marenghi. Dopo le scuole elementari nel paese natio, [...] di archeologia nella Roma pontificia sostenendo invece il valore dell’archeologia ‘scientifica’ di stampo positivista che fu la premessa di un ulteriore sviluppo della teoria pigoriniana: nei primi anni del XX secolo, sotto la spinta di un nuovo ...
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ENRIQUES, Paolo
Federico Di trocchio
Nacque a Livorno il 17 ag. 1878 da Giacomo e da Matilde Coriat. Compi gli studi di medicina e scienze naturali parte a Firenze con G. Fano, parte a Napoli con F. [...] legge (definite come "legge della determinazione del sesso", olegge dei cromosomi" e "legge dello scambio"), l'E. non faceva altro che attribuire valore normativo ad una serie di enunciati della teoria cromosomica: l'esistenza dei cromosomi sessuali ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...