Scrittore di economia (Tours 1728 - Nantes 1790); contrario alla teoria fisiocratica del prodotto netto, scrisse un Essay analytique sur la richesse et sur l'impôt (1767), che ebbe ai suoi tempi scarsa [...] influenza ma che, ripubblicato nel 1911, ha fatto considerare il suo autore tra i precursori della teoriadelvalore. ...
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Scrittore (sec. 16º), autore del Compendio di quelle cose le quali a nobili e christiani mercanti appartengono (1591), comprendente: un Discorso d'intorno alla mercantia, difesa del commercio, e un'Istitutione [...] dei mercanti, la quale sviluppa la teoriadelvalore su basi aristoteliche e tomistiche. ...
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GRAZIADEI, Antonio
Pietro Maurandi
Nacque a Imola il 5 genn. 1873, da Ercole e Giulia Trotti, in una famiglia benestante e di antica nobiltà. A venti anni entrò nel Partito socialista, partecipando [...] 1933; La rendita della terra, ibid. 1933; Il capitale e l'interesse, ibid. 1935; La teoriadelvalore, ibid. 1935; La teoriadelvalore. L'impostazione del problema, i suoi rapporti col sovraprodotto, gli errori di Marx, Milano 1935; Il risparmio e l ...
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CARLO di Tocco (K., , Ka., , Kar., , Karolus)
Giuliana D'Amelio
Glossatore civilista e longobardista, vissuto tra la seconda metà del XII e il principio del sec. XIII. L'appellativo di Tocco, paese del [...] indicando nel commento alla l. cum lex [et] iudices (C. 2.58.2, nel f. 39v) l'esposizione della teoriadelvaloredel diritto personale dei soggetti viventi a legge longobarda ("théorie que on ne retrouve pas chez un autre glossateur", Etudes, III ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Claudio Napoleoni
Riccardo Bellofiore
Claudio Napoleoni è una delle voci più significative dell’economia politica italiana, nell’ambito della quale ha svolto una funzione essenziale, critica e ricostruttiva [...] Napoleoni muta drasticamente il giudizio su Marx e si cimenta in una ripresa originale ed eterodossa della teoriadelvalore-lavoro tanto sul terreno filosofico quanto su quello strettamente analitico. Si tratta di una fase strettamente ‘marxiana ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Fuoco
Rosario Patalano
Il contributo analitico di Francesco Fuoco è stato per un lungo periodo offuscato dalla querelle filologica nota come caso Fuoco, che ha concentrato l’attenzione degli [...] risulta meno marcata, e fanno la loro comparsa nell’argomentazione elementi teorici desunti dal dibattito critico sulla teoriadelvalore-lavoro di Ricardo. Decisamente meno confusa è la riproposizione classica della distinzione tra prezzo naturale e ...
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DE JOHANNIS (Jéhan De Johannis), Arturo
Riccardo Faucci
Nacque a Venezia il 22 nov. 1846, da Massimiliano e Marianna Michielini, in una nobile famiglia avignonese trapiantatasi in Italia al seguito [...] cosa può essere permutata quando intorno ad essa non sia stato impiegato lavoro" (p. 114), ma non applica la teoriadelvalore-lavoro alla moneta, in quanto bisogna considerare anche il "rapporto fra la quantità di moneta esistente e il numero degli ...
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DEFFENU, Attilio
Francesco Manconi
Nacque a Nuoro il 28 dic. i 890 da Giuseppe e Giovanna Maria Sechi. Proveniente da una famiglia della piccola borghesia di tendenza progressista (il padre, padrone [...] contro la guerra e la reazione".
Intanto lavorava ad un saggio, rimasto inedito, sulla teoriadelvalore lavoro in Marx e contemporaneamente alla tesi di laurea sulla teoria marxista della concentrazione capitalista, con la quale si laureò alla fine ...
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AGAZZINI, Michele
Elsa Fubini
Nato nel 1790, presumibilmente di origine lombarda, morì nel 1840. Economista, la sua opera più importante è La Science de l'économie politique ou Principes de la formation [...] economia, in cui sono notevoli gli accenni sullo sviluppo storico delle teoriedelvalore e sulle dottrine dei canonisti medievali.
Bibl.: A. Graziani, Storia critica della teoriadelvalore in Italia, Milano 1889, pp. 14, 83-84; R. H. Inglis ...
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DEL NOCE, Augusto
Stefano Di Bella
La vita
Nacque a Pistoia l’11 agosto 1910 da Ubaldo, alto ufficiale dell’esercito, e da Lia Dratis, di origini savoiarde. La famiglia si trasferì a Savona, per poi [...] della teoria della conoscenza: Del Noce lo definisce invece come negazione senza prove del soprannaturale. trad. it. I tre volti del fascismo, 1966), della quale pur apprezzava, oltre al valore documentario, la scelta di privilegiare la ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...