PEROSI, Lorenzo
Markus Engelhardt
PEROSI, Lorenzo (Pierluigi Giuseppe Maria Natale Ireneo Felice). – Nacque il 21 dicembre 1872 a Tortona (Alessandria) da Giuseppe e Carolina Bernardi, in una famiglia [...] dal novembre 1890 al luglio 1891, fu insegnante di teoria e solfeggio e organista; proseguì gli studi con Saladino, diretta da Franz Xaver Haberl, il quale, accortosi delvalore musicale del discente, cercò invano di averlo come professore d’organo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Innocenzo IV
Alberto Melloni
A Sinibaldo Fieschi, giurista genovese, cardinale di corte, papa dal 1243 ed espressione di un nuovo tipo di pensatori politici del diritto, si deve un'idea fondamentale [...] piramidale della Chiesa e delle sue strutture, alla teoriadel papato come elemento necessario all'insieme dell'ordine di ritorno da Lione a Roma. Tuttavia egli enfatizza il valore dell'eresia come crimine di lesa maestà di natura anche politica ...
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MAJORANA, Quirino
Giorgio Dragoni
Quirino Nacque a Catania il 28 ott. 1871 da Salvatore Majorana Calatabiano e Rosa Campisi; fu fratello di Angelo e Giuseppe.
Il M. si laureò a vent'anni in ingegneria [...] tutti i maggiori fisici si fossero dedicati a ricerche sulla teoriadel contatto di A. Volta, il M. individuò alcuni aspetti miliardesimo, ma più piccolo di circa la metà come valore), non confermarono i primi risultati nella proporzione attesa. ...
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CARRIERO (Cariero), Alessandro
Sandra Olivieri Secchi
Nacque a Padova nel 1546 da famiglia nobile, originaria di Monselice. Da cenni in sue opere si sa che ebbe un fratello, Bartolomeo. Sappiamo inoltre [...] quel tempo vivace entro i confini della Repubblica, sul valore della storia. Nel racconto delle imprese lo storico " di errore da parte del papa che si conclude, dopo enunciazioni contrastanti, sulla base della teoriadel Caetano che ne sosteneva ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Girolamo Fracastoro
Francesca Maria Crasta
Girolamo Fracastoro, nella cui visione si fondono tradizione aristotelica, suggestioni lucreziane e neoplatoniche, si colloca al centro della scena intellettuale [...] et eorum curatione libri tres (1546), che reca una innovativa teoriadel contagio, si deve la sua importanza nella storia della medicina. poetica, dialogo in cui si interroga sul valore gnoseologico della poesia. Muovendo da indicazioni aristoteliche ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giuseppe Toniolo
Vera Negri Zamagni
Toniolo fu il maggiore esponente italiano della scuola etico-cristiana, che vedeva l’iniziativa economica dei singoli ordinata al bene comune attraverso istituzioni [...] il valore anche etico-politico dei sindacati.
Toniolo affrontò anche il problema del credito, 2005.
P. Barucci, Giuseppe Toniolo e il tentativo di fondare una teoriadel riformismo economico, in Id., Sul pensiero economico italiano (1750-1900), ...
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DALLE FOSSE, Giovanni Pietro (Pierio Valeriano; Bolzanio Pierio, Valeriano)
Vera Lettere
Nacque a Belluno nel 1477 da Lorenzo, di professione fabbro, fratello dell'illustre grecista Urbano Dalle Fosse [...] , ma la voleva depurata dai dialettismi, la teoriadel Trissino, spogliata delle minuziose distinzioni grammaticali, era ., CLV (1978), pp. 321-345; sul rilevante valore filologico delle Epist. Pandectales del D. cfr. P. De Francisci. Le Epist. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Jacob Moleschott
Alessandra Gissi
Considerato, insieme a Ludwig Büchner (1824-1899), Carl Vogt (1817-1895) e Heinrich Czolbe (1819-1873), uno degli esponenti più rappresentativi del materialismo scientifico [...] trattò il tema dei limiti delle facoltà conoscitive e delvalore da assegnare alle cognizioni che si acquisiscono tramite serie di distinguo: per es., nel 1887 aveva respinto la teoria epilettica di Lombroso (Savorelli, in Jakob Moleschott, 2011, ...
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LANA TERZI, Francesco
Cesare Preti
Nacque il 10 dic. 1631 a Brescia da Ghirardo e da Bianca Martinengo, entrambi di famiglia patrizia. Fu battezzato tre giorni dopo nella chiesa di S. Giovanni Evangelista [...] è stato visto il germe della teoria cristallogenetica di C. Linneo.
Nell'autunno del 1675 il L. fu chiamato , il L. tentò una sintesi tra l'esigenza di difesa delvalore fondante dell'ontologia aristotelica e delle sue principali categorie di base, ...
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EANDI, Giuseppe Antonio
Ugo Baldini
Nacque a Saluzzo (od. prov. di Cuneo) il 12 ott. 1735 da Andrea Valeriano, notaio del luogo, e Antonietta Garetti (secondo il biografo più attendibile, il nipote [...] inediti dello scolopio. Oltre al valore documentario (resta ancora la più ampia biografia del Beccaria), il libro mantiene una 1791], pp. 7-17), pur restando fedele alla tradizionale teoriadel calorico e seguitando a sostenere l'identità di esso col ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...