Paesaggio
Paola Gregory e Riccardo Priore
Architettura
di Paola Gregory
Diffusasi tra la fine degli anni Settanta e gli inizi degli Ottanta del 20° sec., l'attenzione al p. e alla sua progettazione [...] interfaccia che segna la frontiera impercettibile del nostro giardino planetario il cui valore, al di là dell'accezione interpretazione di questo articolo ha dato luogo a diverse teorie sulla reale portata dei termini utilizzati. Chiamata a ...
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SVEZIA
Romano Gasperoni
Livio Tornetta
Emma Ansovini
Alda Castagnoli Manghi
Aase Bak
Ada Francesca Marcianò-Stefano Ray
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXXIII, p. 40; App. I, p. 1041; II, II, [...] tante illusioni sulla validità del ''modello svedese'', è stata sostenuta da una nuova fiducia nel valore e nel significato della San Francisco (1964). Nominato (1963) docente di teoria e strumentazione alla Musikhögskolan di Stoccolma, ha composto ...
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GRECIA (XVII, p. 784; App. I, p. 690; II, 1, p. 1080; III, 1, p. 789)
Elio Manzi
Daniela Primicerio
Francesco Cataluccio
Mario Vitti
Luigi Beschi
Caterina Spetsieri Beschi
La popolazione greca è [...] a Lisippo e alla sua teoria artistica. Né vanno dimenticati i numerosi contributi alla storia del rilievo, funerario e votivo. viva tradizione ottocentesca; si apre da un lato verso i valori della tradizione locale (bizantina e popolare) e si aggiorna ...
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Lo sviluppo sempre crescente dell'impiego del calcestruzzo nelle costruzioni e la tendenza ad aumentarne i carichi di sicurezza, hanno dato grande incremento allo studio della sua tecnologia.
Resistenza [...] di compressione pulsanti (cioè variabili fra lo zero ed il valore massimo), risulta uguale a ca. 0,6 volte quella statica e spaziali risulta sufficientemente aderente al comportamento del calcestruzzo la teoria della rottura di Mohr (v. resistenza ...
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INDUSTRIALE, DISEGNO
Carlo Chiarini
. Nella definizione d. i. il termine "disegno" (traduzione del vocabolo anglosassone design) sta per "progettazione" (per es. la disciplina che si occupa di d. i., [...] dopoguerra a oggi. Operano, nel nostro paese, designers di notevole valore: da M. Zanuso (autore di pregevolissimi oggetti come radio e fu uno dei protagonisti, nel volume Teoria e pratica del disegno industriale, del 1975, fu svolta da un gruppo di ...
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VIGNOLA, Giacomo Barozio da
Gustavo Giovannoni
Architetto, nato in Vignola nel 1507, morto in Roma nel 1573. È stato forse l'architetto più noto e più rappresentativo, pur non essendo il maggiore per [...] del Vignola convergono appunto il fecondissimo autore di varie e complesse opere architettoniche e il trattatista, cui si deve il formulario di teoria Due regole della prospettiva pratica, col definire il valore e la funziope dei punti di distanza, ...
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Architetto, nato ad Amburgo il 14 marzo 1868 da famiglia austriaca, morto nel 1938. Dopo aver studiato all'Accademia di belle arti di Karlsruhe, quindi a Düsseldorf e a Monaco, dove lavorò come pittore [...] precisa nelle costruzioni industriali, che assurgono a valore d'arte. Poiché il problema della funzione del Behrens del rinnovamento dell'architettura e dell'arte applicata in rapporto alla produzione industriale si formula in una nuova teoria ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] caso singolo potessero assumere valore di norma generale. Ma pur nell'oggettività del dato archeologico le storia dei popoli musulmani e su questo aspetto - abbandonata ogni romantica teoria che vedeva l'Islam come una religione di nomadi e di tribù ...
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CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] 1958). Il ricupero degli ordini vitruviani tardò ad affermarsi nella teoria anche dopo Alberti, come mostrano le incertezze di Filarete, una latente dissoluzione del rigore compositivo nei rapporti proporzionali e nei valori tridimensionali, così come ...
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FEDERICO II, Imperatore
M. Di Berardo
F., della casata degli Hohenstaufen duchi di Svevia, nacque il 26 dicembre 1194 a Jesi e morì il 13 dicembre 1250 a Fiorentino, nel territorio dell'od. comune di [...] riteneva la pianta del castello di Augusta. Pur recisamente respinta da qualcuno, tale teoria è diventata luogo quale la genericità fisionomica e inaffidabilità del calco conservato è di scarso valore testimoniale ai fini della ricostruzione dei ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...