Ogni parlante di una determinata lingua può essere considerato, a suo modo, un linguista dilettante: tutti, almeno una volta, ci siamo chiesti l’origine di un nome o il significato di un’espressione proverbiale. [...] tipo di felino; i morfemi grammaticali, che hanno valore solo all’interno del sistema linguistico e si uniscono ai morfemi lessicali per ipotesi. E. Benveniste provò ad arrivare ad una teoria conclusiva che, nonostante le obiezioni, è quella oggi ...
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A partire dalla presa di coscienza collettiva della rilevanza degli ideali e dell’importanza degli attori politici non statali, a partire dagli anni ‘70 originarono diverse nuove teorie.Un filone si pone [...] la cui azione di risoluzione del conflitto è bloccata proprio dal veto russo.Ora, tutte le teorie che abbiamo visto finora si focalizzano si è basato su una costante socializzazione di norme, valori e princìpi: gli stati membri, i cui rappresentanti ...
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[prima parte]
Il neuroscienziato Gazzaniga ritiene che la capacità di dare un senso di unità e dunque di identità a tutti i processi cerebrali dipenda da una funzione “interprete”, sviluppatasi nell’uomo [...] ne sia cosciente.
Un’altra teoria si focalizza sull’utilità sociale di credere di esse tramite il vocabolario di valore emerge, in un costruirsi ermeneutico,
Per saperne di più:
A proposito del lavoro di Michael Gazzaniga si può ricordare ...
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Per quel che concerne l’apprendimento delle lingue straniere, molti sono stati gli studi, nel secolo scorso e negli ultimi anni, in seno a quella che, parafrasando Umberto Eco, voleva essere la ricerca [...] insegnamento. Perché il prof. Frank scelse proprio questa lingua? Un suo articolo del 1984, intitolato Valore propedeutico della lingua internazionale. Teoria cibernetica e risultati empirici dell’insegnamento propedeutico dell’Esperanto come base di ...
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«Se lo sapevo, non ci venivo»: con questo titolo provocatorio Marco Mazzoleni si faceva portabandiera nel 1992 della tesi linguistica circa l’infondatezza di una supposta crisi del modo congiuntivo nell’italiano, [...] teoria ormai condivisa dai principali linguisti che si sono seriamente . Innanzitutto, è infatti impreciso, se non del tutto erroneo, descrivere un modo verbale come modo indicativo hanno in questo caso valore modale, esprimono dunque modalità.
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Incontrata tra i banchi di scuola e abbandonata il prima possibile o apprezzata e perseguita, la matematica esercita su chi le si accosta un fascino (o una ripugnanza) particolare. Forse per il suo simbolismo, [...] non può che appartenere alla categoria del “bello”. Eppure, in questi casi tutti che, pur non avendo grande valore scientifico, ha il pregio di stupire perché si può fruire senza conoscere alcuna teoria, ma che ogni giorno viene utilizzata da ...
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Ero assorto nei miei pensieri. Rimuginavo fra me e me alcune parole che erano uscite per caso dalla bocca del mio nipotino più piccolo, un promettentissimo Esagono di lucentezza inconsueta e di perfetta [...] sia l’istante temporale in cui si verifica. La teoria della Relatività propone una descrizione della realtà basata su sistema è rappresentato da un punto che si muove al variare delvalore dei parametri. Ma non stiamo certo dicendo che la realtà ha ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
valore lavoro, teoria del
Andrea Fumagalli
Teoria sviluppata dagli economisti classici (➔ classica, economia), basata sulla misurabilità in termini oggettivi del valore (➔ ).
Le origini della teoria del valore lavoro
È con l’avvento del...
costo-opportunita, teoria del
costo-opportunità, teoria del Teoria del valore della migliore alternativa disponibile, quale si stima all’atto della scelta tra diverse opzioni economiche, nella produzione, nel consumo, nella destinazione del...