FRANCHI, Raffaello
Silvia Zoppi Garampi
Nacque a Firenze il 21 maggio 1899 da Annibale e da Agostina Chiarelli. Appena adolescente iniziò a lavorare nella trattoria del padre a piazza Pitti, la "piazza [...] ad accompagnarsi nel F. l'interesse per la teoria e il valore delle arti, dalla poesia alle arti figurative Montale a G. De Chirico.
Il F. fu autore di numerose monografie di artisti del Novecento da V. van Gogh ad A. Modigliani, da O. Rosai ad A. ...
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CERVELLO, Vincenzo
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Nacque a Palermo il 13 marzo 1854 da Nicolò e da Giuseppina Cianciolo e studiò nella sua città, conseguendovi la laurea in medicina nel 1877. Orientatosi subito verso gli studi [...] pesanti furono concluse dal C. con la formulazione della teoria di un potere ematogeno posseduto da tali sostanze e non abbandonato. Sul piano organizzativo, invece, di grande valore fu l'opera del C. nella lotta antitubercolare in Sicilia: per ...
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ONGARO, Massimiliano
Marco Pretelli
ONGARO, Massimiliano. – Nacque a Padova il 21 agosto 1858 da Bernardo, commerciante di legname, e da Maria Ziliani, secondo di cinque figli, in una famiglia della [...] indissolubilmente la teoria all’impegno nella pratica della tutela; a prevalere è, soprattutto, la considerazione del dato tecnico, del dibattito contemporaneo sui temi del restauro: sempre nello scritto del 1906, fa riferimento al duplice valoredel ...
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BENINI, Rodolfo
Giorgio Dall'Aglio
Nacque a Cremona l'11 giugno 1862 da Angelo e Luigia Anelli. Fin dall'inizio i suoi interessi di studioso furono rivolti ad argomenti commerciali e finanziari (nel [...] evidente.
La fiducia del B. nella fecondittà dell'accostamento tra statistica e teoria delle probabilità appare anche dell'interpretazione della media di una serie di dati osservati come valore più probabile, e così via. Questo punto di vista è stato ...
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BARALLI, Raffaello (Raffaele)
Silvana Simonetti
Nacque da Bernardino e Carlotta Petri il 24 giugno 1862 a Camigliano (Lucca). Ordinato sacerdote il 20 dic. 1884, svolse per qualche tempo il suo ministero [...] e nella stesura e nello svolgimento del programma di tale materia mostrò doti di alto valore formativo. Fra i suoi lavori più nei quali il B. insegnò storia musicale e teoria gregoriana. Mentre attendeva all'importantissima edizione critica dell' ...
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BOZZANO, Ernesto
Bruno Di Porto
Nato a Genova il 9 genn. 1862, si formò da autodidatta un'eclettica cultura, al cui centro era la convinzione filosofica positivistica. Dopo aver pubblicato, con lo pseudonimo [...] il 24 giugno del 1943.
Al di sopra del suo grande impegno di erudito e delle ipotesi e teorie particolari da lui la raccolta del materiale documentario e di catalogarla per categorie di fenomeni che di vagliare l'effettivo valore scientifico di ...
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PANTANELLI, Dante.
Andrea Candela
– Nacque a Siena il 4 gennaio 1844 da Enrico, avvocato, e da Carlotta Petrucci.
Nel 1848 il padre e il fratello maggiore, Antonio, furono arrestati con l’accusa di [...] . Ne sottolineò, così, il valore stratigrafico, escludendone la formazione in esercitata dai materiali sovrastanti; teoria messa in dubbio da Fonti e bibl.: C.F. Parona, D. P., in Bollettino del Regio comitato geologico d’Italia, 1914, vol. 44, pp. 82 ...
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CIONI, Fabio
Valerio Marchetti
Nato a Grosseto intorno al 1520 da "persone honorate" (una modesta famiglia di commercianti), frequentò a Siena là scuola superiore di notariato annessa all'università. [...] l'insegnamento protestante che vi si impartiva intorno alla teoria della giustificazione per sola fede sulla base della ochiniana meritorie, né di alcun valore, ma'solo sono segni demonstrativi della fede"); sulla cena del Signore ("La eucaristia è ...
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ISOLANI, Isidoro
Silvano Giordano
Nacque intorno al 1480, probabilmente a Milano (nelle sue opere si definisce "Mediolanensis" o "de Mediolano"). La data approssimata della nascita può essere dedotta [...] quali composto di dieci titoli, esamina il carattere del magistero della Chiesa, i fondamenti dell'autorità pontificia, il valore teologico-giuridico del concilio generale rispetto alla persona del papa, terminando con una visione escatologica delle ...
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CASTRIOTA, Costantino
Renato Pastore
Sono ignoti data e luogo della nascita di questo discendente indiretto di Giorgio Castriota Scanderbeg, e quindi risulta incerta anche l'attribuzione della sua paternità [...] nobiliari alla teoria aristotelica degli a dimostrare il suo non spento valore militare nella difesa della fortezza p. 138; S. Volpicella, Di Filonico Alicarnasseo, biografo napol. del sec. XVI, in Studi di letter., storia ed arti, Napoli 1876 ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...