ROSSI, Luigi
Fulco Lanchester
ROSSI, Luigi. – Nacque a Verona il 29 aprile 1867 da Carlo e Amelia Merchiori. Si laureò in giurisprudenza a Bologna nel 1889 con una dissertazione su Giurisprudenza [...] , egli mise in evidenza che, al di là dell’importanza delle categorie del nuovo diritto pubblico tedesco, la teoria delle leggi formali e materiali, «non p[oteva] avere lo stesso valore costituzionale p.e. in Russia e nella Svizzera, e che [...] i ...
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MICHELI, Ferdinando
Stefano Arieti
MICHELI, Ferdinando. – Nacque il 12 genn. 1872 a Carrara da Giuseppe, medico condotto, e da Aldegonda Pellini. Dopo gli studi secondari superiori si iscrisse alla [...] in collab. con F. Cattoretti; Teoria e pratica della reazione meiostagminica, in Biochimica 501, in collab. con G. Quarelli; Sul valore diagnostico di una nucleina tubercolare, in Rassegna di -46).
Nel 1920, alla morte del suo maestro C. Bozzolo, la ...
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FUNAIOLI, Giovanni Battista
Paolo Camponeschi
Nacque a Siena il 22 ag. 1891 da Paolo e da Lida Antonelli. Dopo aver conseguito la laurea in giurisprudenza presso la locale università nel luglio del [...] di un secondo settore di ricerca, lo studio della teoria generale del negozio giuridico con particolare riferimento ai vizi della volontà, 'atto di nascita deve documentare indipendentemente dal suo valore di titolo di stato di figlio legittimo, anche ...
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NEGRI, Gaetano
Marco Soresina
NEGRI, Gaetano. – Nacque a Milano l’11 luglio 1838, secondogenito di Luigi e di Giulia Vassalli, da una ricca famiglia della borghesia terriera dell’Abbiatense (tra Magenta [...] gli valsero due medaglie d’argento al valore.
La prima gli fu attribuita per filosofico, come La teoria della evoluzione nelle scienze 296; Il pensiero di G. N. su uomini e fatti del Risorgimento e sui problemi più ardui e più vivi di politica, ...
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DONATI, Benvenuto
Franco Tamassia
Nacque da Salvatore e da Rosa Leblis a Modena, l'8 nov. 1883, da illustre famiglia israelita modenese; si laureò in giurisprudenza a Modena. Dal 1909 iniziò l'insegnamento [...] 1915-18 come ufficiale di artiglieria e fu più volte decorato al valore.
A Modena tornò nel 1924. Qui insegnò dapprima introduzione allo studio delle scienze giuridiche e teoria generale del diritto, ottenne l'ordinariato e dal 1936 insegnò filosofia ...
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FUSINATO, Guido
Giulia Caravale
Nacque a Castelfranco Veneto il 15 febbr. 1860 da Arnaldo e da Erminia Fuà. Laureatosi in giurisprudenza a Roma nel 1880, approfondì la sua preparazione culturale a Berlino, [...] perno del diritto internazionale dedicò alcuni saggi tra cui La teoria della nazionalità nel sistema deldel Consiglio superiore della Istruzione pubblica, fu insignito di numerose onorificenze, tra cui, nel 1886, la medaglia d'argento al valore ...
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GRAFFI, Dario
Adriano Morando
Nacque il 10 genn. 1905 a Rovigo da Michele e da Amalia Tedeschi. Nella città natale frequentò la sezione fisico-matematica dell'istituto tecnico, diplomandosi nel 1921. [...] Pubblicò infine Onde elettromagnetiche, Roma 1965, e Sulla teoria dell'ottica non lineare, Napoli 1982. Una Bologna 1993.
ll G. morì a Bologna il 28 dic. 1990.
Il valoredel G. fu riconosciuto ampiamente e molto presto. Nel '42 vinse il premio ...
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SCHIAFFINI, Alfredo
Michele Curnis
– Nacque a Sarzana il 16 marzo 1895 dalle seconde nozze di Giovanbattista con Giulia Serra, ed ebbe come sorelle Agrippina e Clara.
Il cognome della famiglia paterna, [...] valore, se si riflette che Schiaffini la manifestò all’epoca del più miope purismo linguistico ufficiale.
I primi anni del ; B. Terracini, Linguistica e analisi stilistica, in Analisi stilistica. Teoria, storia, problemi, Milano 1966, p. 13; C. Segre, ...
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FINELLA (Finelli), Filippo
Antonella Pagano
Nacque a Napoli nel 1584, come si deduce dalla didascalia del suo ritratto presente in alcune sue opere, datato 1632, e in cui gli è attribuita l'età di quarantotto [...] teorie dell'epoca, della natura animale del corallo del destino degli uomini attraverso l'intepretazione delle rughe della fronte), che peraltro il F. fa derivare oltre che dal termine metopou (fronte) anche da metron (misura), a rimarcarne il valore ...
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COSTAMAGNA, Carlo
Marco Cupellaro
Nacque a Quiliano (Savona) il 24 sett. 1881 da Eligio e da Emma Perdusio. Laureatosi in giurisprudenza, entrò nella magistratura, arrivando fino al grado di consigliere [...] indicano inoltre i seguenti scritti: Stato corporativo. (A proposito del neo-sindacalismo di Stato), in Rivista internaz. di filosofia del diritto, VI (1926), pp. 414-23; Teoria della corporazione fascista, Roma 1927; Dal sindacato alla corporazione ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...