CALÒ, Giovanni
Luigi Ambrosoli
Nacque a Francavilla Fontana (Brindisi) il 24 dicembre 1882 da Torquato e da Teodora Argentina. Accostatosi, nel corso degli studi compiuti all'università di Firenze, [...] che la teoria critica non quest'ultima trovano la loro unità i valori spirituali. La costruzione spirituale dell'uomo C. e l'opera sua, Firenze 1955 (con bibl. degli scritti del C.); E. Garin, Cronache di filosofia italiana (1900-1943), Bari 1955, ...
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MASSARELLI, Angelo
Silvano Giordano
– Nacque a San Severino, nella Marca di Ancona, nel 1510, da Sebastiano e da una donna di cui s’ignora il nome.
Ricevette la prima educazione sotto la guida dello [...] teoria sostenuta dall’agostiniano ma non accettata dalla maggioranza dei teologi. Partecipò attivamente alla redazione del dei voti dei Padri. I suoi protocolli, perciò, sono di valore limitato per la storia dei dogmi. […]. Inoltre Massarelli non fu ...
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CIPOLLA, Michele
Francesco Saverio Rossi
Nato a Palenno il 28 ott. 1880 da Luigi e da Rosaria Moncada, dopo aver seguito con onore, gli studi medi superiori nel liceo della sua città, iniziò quelli [...] altre le due note Applicazione della teoria delle funzioni numeriche del secondo ordine alla risoluzione della congruenza una successione che tende allo stesso valor limite" (cfr. Sul postulato di Zermelo e la teoria dei limiti delle funzioni, in ...
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CASTELLAZZO, Luigi
Alfonso Scirocco
Nato a Pavia il 29 sett. 1827 da Giuseppe e da Maria Cattani, studiò a Mantova - dove il padre, attuario di polizia, era stato trasferito quello stesso anno - fino [...] alle torture fisiche e fece ampie rivelazioni.
Sul valore delle confessioni del C. e sulla loro importanza determinante per l' idee socialiste e il C., già simpatizzante per le nuove teorie, fu tra quelli che, con Garibaldi, tentarono una ...
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BUONAFEDE, Appiano (al secolo, Tito Benvenuto)
Giambattista Salinari
Nacque a Comacchio il 4 genn. 1716 da Fausto, appartenente a famiglia patrizia, e da Nicolina Cinti. Fece i primi studi nella città [...] letteraria, 15 giugno 1764), il quale ne negava ogni reale valore, giudicandola priva di vis comica, di quella qualità, cioè nell'ambito della teoria giusnaturalistica cristiana riecheggiano temi propri del pensiero più avanzato del tempo, come nel ...
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BANFI, Antonio
Fulvio Papi
Nato a Vimercate (Milano) il 30 sett. 1886, iniziò i suoi studi all'Accademia scientifico-letteraria di Milano, dove nel 1908 conseguì la laurea in lettere discutendo con [...] società contemporanea.
Del 1926 è l'opera teoretica più importante del B., I principi di una teoria della ragione ); Filosofia dell'arte (Roma 1962).
Bibl.: E. Paci, Pensiero esistenza e valore, Milano-Messina 1940, pp. 15-29; G. M. Bertin, B.,Padova ...
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MORSELLI, Enrico
Patrizia Guarnieri
MORSELLI, Enrico. – Nacque a Modena il 17 luglio 1852, da Giuseppe e da Melania Saccozzi, di famiglia nobile.
Il padre, ragioniere alle Finanze ducali degli Estensi [...] pp. I-XLVII) recepì il valore dell’abbinamento di empiria e e una struttura suddivisa in teoria e pratica. La rivista ospitò alle sue prime armi (3-4, pp. 46-52); F. Del Greco, Caratteristica di E. M. negli sviluppi delle scienze e della ...
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COGLIOLO, Pietro
Fabrizio Fabbrini
Nacque a Genova il 29 marzo del 1859 da Ignazio e da Emilia Paroli. Laureato in giurisprudenza nell'università di Roma, il C. vinse nel 1880 la cattedra di pandette [...] sorto ex necessitate". Il C. fa della "teoria dello scopo" un principio generale del diritto: al "dogma della volontà", da cui , Firenze 1891; vi sostiene tra l'altro che il valore della vita perduta deve dar luogo all'assegnazione di un capitale ...
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GIORGI, Giovanni
Claudio Egidi
Nacque a Lucca il 27 nov. 1871 da Giorgio, eminente giurista, e da Elisabetta Pia Cupello.
In seguito ai trasferimenti della famiglia connessi alla professione paterna, [...] del sistema Giorgi vennero assegnati valori fisici alla costante dielettrica e alla permeabilità magnetica del Einstein sviluppava la sua teoria della relatività, il G. rivendicò una sua priorità affermata in una lettera del 1912 allo stesso Einstein ...
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BURZIO, Filippo
Silvio Lanaro
Tommaso D'alessio
Nacque a Torino il 16 febbr. 1891 dall'ingegnere Antonio e da Enrichetta Prette. Nel 1914 conseguiva presso il politecnico di Torino la laurea in ingegneria [...] del progressivo delinearsi di un'idea del demiurgo come prodotto storico dell'incontro fra "carisma" del potere e "vocazione" all'ars politica (oltre che per la programmatica distinzione tra giudizi di valore democratico della teoria delle élites, ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...