DE NOBILI, Roberto
Matteo Sanfilippo
Nacque nel settembre 1577 a Montepulciano (Siena) - ma un'errata tradizione ha ritenuto a lungo che fosse nativo di Roma - dal marchese Pierfrancesco e da Clarice [...] ), gente violenta, di nessuna cultura e di scarso valore.
Il D. ritenne conseguentemente necessario evitare di essere , dialoghi religiosi, vite della Madonna e del Cristo, refutazioni della teoria della trasmigrazione delle anime, trattatelli, versi ...
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CERONE, Domenico Pietro
Alessandra Ascarelli
Nacque a Bergamo nel 1566, come si ricava dalla scritta "D. Petrus Ceronus-Bergomum-Anno Aetatis Suae XXXXVII" che incornicia il ritratto che lo raffigura [...] ha forse generato nel campo della critica un'analoga disparità di giudizio sull'opera del C.; infatti se H. Anglès ne loda il valore storico come introduzione alla teoria musicale che si inserisce nel genere che vede impegnati in Italia N. Vicentino ...
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ESPOSITO, Carlo
Fulco Lanchester
Nato a Napoli da Michele, noleggiatore marittimo, e Concetta Angelino il 18 ag. 1902, compì in quella città gli studi medi ed universitari e conseguì - con lode e pubblicazione [...] 1927], pp. 139-164) e su Il valore dello Stato in Aristotele (in Rivista internazionale di filosofia del diritto, VII [1927], pp. 23 ss generazione di giuspubblicisti degli anni Trenta per la teoria generale e la dottrina dello Stato, costituisce la ...
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ASCOLI, Graziadio Isaia
Tristano Bolelli
Nacque a Gorizia il 16 luglio 1829 da Leone Flaminio ed Elena Norsa. Figlio di ricca famiglia di mercanti (e mercante nella giovinezza egli stesso), non conobbeil [...] in Studi orientali e linguistici, XI [1860], pp. 1 ss.), contro le teoriedel padre Camillo Tarquini e di J. G. Stückel, e una nota Ueber , rimasti incompiuti rispetto al piano primitivo, ma di valore paradigmatico. A tale opera, che dava in Italia ...
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PAJETTA, Giancarlo
Franco Andreucci
PAJETTA, Giancarlo. – Nacque a Torino il 24 giugno 1911 da Carlo e da Elvira Berrini.
Il padre, laureato in legge, era impiegato all’Istituto San Paolo mentre la [...] autore che mi pare si debba conoscere. Ho letto in questi giorni Teoria e storia della storiografia e il libro mi è piaciuto. Mi l’Unità, 24 giugno 1981). Per lui il valore della storia del Comintern non poteva essere annullato «da vicende tragiche ...
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DE CRISTOFORIS, Carlo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 20 ott. 1824, primogenito di nove figli, da Giovan Battista e da Giovanna Adelaide Rota.
Il padre, figura di spicco nell'ambiente culturale [...] dei corpi franchi, che si sforzava di colmare col valore dei singoli e l'agilità degli spostamenti le lacune Il tratto distintivo della concezione del D. è da trovare, quindi, non nella sua derivazione dalla teoria proudhoniana, ma nell'affermazione ...
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HELBIG, Wolfgang
Horst Blanck
Nacque a Dresda (Germania) il 2 febbr. 1839 da Gustav, storico, e da Emma von Müller.
Già in giovane età mostrò vivo interesse per l'arte antica, frequentando nella sua [...] . Di valore duraturo sono certamente i numerosissimi articoli minori apparsi nei volumi del Bullettino e M. Pearce - E. Gabba, Dalle terremare a Roma. W. H. e la teoria delle origini degli Italici, in Riv. storica italiana, CVII (1995), pp. 119- ...
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GARBASSO, Antonio
Giulio Peruzzi
Nacque a Vercelli il 16 apr. 1871 da Luigi e Rosa Gabba (sulla professione dei genitori non si hanno notizie, la madre è definita "benestante"). Fece gli studi classici [...] in seguito quando andò a Firenze (Teoria elettromagnetica dell'emissione della luce, in valore etico, collegando la grandezza della tradizione scientifica alla rinata dignità morale del paese. L'Esposizione si aprì alla presenza del re nel maggio del ...
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BOCCARDO, Gerolamo
Anna Benvenuto Vialetto
Nacque a Genova il 16 marzo 1829 da Bartolomeo, avvocato e direttore del demanio, e da Paola Duppelin Meneyrat, figlia di un generale napoleonico; ultimati [...] 20 marzo 1904.
Al tempo della formazione scientifica del B. la teoria economica sembrava aver raggiunto la sua sistematica con emissione dei biglietti oltre il "fabbisogno" del mercato, il loro valore sarebbe diminuito ed essi sarebbero ritornati ...
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BRUTO, Gian Michele
Domenico Caccamo
Nato a Venezia nel 1517, apparteneva a un'antica famiglia veneziana dell'ordine dei cittadini, già segnalatasi nelle lettere. Intorno al 1540 si recò a Padova, dove [...] Historiae florentinae. L'opera inizia con una sintesi della teoria interna del Comune, cui segue l'ascesa dei Medici, e re non sono elevati alla loro dignità dal proprio naturale valore, bensì dal capriccio della fortuna; ora invece sostiene che ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...