BOLLATI, Quirino Domenico Eugenio, barone di Saint-Pierre
Raoul Guêze
Nato a Torino il 31 marzo 1856 da Emanuele e da Irene Vagina d'Emarese, entrò nella R. scuola di marina di Genova il 10 luglio 1872, [...] 1903; Breve raccolta di azioni navali, Torino 1904), che, pur non avendo un originale valore teorico, svolsero un'ampia opera di divulgazione della teoriadel predominio marittimo sostenuta dal Mahan e divulgata già in Italia dal Bonamico.
Promosso ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] e amplificata dalla medesima teoria nietzscheana - dei valori della società borghese; l . e la poesia di massa, a cura di N. Merola, Bari 1979. Le più recenti biografie del D. sono quelle di G. Gatti, Vita di G. D., Torino 1956;P. Chiara, Vita di ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] avere avuto affidata da Carlomanno la "cura" del regnum Italiae: a prescindere dal valore di questa affermazione, è evidente che Giovanni
In teoria, l'improvvisa minaccia, per il punto dell'orizzonte dal quale proveniva, non trovava B. del tutto ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] contributo di Rattazzi, e cioè il valoredel connubio, in cui vedeva la realizzazione del medesimo programma che la Sinistra aveva , allora quali regole avremo nelle opere pubbliche? Che sorta di teoria mettiamo in campo?": così il 4 ag. '62). Finì ...
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CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] soltanto nozioni di teoria. Lo stesso stima il Pincherle (1933), senz'altro fondamento che la supposizione del Hawkins, che vi Il C. lasciava inedito ciò che giudicava senza sufficiente valore. A pubblicarlo, ove avesse voluto, non gli sarebbero ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] De imitatione del Bembo. Per le fonti grammaticali classiche dell'opera cfr. G. Pettenati, Il B. sul valore delle "lettere 1959, e P. V. Mengaldo, Appunti su Vincenzo Calmeta e la teoria cortigiana, in La rass. della letter. ital., LXIV (1960), pp. ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] del teatro bellico, il G. e i suoi volontari fornirono il loro contributo di sangue e di valore il socialismo, a cura di G. Cingari, Roma-Bari 1984; G. condottiero. Storia, teoria, prassi, a cura di F. Mazzonis (con un saggio di G. Rochat su Il genio ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] del socialismo" nelle quali un contemporaneo non socialista riconosceva le "vie vecchie della democrazia" (Ruini, pp. 65-74), e che secondo un critico marxista dimostravano "completa noncuranza per la teoriavalore d'un superamento delle divisioni del ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] in una posizione mediana tra le due opposte linee del dibattito interno, quella che invitava al pieno accoglimento azione di massa, onde la teoria dello scambio era bene che non resistenza e della difesa assume un valore decisivo" (Rinascita, 16 ott. ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] vituperato: contro la tradizione moralistica, l’autore afferma il valore supremo della «verità effettuale» e la necessità di affrontare gli nella visione tucididea delle guerre del Peloponneso.
La teoria machiavelliana non si presenta in forma ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...