L’inclusione dell’onomastica (ovvero l’insieme dei nomi propri di un sistema linguistico e, al contempo, la scienza specialistica che se ne occupa) all’interno di un volume nel quale si parla di identità [...] names, 1954) ‒, ma anche secondo l’applicazione più riduttiva della teoria dei segni di Ferdinand de Saussure (che nel suo Cours de linguistique come esso si declina alla luce della percezione delvalore identitario che i nomi dei luoghi, come segni ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: chimica. Analisi chimica
William A. Campbell
Peter Morris
Analisi chimica
Il laboratorio chimico, così come lo si conosce oggi, è nato nel XIX sec., quando furono costruite le strutture [...] con lame di acciaio nei suoi cataloghi, anche se esaltava il valore di sistemi con coltelli-piani di agata, più resistenti all' della teoriadel flogisto, abbia dedicato le prime pagine del Tripus Hermeticus (1680) alla descrizione del laboratorium ...
Leggi Tutto
La tutela del patrimonio culturale tra Stato e regioni
Donata Levi
Denise La Monica
«Era come se fosse stato inaugurato un altro sistema solare. Una grande speranza che ci teneva desti, ci faceva aver [...] professionale, 1980, pp. 259-65).
B. Zanardi, Il restauro: Giovanni Urbani e Cesare Brandi, due teorie a confronto, Milano 2009.
C.L. Ragghianti, Il valoredel patrimonio culturale. Scritti dal 1935 al 1987, a cura di M. Naldi, E. Pellegrini, Pisa ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Gravitazione
Tullio Regge
Giulio Peruzzi
Gravitazione
La teoria della relatività generale (RG), elaborata da Albert Einstein (1879-1955) a partire dal 1907 ed enunciata definitivamente [...] è espressa da [(1+γ)/2] 1,75″. Il coefficiente (1+γ)/2, che ha valore 1 nella RG, assume valori diversi nelle diverse teorie metriche a seconda delvalore assunto da γ: il primo addendo, 1/2, può essere calcolato ricorrendo soltanto al principio di ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Meccanica
Gianni Micheli
Meccanica
L’origine della meccanica antica è tradizionalmente associata al nome di Archita di Taranto. Diogene Laerzio afferma infatti che Archita fu il [...] in modo da creare un vuoto continuo artificiale. La teoriadel vuoto disseminato è derivata dal peripatetico Stratone di Lampsaco (come plurime che occorrono per giustificare appieno il valore dell’opera che compie. L’altrettanto conclamata ...
Leggi Tutto
Venezia e le campagne
Giuseppe Gullino
Il rapporto psicologico dei Veneziani con la terra
I Veneziani che hanno potuto conservare qualche ricordo della loro città prima che lo spartiacque degli anni [...] dalla siccità o dalla grandine, il rialzo delvalore dei prodotti rappresentava un autentico colpo di pp. 51-64.
28. Colgo l’occasione per ricordare che, in teoria, la creazione di nuove risaie era scoraggiata dalla legislazione statale, specie in ...
Leggi Tutto
Le stagioni della fiaba, le regioni del racconto
Fabio Mugnaini
«C’era una volta...»: racconto, storia letteraria e industria culturale
Secondo Max Müller (1823-1900), indologo e fondatore della scuola [...] e il sardo della compagnia Cada Die teatro, recupera un valore di paradigma anche il personaggio che Roberto Benigni aveva, o estetico: è una tentazione che risale almeno alla teoriadel sostrato etnico, elaborata da Costantino Nigra (1828-1907) ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. La fisica matematica
John L. Heilbron
La fisica matematica
1. Definizioni e ambito
L'oggetto della fisica matematica, nel periodo che [...] dal riscaldamento adiabatico che si verificava in un'onda sonora. Riformulando la teoria della propagazione delle onde nel caso in cui k 0, si ottiene per la velocità del suono un valore maggiore di quello di Newton di un fattore (1+k)1/2. Biot ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. La filosofia della Natura tra VI e V secolo
Giulio Lucchetta
La filosofia della Natura tra VI e V secolo
Problemi di metodo
Nel Libro I della Metafisica, Aristotele traccia un [...] padri putativi e fondatori di tutto ciò che aveva valore ed era stato istituzionalizzato nella società greca. Una spiegazione , e in tutto il resto dell’opera sviluppa una teoriadel tempo che salvi il mondo dei fenomeni sottoposti al divenire ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: matematica. Calcolo delle probabilita e statistica
Ivo Schneider
Calcolo delle probabilità e statistica
Il ruolo di Laplace nella stocastica del XIX secolo
Numerosi autori hanno contribuito [...] probabilità potesse andare di pari passo con "un significativo e soddisfacente sviluppo del metodo dei valori medi nella fisica matematica, in particolar modo nella teoria cinetica dei gas" (Hilbert 1900, p. 295). Radicalmente diverso da quello di ...
Leggi Tutto
valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...