Fascismo
Renzo De Felice
di Renzo De Felice
Fascismo
sommario: 1. Origini del fascismo italiano. 2. Il regime fascista italiano. 3. La Repubblica Sociale Italiana. 4. Il fenomeno fascista. □ Bibliografia.
1. [...] fascismo venne da coloro che - mettendo in primo piano questi interessi e valori - videro in esso una forza sostitutiva di quella dello Stato ‛assente' recenti teorie psicosociali, sociologiche e socioeconomiche. Da qui la duplicità del loro apporto ...
Leggi Tutto
Chimica computazionale
Sergio Carrà
sommario: 1. Introduzione. 2. Presupposti teorici. 3. Stati e orbitali atomici. 4. Spin-orbitali, antisimmetria e legame chimico. 5. Il modello di Hartree-Fock del [...] C. J. Roothaan, il quale ha dimostrato che la ricerca delvalore minimo dell'energia, sotto il vincolo che le funzioni d'onda ha portato alla formulazione di un metodo, chiamato 'teoriadel funzionale della densità' (DFT, Density Functional Theory), ...
Leggi Tutto
URBANO VIII, papa
Georg Lutz
URBANO VIII, papa. – Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e da Camilla Barbadori.
Penultimo di sei fratelli, fu battezzato lo stesso [...] stato assolutamente vietato di occuparsi in qualsiasi modo delle teorie copernicane. In ogni caso, la condanna di Galilei ex novo come il Monte del sale o il Monte del macinato Non si dispone di indicazioni sul valore capitale di questi nuovi Monti ...
Leggi Tutto
Innovazione tecnologica
GGiorgio Sirilli
di Giorgio Sirilli
Innovazione tecnologica
Sommario: 1. Introduzione e definizioni. 2. Le conoscenze e l'innovazione tecnologica. 3. Innovazione e crescita economica. [...] della 'nuova economia' è stato la continua crescita delvalore dei titoli in borsa, accompagnata dall'innovazione nel campo sistema nazionale di innovazione si collega alle teorie evolutive della crescita, che annettono particolare importanza ...
Leggi Tutto
Cosmologia
FFrancesco Melchiorri
di Francesco Melchiorri
SOMMARIO: 1. Introduzione. ▭ 2. La transizione della cosmologia dal 'complicato' al 'semplice' (1970-1980). ▭ 3. Dal 'semplice' al 'complicato' [...] Firenze al di là di quanto i più ferventi sostenitori della teoriadel big bang avessero mai osato proporre. La LSS si trova tempo collassato su se stesso. In breve, è necessario imporre il valore critico Ω = 1 fin dall'inizio e non si capisce chi ...
Leggi Tutto
Irreversibilità
JJoel L. Lebowitz
Sommario: 1. Introduzione: a) considerazioni qualitative; b) considerazioni quantitative; c) teoria microscopica. 2. Il problema dell'irreversibilità macroscopica. [...] spiega all'inizio del suo articolo, è certamente corretto, ma non la sua applicazione alla teoriadel calore. [...] tale che K0 > Keq (E), in cui Keq (E) è il valore che K assume quando il sistema è in equilibrio con energia E. Questo si vede ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] di Giansenio, ed aveva elaborato sulla quaestio facti la teoriadel "silenzio rispettoso", cioè di un'ubbidienza puramente disciplinare era fondato il sistema e provocò una diminuzione delvalore dei luoghi. Il guadagno fu inghiottito presto dalle ...
Leggi Tutto
GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] ma li esponeva, li discuteva e spesso ne accettava le teorie, sforzandosi di allogarle in un allargato sistema di filosofia s.), di avere "una esatta visione dell'importanza e delvalore dei fattori psichici, dell'attività umana e della necessità di ...
Leggi Tutto
Corporatismo
SStefano Gorini
di Stefano Gorini
SOMMARIO: 1. Concetti e tipologie di indagine. ▭ 2. L'indagine economica: creazione efficiente della ricchezza, competizione, cooperazione. ▭ 3. La cooperazione [...] relazione non dovrebbe esistere. Dal punto di vista della teoria non si può asserire che il grado di corporatismo più basso indice di capitalizzazione, definito come percentuale sul PIL delvalore di mercato delle imprese domestiche quotate (v. Hall e ...
Leggi Tutto
PETRARCA, Francesco
M. Ariani
Poeta e scrittore in volgare e in latino, nato ad Arezzo nel 1304, morto ad Arquà nel 1374.P. è, assieme a Giovanni Boccaccio, il massimo esponente del protoumanesimo tardomedievale: [...] espressività figurativa, e dunque il suo valore estetico, coincide con il massimo ' 'ambito della più ampia teoria dell'imitatio stesa in L'arte e la natura nel gusto figurativo del Petrarca e del Boccaccio, in Letteratura italiana e arti figurative ...
Leggi Tutto
valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...