Si chiamano così i suoni di varia altezza che, dal grave verso l'acuto, si producono insieme con un suono considerato fondamentale; p. es. rispetto al do grave.
I suoni 7, 11, 13 e 14 sono un po' calanti. [...] ), che già ne additò il valore per la conoscenza di principî dell'armonia (v.), vennero spiegati in teoria dal monaco Marino Mersenne (v e i due teorici tedeschi vi fondarono la loro teoriadel dualismo o bipolarismo tonale ed armonico (v. tonalità, ...
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LYSENKO, Trofim Denisovič
Giuseppe Montalenti
Biologo russo, nato in provincia di Poltava nel 1898. Lavorò presso gli istituti di orticoltura di Poltava (1913), di Umansk (fino al 1921), di Kiev, di [...] di varî Istituti diretti da genetisti di gran fama.
Le teorie di L. (cfr. i suoi scritti nel periodico Jarovizacija , da lui considerati "reazionarî e idealistici", nonché delvalore dell'applicazione della statistica alla biologia. Basandosi sul ...
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Nato il 24 giugno 1769 a Berlino, morto il 1 giugno 1820, pure a Berlino. Discepolo in Halle di Fr. August Wolf, insegnò dal 1791 nel Friedrich Werder-Gymnasium di Berlino, di cui assunse la direzione [...] , compose opere, particolarmente narrative, di scarso valore; meglio riuscì invece nella satira e nella critica , una Teoriadel linguaggio (Berlino 1801-3, 2 voll.), in cui, riattaccandosi al suo maestro Wolf, e valendosi del pensiero del Fichte, ...
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Economista, nato a Stoccolma nel 1866, laureato in matematiche nel 1895, studiò economia politica in Germania e in Inghilterra (1898-1902) e fu nominato professore d'economia politica a Stoccolma nel 1904. [...] del bilancio svedese; e, nel campo dell'economia pura, un'elegante esposizione della formazione dei prezzi e lo sviluppo della teoria la guerra fu fautore del ritorno alla base aurea, e, nell'interesse della stabilità delvalore dell'oro, sostenne l ...
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Tra le perturbazioni (v.), che l'attrazione del Sole esercita sul movimentodella luna intorno alla Terra, alcune hanno per effetto di modificare periodicamente la forma e la posizione dell'orbita lunare, [...] alle alterne oscillazioni delvalore dell'eccentricità attorno al suo valore medio. Nonostante il suo valore cospicuo, che arriva a 76 minuti e mezzo di arco, l'evezione era sfuggita agli astronomi antichi, i quali fondavano la loro teoria della Luna ...
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Economista americano nato a Wilmington, Vermont, il 10 agosto 1861 e morto a New York il 16 giugno 1931. Insegnò economia politica (1902-08) nell'università di Chicago, in quella del Missouri (1908-16), [...] e infine nella Cornell University.
D. è noto per aver sviluppato le teoriedelvalore di F. Wieser, contribuendo ad elaborare la teoriadel costo alternativo (displacement cost). Tra le sue opere ricordiamo: Value and distribution (Chicago 1908), The ...
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Per I. si intende sia l’età della storia d’Europa compresa tra la conclusione delle guerre di religione del 17° sec. o la rivoluzione inglese del 1688 da un lato e la Rivoluzione francese del 1789 dall’altro, [...] dal compromesso e sancito dalla Costituzione del 1689, cui la teoria contrattualistica lockiana offriva giustificazione, fece nel suo orientamento sociologico, alieno da giudizi di valore, riflette la prassi politica liberale nell’analisi dei ...
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La più piccola massa di una sostanza che ne conservi la composizione chimica e che ne determini il comportamento chimico e chimico-fisico.
Chimica
Generalità
Una m. è formata da un insieme di atomi uguali [...]
1.2 Proprietà. Secondo la teoria molecolare, le proprietà chimiche e repulsione fra i due protoni aumenta tale valore a 104°.
Di particolare interesse risulta J.D. Watson e F. Crick, e del loro ruolo nella trasmissione dell’informazione genetica. È ...
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superconduzione In fisica, particolare tipo di conduzione, detto anche superconduttività, che alcuni elementi, alcuni composti e alcune leghe presentano nei riguardi della corrente elettrica.
Il fenomeno [...] 23 Ω∙m, che è un valore praticamente nullo, il valore della resistività per corrente continua di un superconduttore (quella del rame, che è un conduttore normale della teoria BCS. In particolare, la teoria BCS prevede che il flusso ϕ del campo ...
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Filosofo e storico della filosofia (Castelvetrano 1875 - Firenze 1944). Discepolo alla Scuola normale superiore di Pisa di D. Jaja (che lo avvicinò al pensiero di B. Spaventa), di A. D'Ancona e di A. Crivellucci; [...] della dialettica hegeliana, 1913; Teoria generale dello spirito come atto puro, 1916; I fondamenti della filosofia del diritto, 1916; Sistema di strettamente intellettualistico della scuola tradizionale, il valore dell'educazione estetica e di quella ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...