Psicologicamente è definita l'atto per cui delle molte rappresentazioni (campo della coscienza) una o poche acquistano chiarezza e distinzione entrando nel fuoco della coscienza. Il Galluppi la distingue [...] i fatti e le leggi dell'attenzione, ma hanno costruito teorie atte a spiegare tali fatti. Si tratta di determinare come dipendente. Solo concependo l'attenzione come un aspetto delvalore, viene concesso alla ricerca sperimentale dell'atto volitivo ...
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. Generalità. - Problema centrale nell'a. e. è quello delle relazioni esistenti tra a. statica e dinamica. Peraltro questi termini, come accade anche in altri casi e in altre discipline, in cui s'impiegano [...] si svolge intorno a un valore di questo (costante o crescente) dovuto proprio all'effetto del moltiplicatore dinamico applicato agl'investimenti autonomi. Nelle numerose elaborazioni disponibili in tema di moderna teoriadel ciclo, mentre il posto ...
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Che cosa induca una persona a cambiare le sue relazioni, il modo in cui vive e si pone di fronte alla realtà esterna, e perché una persona cambi, sono gli interrogativi con cui ciascuno, nel corso della [...] particolare nel sistema cognitivo personale soprattutto per il valore affettivo di cui sono portatori e che viene loro fare per cambiarla.
Nello sviluppo dell'approccio sistemico la teoriadel c. ha subito una notevole evoluzione ed è sempre ...
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Ogni complesso di opere, destinate a togliere da un ammasso d'acqua una parte di essa per destinarla ad altra via, prende il nome di derivazione. Le derivazioni si possono attuare a pelo libero o in condotta [...] tecnica ha importanza solo per dimostrare l'esistenza delvalore minimo: praticamente la ricerca si eseguisce numericamente arresto del deflusso, si spegne più dolcemente nella sopraelevazione del pelo d'acqua nel pozzo piezometrico. La teoria dei ...
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ll fenomeno dell'accrescimento è, più di ogni altro, specifico della sostanza vivente. Se è vero che anche nelle individualità del mondo inorganico. quali ad es., i cristalli, come negli organismi, l'aggiunta [...] di lieve entità; in realtà, se si tien conto non già delvalore di aumento assoluto, ma dell'aumento percentuale rispetto alla sua massa iniziale alla vitamina, arrestando pertanto la moltiplicazione batterica (teoria di D. D. Woods). In realtà un ...
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Si definiscono c. di c. (I, p. 326; XXXIV, p. 911) molecole o ioni comprendenti almeno uno ione metallico, detto atomo centrale o centro di c., circondato da atomi o molecole in una ben definita disposizione [...] l'equilibrio della reazione
è tale che la concentrazione del luteosale scende allo o,01% delvalore originario, pure la reazione è lenta.
Analogamente, l più recente, parte essenzialmente dalle più moderne teoriedel legame e le applica ai composti di ...
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Fluidi, meccanica dei
Gino Bella
La m. dei f. è la branca della fisica che si occupa del comportamento dei fluidi, ossia delle sostanze liquide e gassose, dal punto di vista statico e dinamico. Gli [...] lo schema di continuo matematico non è affatto significativo, visto che il valore di ogni grandezza è più o meno definito e varia bruscamente da punto sono aperti campi nei quali la classica teoriadel continuo non può essere applicata: tali problemi ...
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Il concetto di d. può avere più interpretazioni: quella negativa di violazione di norme (sociali e giuridiche) e quella neutrale di scostamento positivo/negativo da un criterio di normalità. Dal comportamento [...] della classe media aggregandosi intorno a valori alternativi come la violenza, la distruzione della proprietà privata, l'insuccesso scolastico.
La teoriadel conflitto culturale. - Secondo la teoriadel conflitto sociale, sviluppata alla fine degli ...
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Nell'antichità. - L'aristocrazia è per Platone e Aristotele il governo degli intellettualmente e moralmente superiori. Ma per questi stessi filosofi, a raggiungere tale eccellenza è necessario essere liberi [...] i più adatti, il diritto del forte sul debole; quelle, infine, che traggono dal valore di alcune doti spirituali, come e di strumenti. Chi ha in Italia riecheggiata la teoriadel Nietzsche, esprimendola in forma letteraria, è stato Gabriele D ...
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di Rino Rumiati
La psicologia della d. si occupa dei processi mentali che guidano le scelte degli individui. Prendere una d. significa per lo più confrontare due o più opzioni rispetto a un certo numero [...] da parte di D. Kahneman e di A. Tversky. La nozione centrale di questa teoria è la funzione delvalore, rappresentabile con una sigmoide la cui parte concava si riferisca ai guadagni e quella convessa alle perdite; questa caratteristica rende ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...