meccanica
meccànica [Der. del lat. mechanica, dal gr. mechaniké (téchne) "(arte) delle macchine"] [MCC] Nella suddivisione tradizionale della fisica, la scienza che studia le leggi del moto dei corpi, [...] del-l'origine (cioè per piccoli valori di |x|), positiva per x esterno a quest'intorno: tale è, per es., il caso f(x)=x2-1, in cui ci si riduce alla classica equazione di Van der Pol. Ovviamente, quando f(x) è negativa, il lavoroteoria dei ...
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CONFORTO, Fabio
Francesco Saverio Rossi
Nato a Trieste nel 1909 da Ruggero e Irene Vascotto, quando la città era ancora parte integrante dell'Impero austro-ungarico, visse gli anni dell'infanzia, a [...] ). In altri lavori furono da lui esaminati con acume e competenza le superficie razionali del 4° ordine a presentati nel loro giusto valore testi scolastici, enciclopedie, teoria analoga a quella delle funzioni abeliane (che va sotto il nome di teoria ...
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DE FRANCHIS, Michele
Aldo Brigaglia
Nacque a Palermo il 6 apr. 1875 da Girolamo e da Matilde Viola.
Dopo gli studi superiori, si iscrisse all'università di Palermo e si laureò in matematica nel 1896, [...] lavori passati. A questo proposito si veda, ad es., l'interessante lavorodel uomini di grande valore.
Dell'incomprensione Scorza, Intorno alla teoria generale delle matrici di Riemann ed alcune sue applicazioni, in Rend. del Circolo mat. di Palermo ...
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DE FINETTI, Bruno
Giorgio Israel
Nacque a Innsbruck (Austria) il 13 giugno 1906 da Gualtiero e da Elvira Menestrina. italiani di cittadinanza austriaca. Si iscrisse nel 1923 al Politecnico di Milano, [...] ., pp. 408-417).
Dal 1927 al 1931 il D. lavorò presso l'Istituto centrale di statistica, fondato proprio allora da C del punto di vista soggettivista del D. si trova nel saggio Probabilismo: saggio critico sulla teoria delle probabilità e sul valore ...
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energia
energìa [Der. del lat. energia, dal gr. enérgeia, da érgon "lavoro"] [LSF] Capacità che un corpo o un sistema di corpi ha di compiere lavoro, sia come e. in atto, cioè che opera nel processo [...] alla sua origine e alla natura dellavoro in cui si manifesta, alcune delle ◆ [LSF] E. critica: generic., valore dell'e. in gioco in un fenomeno III 150 a. ◆ [FSD] E. di deformazione: v. elasticità, teoria dell': II 253 f. ◆ [CHF] E. di legame: → ...
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GINI, Corrado
Nora Federici
Nacque a Motta di Livenza (Treviso) il 23 maggio 1884 da Luciano e da Lavinia Locatelli, in una famiglia agiata di alta borghesia agraria.
La sua preparazione culturale fu [...] della ricchezza e del reddito, il lavoro, l'assistenza del rapporto di concentrazione come rapporto tra la differenza media e il suo valore variazione di quelli interni si identifica, infine, con la teoria ciclica da lui proposta.
Fonti e Bibl.: Studi ...
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forza
fòrza [Der. del lat. fortia, da fortis "forte"] [MCC] In termini elementari, la causa capace di modificare lo stato di quiete o di moto di un corpo; come tale, cioè in relazione alle modificazioni [...] .) generato dagli altri: v. campi, teoria classica dei: I 473 f. ◆ lavoro complessivamente fatto in uno spostamento chiuso. ◆ [EMG] F. controelettromotrice: il valore l'interazione con altri corpi) l'equazione del moto relativo, che ha luogo con ...
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moto
mòto [Der. del lat. motus -us, dal part. pass. motus di movere "muovere"] [LSF] L'atto e l'effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un'altra; si contrapp. a quiete [...] uno più caldo senza spendere lavoro, in violazione della seconda in funzione del tempo in modo da avere un valore medio definito, del m. del baricentro: v. dinamica: II 180 f. ◆ [MCC] Teorema del m. rigido piano: v. cinematica: I 596 b. ◆ [ANM] Teoria ...
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Euclide
Pier Daniele Napolitani
Il padre della geometria
Euclide, vissuto agli inizi del 3° secolo a.C., è noto soprattutto per i suoi Elementi, una vasta raccolta in cui espone i concetti fondamentali [...] vi potevano lavorare fianco a fianco. La risorsa più preziosa del Mousèion era la diametro, il cui rapporto dà come valore š) ‒ e un forte dibattito concetti di dimostrazione, di verità e di teoria sono molto cambiati, non si può dimenticare ...
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CASORATI, Felice
Eugenio Togliatti
Nacque a Pavia il 17 dic. 1835 da Francesco, un medico che fu aggregato alla facoltà medicochirurgica dell'università di Pavia e ripetitore di fisiologia e materia [...] già preparato alla luce dei nuovi sviluppi di queste teorie e delle critiche cui erano state sottoposte.
Il C si vuole a qualsiasi valore assegnato (teorema comunemente nelle ricerche personali.
Altri quindici lavoridel C.) distribuiti tra il 1874 ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...