BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] lavorare come funzionario del PCI negli uffici del movimento giovanile. Dopo il 25 aprile si trasferì a Milano, sede del azione di massa, onde la teoria dello scambio era bene che resistenza e della difesa assume un valore decisivo" (Rinascita, 16 ott. ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] la tradizione moralistica, l’autore afferma il valore supremo della «verità effettuale» e la Lorenzo Strozzi. Mentre continuava a lavorare agli annali fiorentini, intervenne ancora delle guerre del Peloponneso.
La teoria machiavelliana non si ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] di ricostruzione dell'Italia, assumendo a valore fondamentale la libertà, tutelata "da una democrazia dellavoro" (Gilardenghi, in G. A.: ricorso alla terminologia marxista - con le consuete teoriedel ciclo, la cui curva discendente sarebbe stata ...
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CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] poteva avere interesse a mettere in valore gli elementi Anicii nella ascendenza di Germano pp. 65-86). Anche questa teoria presenta delle difficoltà. Le Institutiones sono ".
Ma forse la parte più importante dellavoro patrocinato da C. a Vivario fu ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] vista politico lo scritto aveva un valore stimolante, specialmente dove attribuiva tutti i di lavorodel B., e in specie sull'elaborazione del Sommario, i problemi del mondo slavo, Trieste 1957. Manca uno studio sulle sue teorie in campo militare ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] lavorare nella fabbrica di lime (la FIL) dello zio Federico Giolitti, chimico di valore 1954 e 1958 col titolo Storia delle teorie economiche. Lo consigliava soprattutto Piero Sraffa, del progresso tecnologico nella organizzazione dellavoro ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] commercio di vino, cereali e legnami. Questo lavoro divenne per il C. un fecondo campo a reddito fisso, perché con la svalutazione del loro valore reale avevano già pagato più che a su posizioni totalitarie (teoria della "democrazia protetta"). ...
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FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] per puntare sulla forza avevano trascurato il lavoro di penetrazione nelle masse: donde la LXVII, p. 90).
Nonostante i 23 anni di "teoria esclusiva" a favore di un moto nel Sud (a del Faro, raccolse circa 300 uomini. La disciplina e il valore ...
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DE FELICE, Renzo
Emilio Gentile
Nacque l’8 aprile 1929 a Rieti, figlio unico di Vittorio e Giuseppina Bonelli. La madre era originaria di San Marino, il padre, un funzionario delle dogane, era stato [...] alla realtà del nostro tempo e ai valori morali e del fascismo, De Felice fu influenzato in particolare dalla teoria della mobilitazione sociale del .F., la storia come ricerca; R.D.F. Il lavoro dello storico tra ricerca e didattica, a cura di G. ...
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ANGELONI, Luigi
Renzo De Felice
Nacque a Frosinone nel novembre 1759, da Giovanni, ricco mercante originario di Villadadda, e da Lucrezia, Contini. Una grave disgrazia familiare (il padre fu colpito [...] di rilievo. Seguì assiduamente i lavoridel Tribunato (fece parte, tra principio della forza", contro cui rivendicava il valore dei diritto gli appariva "più atto a cose veramente da ridere"), era ripresa la teoria della forza, si polernizzava, su un ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...