BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] svolgono tesi proprie del B. e hanno valore per le sue teoriedel maestro sulla storia greca arcaica. In questi anni si venne fissando per la nuova generazione l'immagine del vecchio grande storico che ogni sera, concluse le ore dell'intenso lavoro ...
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GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] mio padre toglievano il sonno. L'impegno del loro lavoro era di arricchire, e arricchire non lo scopo di offrire un contributo di "teoria liberale, pensato e scritto secondo un piano e consolidare una sicurezza di valori e di convinzioni: fissare ...
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DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] terrestri, conforme alle teorie pubblicistiche della stessa " genesi, il divenire, il valore dei maggiori storici antichi ( storia - che è poi la ragione vera del sostanzialmente scarso interesse e lavorodel D. nel campo della storia "imperiale": ...
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BIANCHINI, Francesco
Salvatore Rotta
Primogenito di Gaspare e di Cornelia Vailetti, nacque a Verona il 13 dic. 1662. Compì la propria formazione presso il collegio di S. Luigi dei padri gesuiti in Bologna, [...] unica la parallasse dei pianeti. Ma i valori trovati sono molto lontani da quelli attuali teoriadel mito, di una nuova gnoseologia che gli consentisse di cogliere le dimensioni del mondo abate Rancoureuil. Su invito del Davia lavorò a un'operetta sui ...
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CORBINO, Orso Mario
Edoardo Amaldi
Luciano Segreto
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 30 apr. 1876 da Vincenzo, proprietario di un piccolo pastificio, e da Rosaria Imprescia, figlia di un impresario edile. [...] Stracciati, autore insieme con E. Bartoli, di alcuni importanti lavori sulla teoriadel corpo nero. Finito il liceo, il C. si iscrisse raggiunge valori superiori anche del 30 % a quello previsto dalla legge di Dulong e Petit, come conseguenza del ...
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FERRI, Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a San Benedetto Po, in provincia di Mantova, il 25 febbr. 1856 da Eraclio e da Colomba Amadei. Frequentò il liceo classico "Virgilio" di Mantova, dove ebbe come [...] una sorta di divisione dellavoro tra le due tendenze, l'opera La teoria dell'imputabilità e la negazione del libero arbitrio ( del 1921, pur avendo notevole ampiezza, non aveva però unitarietà di disciplina. Il principio delvalore sintomatico del ...
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CANTIMORI, Delio
Piero Craveri
Nacque a Russi (Ravenna), il 30 ag. 1904 da Carlo e da Silvia Sintini.
Il padre, insegnante e preside di liceo, autore di scritti su problemi scolastici e su Mazzini, [...] , norma del nostro pensare" (cfr. G. Gentile, Sistema di logica come teoriadel conoscere, sociali, il valore della sublimazione aveva dato un contributo non secondario.
Fonti e Bibl.: I lavori pubbl. in vita sono elencati nella Bibl. degli scritti di ...
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FERRABINO, Aldo
Piero Treves
Nacque a Cuneo il 28 giugno 1892 da Agostino Vincenzo e da Angelica Toesca. Frequentò le scuole secondarie nel locale liceo, condiscepolo di A. Rostagni. Il 1910 si iscrisse [...] un culto fedelmente osservato, serbi altro valore se non di fonte letteraria, di sua oasi operosa, la fucina del suo lavoro migliore. Intorno alla sua 259-265), gli scritti polemici di B. Croce, Teoria e storia della storiografia, Bari 1948, pp. 316 ...
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PIETRO LEOPOLDO d'Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del Sacro Romano Impero come Leopoldo II
Renato Pasta
PIETRO LEOPOLDO d’Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del [...] del processo, l’attenuazione della contumacia e delvalore regno, e grazie alla totale immersione nel lavoro, salvò la monarchia dalla disgregazione. A , P. L. di Toscana granduca educatore: teoria e pratica di un despota illuminato, Pisa 1984 ...
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BORDIGA, Amadeo
Luigi Agnello
Nacque a Resina (Napoli) il 13 giugno 1889 da Oreste e da Zaira Amadei.
Il padre (1852-1931), novarese, massone, fu uno dei più apprezzati studiosi italiani dei suo tempo [...] . Ancora nel 1924, nel difendere la teoria marxiana delvalore contro la critica di A. Graziadei, avvertiva ma ora ne subiva il fascino. Energico, dotato di una prodigiosa capacità di lavoro, il B. "sapeva farsi amare" dai compagni (Berti, p. 143) ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...