Razionalizzazione
Herbert Schnädelbach
Definizione del concetto
Per 'razionalizzazione' si intende l'affermarsi della razionalità nei più diversi ambiti della vita. Il termine 'razionalità' in questo [...] teoria e la prassi della razionalizzazione economica hanno avuto inizio con il 'taylorismo'. Per Taylor e per la sua scuola l'organizzazione scientifica dellavoro è costituito dalla cosiddetta 'analisi delvalore' (v. Korte, 1977), una ...
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LUSSO
Carlo Borghero
Alessandro Roncaglia
Storia del concetto
di Carlo Borghero
Antichità e Medioevo
Il lusso, inteso come spesa fatta per soddisfare un bisogno raffinato e che quindi eccede i consumi [...] tra beni necessari e beni di lusso
Nell'ambito della teoria classica delvalore, e di quella di Ricardo in particolare, la distinzione in una diminuzione del saggio del profitto, in conseguenza dell'aumento del costo dellavoro, cioè del salario al ...
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Identita personale e collettiva
Loredana Sciolla
di Loredana Sciolla
Identità personale e collettiva
La categoria 'identità' al crocevia delle scienze sociali
Il termine 'identità', che deriva dal [...] colmare questa lacuna della teoriadel ruolo è necessario prestare ampio. Essa rinvia dunque alla presenza di valori - e non solo ad aspetti di social, Paris 1893 (tr. it.: La divisione dellavoro sociale, Milano 1977).
Epstein, A.L., Ethnos and ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Tempo, Organizzazione sociale del
Giovanni Gasparini
Gli orientamenti teorici
L'eccezionale rilevanza teorica del problema del tempo è ben nota e presente nella cultura occidentale, a partire dalle [...] valori legati alla temporalità e specialmente delvaloredel in questi anni ad esempio nel campo dellavoro e della condizione urbana.
Si tratta di et anthropologie, Paris 1950 (tr. it.: Teoria generale della magia e altri saggi, Torino 1965 ...
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Proletariato
Massimo L. Salvadori
di Massimo L. Salvadori
Proletariato
Il significato originario
Il termine ha avuto origine in età romana. Esso indicava, nell'ambito della divisione della popolazione [...] uno dei "trenta milioni di Francesi che vivono del loro lavoro e che sono privi di diritti politici", che "la comunanza di volontà" e di valori. Von Stein poi stabilisce un nesso come teoria negli anni venti e trenta, in assenza del proletariato ...
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Darwinismo sociale
Tiziano Bonazzi
Introduzione
La locuzione 'darwinismo sociale' apparve negli anni ottanta dell'Ottocento per indicare l'applicazione dell'evoluzionismo allo studio delle società umane. [...] era evidente l'influenza delle teorie economiche sulla divisione dellavoro filtrate attraverso i principî dell' e che è tenuto assieme da catene di istituzioni e di valori trasmessi dalla famiglia. Sotto la pressione della lotta fra i gruppi ...
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Positivismo e neopositivismo
Pietro Rossi
di Pietro Rossi
Positivismo e neopositivismo
Positivismo e società industriale
Il rapporto con il processo di costituzione delle scienze sociali è essenziale, [...] una teoriadel progresso, in quanto determina le leggi del movimento della , cioè quelle primitive, prive di divisione dellavoro e quindi anche di un'articolazione in una svolta concettuale, dal riconoscimento delvalore culturale dei modi di vita ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Conformismo
Pier Paolo Portinaro
Definizione del concetto
Per conformismo s'intende ogni modalità di condotta che, per effetto di una pressione sociale esercitata dalla collettività o da gruppi in essa [...] teoria sociale di derivazione marxistica il fenomeno è stato posto in connessione con il 'feticismo della merce', ovvero con la tendenza a considerare le cose non per ciò che sono ma per ciò che valgono - nel senso delvalore di scambio e non del ...
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Notabili
Giorgio Sola
Il termine 'notabili': storia e applicazioni
Per quanto il termine 'notabili' sia comunemente adoperato, persino nelle inchieste giornalistiche e televisive, in riferimento a persone [...] conquista del potere di governo.
Ispirandosi ai lavori di Weber, cui era legato da rapporti d'amicizia, e alle teorie di Mosca un libro di Louis Chérin che aveva difeso il valore sociale e simbolico dell'aristocrazia dominante, proponeva di ...
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Socializzazione
Walter R. Heinz
Definizioni
Per 'socializzazione' si intende il complesso processo attraverso il quale l'individuo diventa un essere sociale, integrandosi in un gruppo sociale o in una [...] processo di interiorizzazione, il comportamentismo ha sviluppato la teoriadel rinforzo sociale di sequenze di stimolo-risposta e realtà sociale da parte del soggetto. Le esperienze nel mondo dellavoro influiscono sui valori e sugli orientamenti dei ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...