L'Eta dei Lumi: matematica. Le equazioni differenziali
Silvia Mazzone
Clara Silvia Roero
Le equazioni differenziali
E con la nascita del calcolo infinitesimale di Newton e di Leibniz, nella seconda [...] dimostrando che questi sono tutti e soli i valori di m per i quali l'equazione di Riccati , sulla conduzione del calore, sulla teoriadel potenziale, e così lavoro, come osserva Demidov (1982a), non si può ancora considerare l'origine della teoria ...
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L'Ottocento: matematica. Meccanica analitica
Helmut Pulte
Meccanica analitica
La meccanica analitica è una branca della meccanica razionale la quale, dopo i primi passi compiuti nel XVII sec., ebbe [...] la somma dei 'momenti', cioè la somma dellavoro virtuale delle forze agenti (Xi,Yi,Zi) essere alcun nuovo principio fondamentale nella teoriadel moto e dell'equilibrio, che vi l''azione' del moto effettivo assume un valore stazionario rispetto a ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Aritmetica
Pascal Crozet
Aritmetica
Se ciò che in questa sede intendiamo per aritmetica si ricollega in generale al calcolo con quantità [...] religiose secondo le necessità dellavoro che svolge. È sottolineata per il calcolo "aereo" una dimensione di teoria pura, nel senso che non si ricorre né alle (῾uqūd), il numero dei quali specifica il valore da attribuire a ogni posizione (così per ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Equazioni differenziali alle derivate parziali
Haïm Brezis
Felix Browder
Equazioni differenziali alle derivate parziali
Lo studio delle equazioni [...] teoriadel potenziale. Lo studio di potenziali a uno e due strati, a densità appartenente a spazi di Hölder, diventò oggetto di intense ricerche con i lavori media. Di conseguenza u non può assumere un valore massimo in un punto interno, a meno che ...
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La grande scienza. Automi e linguaggi formali
Dominique Perrin
Automi e linguaggi formali
La teoria degli automi e dei linguaggi formali ha lo scopo di descrivere le proprietà delle successioni di simboli. [...] La teoria matematica applicata, che si è sviluppata parallelamente alla necessità di formalizzare e descrivere i processi legati all'uso del computer e agli strumenti di comunicazione, ha però un'origine strettamente matematica; essa risale ai lavori ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Geometria differenziale
Jeremy Gray
Geometria differenziale
La geometria differenziale è lo studio dei problemi geometrici mediante i metodi [...] di Ricci-Curbastro del 1895 e il lavoro congiunto del 1900. Essi svilupparono una teoria per misurare le 'insieme di tutte le possibili combinazioni delle posizioni e dei valori dei parametri. Si considerano di grande interesse gli spazi per ...
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Analisi matematica
Jean A. Dieudonné
Alcune delle idee fondamentali che sono alla base del calcolo risalgono ai Greci, ma il loro sviluppo sistematico iniziò soltanto nel XVII secolo. Alla fine di quel [...] Sp(T) nel seguente modo: si dice che ζ∈ℂ è un valore regolare di T se l'applicazione T−ζI di dom(T) in E teoria è stata posta su solide basi come parte dell'analisi funzionale, e che sostanziali progressi sono stati possibili al di là dellavoro ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. La teoria dei numeri
Günther Frei
La teoria dei numeri
La teoria dei numeri (o aritmetica) tratta delle proprietà dei numeri. Lungo tutta la sua storia, un tema dominante [...] valori interi di x e y, ossia che l'equazione ax2+bxy+cy2+dx+ey+f =m avesse una soluzione intera x, y ∈ ℤ; questo problema avrebbe portato poi, alla fine del XIX sec., alla creazione della 'teoriadel , lettere a Mersenne) lavorò sul problema dopo di ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. La matematica della teoria delle perturbazioni da Euler a Laplace
Curtis Wilson
La matematica della teoria delle perturbazioni da Euler a Laplace
Accanto allo sviluppo dei [...] teoria delle perturbazioni dei moti celesti? E quali furono i metodi escogitati per ovviare a tali difficoltà?
Formulazione e soluzione delle equazioni del moto dei corpi celesti: Euler e Clairaut
I primi lavori in meno delvalore osservato. Spronato ...
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Caos
Robert L. Devaney
Introduzione storica
Secondo l'accezione più comune, il termine ‛caos' significa totale annientamento dell'ordine o assenza di qualsiasi struttura. Analogamente, in matematica, [...] in seguito, la moderna ‛teoriadel caos' si basa, forse così. Ma non Poincaré, il quale in un lavoro lungimirante che gli procurò anche un premio (v 1 e 4. Sulla retta verticale passante per un certo valore di k, indichiamo la sorte dell'orbita di 1/2 ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...