Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Vito Volterra
Angelo Guerraggio
Fino agli anni Settanta del secolo scorso, le tracce di Vito Volterra nel mondo matematico italiano sono rimaste piuttosto deboli. La maturazione di una diversa sensibilità [...] entrare nel mondo dellavoro e poter in del secolo, Volterra era dunque già uno scienziato molto stimato in patria e all’estero. A questa autorevolezza scientifica, cui contribuirono nuove ricerche in tema di teoria assunte da diversi valori reali, non ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Francesco Maurolico
Rosario Moscheo
Un ‘greco’ di Sicilia: Francesco Maurolico. Nessuna prova per l’asserita etnia del personaggio, rimane certa comunque la sua appartenenza ideale alla grecità, come [...] opera di Sereno di Antissa e una compiuta teoria delle ‘linee orarie’ (un lavoro in tre libri, più un brevis tractatus, Fermat, e il cui valore è stato oggetto di attenzione degli storici agli inizi del Novecento.
Opere
Cosmographia Francisci ...
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GRAFFI, Dario
Adriano Morando
Nacque il 10 genn. 1905 a Rovigo da Michele e da Amalia Tedeschi. Nella città natale frequentò la sezione fisico-matematica dell'istituto tecnico, diplomandosi nel 1921. [...] lavori di storia della scienza (La teoria delle oscillazioni da Lagrange ai giorni nostri, in Atti del , Bologna 1993.
ll G. morì a Bologna il 28 dic. 1990.
Il valoredel G. fu riconosciuto ampiamente e molto presto. Nel '42 vinse il premio Accademia ...
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FAVERO, Giovanni Battista
Enzo Pozzato
Nacque a Crespano Veneto (ora Crespano del Grappa, in prov. di Treviso) il 27 giugno 1832, da Pietro e da Candida Gianese. Le ristrettezze economiche lo costrinsero [...] i lavori su quest'ultima linea erano particolarmente difficili per la natura franosa del terreno spazio, ma ciò non costituiva una teoria generale e propria di quelle figure, che consentono di determinare il valore massimo della sollecitazione per un ...
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CHIÒ, Felice
Nicoletta Janiro
Nacque a Crescentino (Vercelli) il 29aprile del 1813. Rimasto orfano in tenera età, compì gli studi a Vercellì; si iscrisse poi all'università di Torino, dove si laureò [...] che la radice espressa fosse quella del minimo valore numerico. Dal 15 giugno 1842 al teoria delle funzioni prendendo come guida il Cauchy, e trattò questi studi nelle sue lezioni universitarie nel corso di analisi superiore.
Lasciò lavori ...
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CALLEGARI, Pietro
Piero Delsedime
Piero Zama
Nacque a Faenza il 9 ott. 1796 da Domenico e da Maria Marchetti. Nel seminario faentino, che godeva di buona fama e già aveva avuto tra gli alunni Vincenzo [...] differenza fra i valori della equazione E del 1845, che continua il precedente lavoroteoria generale delle equazioni, come ad esempio il teorema di Vandermonde.
Infine nella memoria Ricerche spettanti alla correlazione delle figure di geometria del ...
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BARBIERI, Ubaldo
Mario Gliozzi
Nacque a Modena il 2 giugno 1874 e, compiuti gli studi secondari, entrò nell'Accademia d'artiglieria e genio, uscendovi nel 1897 col grado di tenente del genio. Ma dopo [...] scientifica del B. cominciò nel 1902 con lavori di teoria fisico-matematica della figura della terra; eseguì ricerche sperimentali comprendenti livellazioni geometriche e trigonometriche; fece determinazioni del il loro massimo valore numerico. Il ...
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conservativo
conservativo [agg. Der. di conservare, dal lat. cumservare, comp. di cum "con" e servare "custodire" e quindi "che conserva" o "che si conserva; che resta costante"] [ALG] Campo vettoriale [...] il vettore del quale sia identicamente nulla la circuitazione o, equival., il vettore medesimo sia il gradiente di un potenziale monodromo (cioè a un solo valore). La denomin. deriva dal fatto che, se si tratta di un campo di forza, il lavoro fatto ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...