FORTEGUERRI, Niccolò
Matteo Sanfilippo
Nacque a Pistoia il 6 nov. 1674 da Iacopo e Marta Fabroni. La famiglia paterna era di antica nobiltà toscana e aveva dato numerose personalità illustri alla Chiesa [...] ottocentesca - fu per esempio giudicato di scarso valore da F. De Sanctis - e divenne ben del F. offre infine alcune traduzioni. Come si è già detto, egli lavorò sui classici greci e latini sin dagli anni pisani. In particolare elaborò la teoria ...
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FRANCHI, Raffaello
Silvia Zoppi Garampi
Nacque a Firenze il 21 maggio 1899 da Annibale e da Agostina Chiarelli. Appena adolescente iniziò a lavorare nella trattoria del padre a piazza Pitti, la "piazza [...] continuò ad accompagnarsi nel F. l'interesse per la teoria e il valore delle arti, dalla poesia alle arti figurative al cinema , dal 1929 de Il Lavoro di Genova, de Il Lavoro fascista e de Il Bargello di Firenze. Sempre del 1929 sono lo scritto L ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...