CERBONI, Giuseppe
Riccardo Faucci
Nacquea Marciana Marina, nell'isola d'Elba, il 24 dic. 1827, da Spirito, impiegato nel commissariato della Guerra del governo granducale presso il comando di Portoferraio, [...] quasi a conferire una specie di valore filosofico alle sue teorie. Il C. si convinse così di credito e debito. Per questo la teoriadel C. è definita "personalistica" e " finanza (20 nov. 1880), il C. lavorò come membro di due nuove commissioni per la ...
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MAJORANA, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque a Catania il 23 sett. 1863 da Salvatore Majorana Calatabiano e Rosa Campisi; fratello di Angelo e Quirino. Dopo un brillante percorso di studi, condotto in parte [...] anni le cariche di consigliere comunale e assessore ai Lavori pubblici di Catania.
Morì a Catania il 23 dic. 1940.
Fra le sue opere si vedano: Teoriadelvalore, Roma 1887; Controversie sulla teoriadelvalore: risposta a A. Bertolini, Firenze 1887 ...
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COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] lavoratrici" (Notiziario confindustriale, 1945, n. 15, p. 7). Il C. non respingeva dunque la prospettiva di una economia "di alti salari". Egli la collocava però in una prospettiva di lungo termine, riconducendola alla più generale teoriadelvalore ...
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FUOCO, Francesco
Francesco Di Battista
Nacque il 12 genn. 1774 a Mignano, in Terra di Lavoro, da Giovanni "proprietario" probabilmente non agiato. Le origini della famiglia e il periodo giovanile continuano [...] a dissimulare. Anzi feci qualche altro lavoro, come vedrete dall'indice".
Le versione del progetto, fondato su una più generale teoriadel ruolo propulsivo del ma produttivo di "valore", cioè di aumento di ricchezza: una concezione del credito in via ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] di equilibrio" (p. 13). Il compito di creare lavoro è assolto dal capitale, ossia dalla borghesia che "uscendo dal 282, 300-308. Sulla teoria "sociologica" delvalore: P. E. Taviani, Il concetto di utilità nella teoria economica, II, Le scuole ...
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FASIANI, Mauro
Domenico Da Empoli
Nacque a Torino il 17 febbr. 1900 da Annibale e Battistina Randone.
La famiglia era originaria di Garessio (Cuneo), dove aveva dimorato per diverse generazioni, ed [...] la validità della teoria einaudiana sull'esenzione del risparmio, con una duplice dimostrazione: "che la tassazione del reddito guadagnato implica effettivamente una doppia imposizione sul risparmio" e "che la legge delvalore regge effettivamente ...
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DE AUGUSTINIS, Matteo
Silvio De Majo
Nacque a Felitto (nella provincia di Salerno) da Domenico e da Angela Migliaccio il 15 aprile del 1799, come riferiscono i suoi contemporanei Moreno e De Sterlich: [...] di produzione" - la "spesa di produzione", ed in pratica veniva ripresa la formulazione del Rossi del concetto di valore-lavoro. Il D. poi contestava apertamente le teorie della rendita di Malthus e Ricardo e più in generale gli economisti che ...
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FABBRONI, Adamo
Renato Pasta
Nacque il 6 dic. 1748 a Firenze, primogenito di Orazio di Mattia e di Rosalinda di Adamo Werner di Heidelberg. Ricevuti i primi rudimenti d'istruzione nella cerchia familiare, [...] e svedesi (Bergman), fanno di questo lavoro, pur nella adesione alla teoria flogistica, un vero e proprio trattato di il criterio della misura della superficie orizzontale nel calcolo peritale delvalore dei terreni, e nel 1789 redasse con M. Lastri ...
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DA EMPOLI, Attilio
Riccardo Faucci
Nacque a Reggio Calabria il 2maggio 1904, da Antonio e da Amelia Ciraolo, in una antica famiglia di origini toscane, trasferitasi in Calabria nel sec. XVII. Zio matemo [...] le assunzioni della teoria neoclassica delvalore, secondo cui il prezzo di equilibrio è funzione del costo marginale (per il D. sostituisce alle ipotesi restrittive su cui De Viti lavora (in questo caso, i costi costanti) altre ipotesi che ...
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LEONE, Enrico
Daniele D'Alterio
Nacque a Pietramelara, in Terra di Lavoro, l'11 luglio 1875 da Pietro e Marianna di Muccio. Stabilitosi fin dal 1886 a Napoli, dove i genitori gestivano una modesta locanda, [...] Verzi. Il tentativo era quello di pilotare la nascita di una Confederazione dellavoro unitaria, ispirata alle massime dell'azione diretta ma anche in grado . Considerando "antiscientifica" la teoria marxiana delvalore ma non quella della lotta ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...