BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] valore intrinseco della moneta; riconosceva il carattere strumentale del la cui ricchezza (e il lavoro di ogni categoria sociale) dipendeva di S. B.,Siena 1877; V. Cusumano, La teoriadel commercio dei grani in Italia,in Archivio Giuridico,XIX (1877 ...
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DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] ), che non solo condannava le teorie averroiste sull'anima umana, ma dipendenza delvalore dei sacramenti dalla convinzione di fede del singolo , p. 228).
Già nell'ultima parte del suo lavoro principale, il commento alla Summa theologiae di Tommaso ...
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DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] terrestri, conforme alle teorie pubblicistiche della stessa " genesi, il divenire, il valore dei maggiori storici antichi ( storia - che è poi la ragione vera del sostanzialmente scarso interesse e lavorodel D. nel campo della storia "imperiale": ...
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ALBERTI, Leon Battista
Cecil Grayson
Giulio Carlo Argan
Nacque a Genova il 14 febbr. 1404, durante l'esilio degli Alberti da Firenze, secondo figlio naturale di Lorenzo di Benedetto Alberti e di Bianca [...] dell'effetto visivo e delvalore formale e simbolico dell' aedificatoria traccia piuttosto un "ideale" che una "teoria" dell'architettura). Il fatto di non avere scultore. Soltanto nel '50, quando i lavori erano già molto innanzi, mutò il primo ...
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GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] e spesso ne accettava le teorie, sforzandosi di allogarle in un una esatta visione dell'importanza e delvalore dei fattori psichici, dell'attività G. psicologo, Milano 1960; Padre G. e i problemi dellavoro, Milano 1960; L. Ancona - P.A. Achille, ...
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CHIABRERA, Gabriello
Nicola Merola
La nascita del savonese C., contro la sua testimonianza databile al 18, e non l'8, del giugno 1552, fu preceduta di quindici giorni dalla morte del padre Gabriello, [...] con il duca in persona le linee del proprio lavoro e avvia un processo che si protrarrà per l'autorizzazione del modello pindarico e per il suo valore di iniziazione simbolica l'indebitamento delle teoriedel C. nei confronti del Trissino e quello ...
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DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo di Antonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere di S. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...] scorrettezze, l'altro delvalore dei testi.
In effetti, le edizioni del D. sono di e serietà il D. si appella alla teoria di Pitagora delle successive incarnazioni dell'anima e naturale dei beni prodotti dal lavoro dell'uomo (Badaloni). La società ...
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BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] lavoro in una legazione secondaria: nel 1653 era segretario del marchese Mirogli, residente del conte del una discreta agiatezza. Possedeva una casa delvalore di 15.000 scudi in un una verifica sperimentale della teoria cartesiana della visione. In ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] alle stampe. Dimostrazione di un lavoro incessante di riflessione scientifica, mai astratte ed ipotesi storiche e dei giudizi di valore nelle scienze economiche, in Atti della R. svolse magistralmente la propria teoriadel passaggio dalla tassa all ...
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BOSCOVICH (Bošković), Ruggero Giuseppe (Ruder Josip)
Paolo Casini
Nacque a Ragusa (Dubrovnik) il 18 maggio 1711 dall'agiato mercante serbo Nikola e da Pavica Betere (Bettera), di origine bergamasca. [...] cinque anelli di ferro alla base della cupola, lavoro che fu eseguito, tra fiere polemiche, sotto l parallasse (ventesima); riespone la teoriadel Mairan (trentaquattresima); si sofferma se Newton aveva sottolineato il valore e contenuto empirico dei ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...