CESARI, Gaetano
Maria Caraci
Nacque a Cremona il 24 giugno 1870 da Ambrogio e da Carolina Bonaretti. Dapprima avviato agli studi, giunto alla terza media dovette interromperli per problemi familiari, [...] del lungo soggiorno milanese il C. svolse un prezioso lavoro di tutela e schedatura del patrimonio musicale locale; studiò i manoscritti di teoriadel duomo affidava a lui le musiche dell'archivio della cappella, patrimonio di inestimabile valore, ...
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CARLO di Tocco (K., , Ka., , Kar., , Karolus)
Giuliana D'Amelio
Glossatore civilista e longobardista, vissuto tra la seconda metà del XII e il principio del sec. XIII. L'appellativo di Tocco, paese del [...] . 2.58.2, nel f. 39v) l'esposizione della teoriadelvaloredel diritto personale dei soggetti viventi a legge longobarda ("théorie que on stessi anni commentava la Lombarda, ma la ipotesi di lavoro non è forse da trascurare.
In questo periodo si ...
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MAJORANA, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque a Catania il 23 sett. 1863 da Salvatore Majorana Calatabiano e Rosa Campisi; fratello di Angelo e Quirino. Dopo un brillante percorso di studi, condotto in parte [...] anni le cariche di consigliere comunale e assessore ai Lavori pubblici di Catania.
Morì a Catania il 23 dic. 1940.
Fra le sue opere si vedano: Teoriadelvalore, Roma 1887; Controversie sulla teoriadelvalore: risposta a A. Bertolini, Firenze 1887 ...
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COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] lavoratrici" (Notiziario confindustriale, 1945, n. 15, p. 7). Il C. non respingeva dunque la prospettiva di una economia "di alti salari". Egli la collocava però in una prospettiva di lungo termine, riconducendola alla più generale teoriadelvalore ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] , 1822-23 e 1827, con lavori su autori e opere della tarda del vero. Un primo mutamento è implicito nella "teoriadel piacere", riconoscimento su basi sensistiche (in pagine dello Zibaldone del 1820-21) del cose è un valore intrinseco, ancorché ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] con un'epistola metrica di 133 versi sul valore della vita, Phoebus anhelantis et Eooab limite lingua latina nella quale alla teoriadel bilinguismo proposta da Leonardo Ma il G. non aveva lasciato incompiuto il lavoro. Lo riprese e lo terminò il 13 ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] sul concorso del 1772 sulla teoria della luna l'accademia parigina criticò fortemente il lavorodel F.; lo tempi e ambienti in cui la attività scientifica era già un valore sostenuto socialmente. Egli indica il principale fattore di stasi della ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] che riguarda poi il suo metodo di lavoro, o se si vuole il suo Auriole, identificava l'immutabilità delvalore di verità di una cattolica, Milano 1939, ad ind.; M. Dal Pra, La teoriadel significato totale della proposizione nel pensiero di G. da R., ...
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PIETRO LEOPOLDO d'Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del Sacro Romano Impero come Leopoldo II
Renato Pasta
PIETRO LEOPOLDO d’Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del [...] del processo, l’attenuazione della contumacia e delvalore regno, e grazie alla totale immersione nel lavoro, salvò la monarchia dalla disgregazione. A , P. L. di Toscana granduca educatore: teoria e pratica di un despota illuminato, Pisa 1984 ...
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FUOCO, Francesco
Francesco Di Battista
Nacque il 12 genn. 1774 a Mignano, in Terra di Lavoro, da Giovanni "proprietario" probabilmente non agiato. Le origini della famiglia e il periodo giovanile continuano [...] a dissimulare. Anzi feci qualche altro lavoro, come vedrete dall'indice".
Le versione del progetto, fondato su una più generale teoriadel ruolo propulsivo del ma produttivo di "valore", cioè di aumento di ricchezza: una concezione del credito in via ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...