CORBETTA, Eugenio
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 15 nov. 1835, terzo dei quattro figli di Francesco e di Maddalena Tenca.
Trasferitasì a Milano verso la metà del XVIII secolo senza spezzare i [...] dei Corpi Santi di Milano per un valore di oltre 170 mila lire italiane.
politici.
Il C. spaziava fra teoria e pratica di governo, appoggiandosi a C. (alla Camera, a tornata del 20 luglio 1879). Il lavoro della commissione referente si svolse così ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Francis Bacon
Marta Fattori
Francis Bacon
Francis Bacon nacque a Londra il 22 gennaio 1561 da Sir Nicholas e Lady Ann Cook, due alti rappresentanti, per rango [...] un lavoro così del genere mitografico) le sue concezioni di filosofia naturale, nel De dignitate et augmentis scientiarum, ampliando e sviluppando gli aspetti dottrinali e teorici, la poesia parabolica acquista un valore alle teorie filosofiche e ...
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GORINI CORIO, Giuseppe
Stefano Meschini
Nacque a Solbiate, presso Como, l'8 giugno 1702, figlio probabilmente quartogenito di Alessandro e di Maria Corio, unica figlia ed erede del giureconsulto milanese [...] avari gelosi: complessivamente, se il valore di questo teatro risulta, per Nel 1756 stampò a Lucca un lavoro nuovo e più arduo, L' e il disordine degli "affetti": lineamenti di una teoria illuministica del teatro tragico, in Quaderni di teatro, III ...
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ARSENDI, Raniero (Raynerius de Forlivio, Raynerius de Arscendinis o de Arsendis o Arsendus)
Roberto Abbondanza
Nacque da Pietro alla fine del sec. XIII. La famiglia, forlivese, apparteneva al partito [...] al valore dell'autorità" (Piano Mortari). L'A. di tale indipendenza offre nel suo lavoro frequentissime a una teoria favorevole all'interpretabilità degli statuti, teoria contraria a quanto in senso restrittivo avevano insegnato Dino del Mugello e ...
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FANTINI, Oddone
Marina Colonna
Nacque a Fosdondo, frazione di Correggio (Reggio Emilia) il 15 genn. 1889 da Bettino e Luisa Lodola. Compiuti i suoi studi presso la Regia Accademia militare di Modena [...] valoroso combattente e mutilato nella guerra del 1915-18: medaglia d'oro per il valore militare di cui diede prova nell'ottobre del genera lavoro e il lavoro a sua volta genera risparmio" (p. 27) e, in polemica con le teoriedel sottoconsumo, ...
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FUBINI, Mario
Mario Scotti
Nacque a Torino il 18 marzo 1900 da Riccardo e da Bice Colombo, entrambi di origine vercellese. Nella città natale, cui sarebbe rimasto sempre affettivamente e culturalmente [...] valore della parola. Molte considerazioni avrebbero trovato sviluppo in successivi lavoridel F., come d'altro canto certi pensieri del - sia negli studi di storia letteraria sia in quelli di teoria e metodo critico - era segno di mente che non amava ...
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DE FRANCISCI, Pietro
Carlo Lanza
Nacque a Roma il 18 dic. 1883 da Virginio, ispettore presso il ministero di Agricoltura, Industria e Commercio, di antica ascendenza altoatesina, e da Ester Calegari.
Morto [...] in factum).
Il primo lavorodel D., scritto nel valoredel diritto, in Riv. ital. per le scienze giurid., LXXXVI [1949], pp. 69-100) è stato definito l'interpretazione di Arcana imperii (Mazzarino): in esso veniva ripreso il confronto con la teoria ...
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CORDINI, Giovanni Battista (Battista da Sangallo detto il Gobbo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Firenze nel 1496 da Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, e da Smeralda Giamberti, sorella dei celebri [...] lavori in pietra, alcune eseguite con G. Mangone, per le quali il C., che non era retribuito con un salario fisso, riceve una percentuale (0,5%) sul valore ai rapporti di Vitruvio colla teoria dell'architettura del Rinascimento, in Miscell. di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Salvador Edward Luria
Andrea Grignolio
Il medico italiano naturalizzato statunitense Salvador Edward Luria fu uno dei padri fondatori della genetica batterica e della biologia molecolare. Formatosi [...] ideale sia per testare la teoria biofisica del gene avanzata da Delbrück, sia se invece il valore aumenta con il passare del tempo (se 43) alla Vanderbilt University di Nashville in Texas per lavorare nel laboratorio di Delbrück. Qui nacque l’idea di ...
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DENARI, Odofredo
Enrico Spagnesi
Nacque a Bologna, verosimilmente ai primi del '200, da Bonaccorso di Riccardo. Gli scrittori più antichi, fino al Sarti, lo scambiarono talvolta col glossatore Roffredo [...] un terzo aspetto, infine, i lavoridel D. costituiscono la tangibile espressione di Accursii sono detti elegantia);quanto al valore scientifico, prolissità, mancanza di E. Cortese, Per la storia d'una teoria dell'arcivescovo Mosè di Ravenna (m. 1154) ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...