CALDESI, Giovanni
Paolo Cristofolini
Nacque ad Arezzo il 7 gennaio del 1650 da Luca, di famiglia cittadina, e da Maddalena. Le notizie che abbiamo intorno alla sua lunga vita sono piuttosto scarse e [...] tra loro diversissimi, qualche conclusione di valore generale per la biologia.
In il saggio del C., argomenti a favore della teoria harveyana della circolazione del sangue scrisse lodando il lavorodel C.; il cui stile toscano, del resto, pur limpido ...
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CALLEGARI, Pietro
Piero Delsedime
Piero Zama
Nacque a Faenza il 9 ott. 1796 da Domenico e da Maria Marchetti. Nel seminario faentino, che godeva di buona fama e già aveva avuto tra gli alunni Vincenzo [...] differenza fra i valori della equazione E del 1845, che continua il precedente lavoroteoria generale delle equazioni, come ad esempio il teorema di Vandermonde.
Infine nella memoria Ricerche spettanti alla correlazione delle figure di geometria del ...
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MINELLI, Carlo.
Ana Maria Millán Gasca
– Nacque a Rovigo, l’11 ag. 1898, da Tullio e da Elisa Piva.
Nell’ottobre 1916 si iscrisse alla facoltà fisico-matematica dell’Università di Roma, ma negli anni [...] . Scuola degli ingegneri (cattedra di teoria dei ponti, tenuta da A. suo valore e affinché potesse garantire la superiorità militare. Il M. lavorò attesa di essere posto in congedo e nel dicembre del 1946 fu collocato in posizione ausiliaria.
Il M. ...
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BUCCELLATI, Antonio
Mario Caravale
Nacque a Milano il 22maggio 1831 da Luigi e da Marianna Vigoni. Dopo aver studiato nei ginnasi cittadini di S. Alessandro e di S. Marta e poi nel collegio di Gorla [...] e quella positivista, negando ogni valore ai principali assunti di quest' 332, si oppose alla teoria correzionalistica del Roeder che assegnava alla lavoro La razionalità del diritto penale di fronte agli attacchi di alcunisperimentalisti, in Mem. del ...
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COSSA, Emilio
Riccardo Faucci
Nacque a Pavia il 29 nov. 1863, dall'economista Luigi e da Catterina Bonfico.
Fu professore di economia politica, statistica e scienza delle finanze all'istituto tecnico [...] teoria dell'interesse (Milano 1900), in cui il C. è apertamente tributario di Böhm-Bawerk e di Wieser ("Per valoredel capitale deve intendersi il valore 1906, pp. 345-378; L'inesistenza di plusvalore nel lavoro, ibid., gennaio 1907, pp. 48-61; L'econ ...
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CASORATI, Luigi
Piero Craveri
Nacque a Pavia il 26 genn. 1834 da Francesco. Avviatosi agli studi giuridici nella locale università, conseguì la laurea nel 1854, intraprendendo subito l'attività forense. [...] del C. all'attività di codificazione è nel volume Il processo penale e le riforme (Milano 1881).
In questo lavoro nel suo valore sintomatico, come indice della personalità del delinquente, e del diritto, s. 4, XLIX (1972), p. 380; M. Nobili, La teoria ...
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GALLI, Adriano
Tullio Renzulli
Nato a Napoli il 19 giugno 1904 da Eugenio e da Caterina Iannuzzi, si laureò in ingegneria presso la Scuola politecnica di Napoli dove, nel 1929, divenne assistente volontario [...] sulla teoria della ellisse di elasticità, la trave Vierendeel, il calcolo di strutture a telaio; dal 1939 i lavori ( del cinema Metropolitan a Napoli, le strutture della terza centrale sul Sangro.
Ingegnere e progettista strutturale di grande valore ...
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GEROSA, Giuseppe
Silvana Galdabini
Nacque il 29 giugno 1857 a Caino in provincia di Brescia da Pietro e Albina Turotti. Dopo aver frequentato le scuole classiche a Brescia, si trasferì a Pavia, dove [...] fatta cadere da una certa altezza (Sul valore dinamico di una caloria [con G. Cantoni [1887], pp. 118-132); lavorò sulla velocità di propagazione del suono in leghe di stagno e teoria dei rivelatori elettromagnetici di onde hertziane.
Alla fine del ...
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CASARETTO, Pier Francesco
Giorgio Rebuffa
Nacque a Genova il 29 giugno 1860 da Michele, uomo di affari e deputato, e da Anna Maria Castello.
Il C. si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] di economia. Pubblicò un primo lavoro (Contributo allostudio sulla legge regolatrice si è detto la teoria smithiana degli "alti valori", il C. appare il 22 ott. 1925.
Fra gli altri scritti del C. vanno ancora ricordati: Banche ed opinione pubblica ...
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ANTONIAZZI, Anton Maria
Nicola Virgopia
Nacque a Collalto di Refrontolo (Treviso) il 1º apr. 1872. Conseguita la laurea in matematica presso l'università di Padova nel 1893, astronomo aggiunto (1902), [...] pp. 1-54, degli Annessi): in tale lavoro, oltre a riportare i dati delle sue teoria degli strumenti equatoriali; quelli riguardanti il valore medio della parallasse dedotto dalle osservazioni del pianeta Eros, la determinazione delle posizioni del ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...