COZZAGLIO, Arturo
Pietro Corsi
Nacque a Tremosine (Brescia), il 19 marzo 1862 da Eugenio e da Giovanna Fasani. Come l'amico Gian Battista Cacciamali, il suo entusiasmo per le scienze naturali, e la [...] queste idee che diventavano sempre più suggestive, tutto il nostro lavoro parve un momento invecchiare, e forse mai come allora sentimmo scrisse del Cacciamali ribadiva le ragioni del proprio dissenso dalle teorie dell'amico, ma riconosceva il valore ...
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GALIZIA, Vincenzo
Paolo Grossi
Nacque il 16 ott. 1884 a Nocera Inferiore, nel Salernitano, dove il padre Francesco, giovane pittore dell'avanguardia artistica napoletana - premio speciale del re d'Italia [...] concorso) e specialmente il "non comune valore" dei primi classificati, il piemontese Giuseppe soprattutto, pur nel collegamento fra teoria e prassi, che il giudice fervidamente presenti, nella "Carta dellavoro"; un orientamento forse astratto e ...
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MURATORI, Angelo
Manfredi Alberti
– Nacque a Palermo il 20 settembre 1843 da Matteo, giurista e noto magistrato che fu anche senatore, e da Teresa Cuzzaniti.
Consigliere comunale di Palermo nel 1860, [...] luglio 1866), dove fu ferito e meritò la medaglia al valore militare. Nel maggio 1867 fu ascoltato dalla Commissione parlamentare d di un «partito democratico dellavoro» venne manifestato in un discorso alla Camera del 2 luglio 1911.
La linea ...
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FAVALORO, Giuseppe
Giuseppina Bock Berti
Nato a Ustica (Palermo) da Antonino e da Francesca Calderaro il 21 genn. 1897, studiò medicina e chirurgia presso l'università di Palermo, ove dal 1915 al 1917 [...] 805 ss.), il F. fu un clinico di valore e si distinse per le sue ricerche che interessarono vari Atti del congresso di oftalmologia. Roma 22-24 ott. 1928, Roma 1929, pp. 94-147, lavoro questo particolare la teoria plasmocitaria delle degenerazioni ...
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FRANCHI, Raffaello
Silvia Zoppi Garampi
Nacque a Firenze il 21 maggio 1899 da Annibale e da Agostina Chiarelli. Appena adolescente iniziò a lavorare nella trattoria del padre a piazza Pitti, la "piazza [...] continuò ad accompagnarsi nel F. l'interesse per la teoria e il valore delle arti, dalla poesia alle arti figurative al cinema , dal 1929 de Il Lavoro di Genova, de Il Lavoro fascista e de Il Bargello di Firenze. Sempre del 1929 sono lo scritto L ...
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ONGARO, Massimiliano
Marco Pretelli
ONGARO, Massimiliano. – Nacque a Padova il 21 agosto 1858 da Bernardo, commerciante di legname, e da Maria Ziliani, secondo di cinque figli, in una famiglia della [...] periodi di lavoro in alcune teoria all’impegno nella pratica della tutela; a prevalere è, soprattutto, la considerazione deldel dibattito contemporaneo sui temi del restauro: sempre nello scritto del 1906, fa riferimento al duplice valoredel ...
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BOZZANO, Ernesto
Bruno Di Porto
Nato a Genova il 9 genn. 1862, si formò da autodidatta un'eclettica cultura, al cui centro era la convinzione filosofica positivistica. Dopo aver pubblicato, con lo pseudonimo [...] conciliarsi con la sua teoria della ricezione eterica delle lavoro, provvide alla raccolta e all'ulteriore diffusione di vecchi scritti deldel materiale documentario e di catalogarla per categorie di fenomeni che di vagliare l'effettivo valore ...
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FAVERO, Giovanni Battista
Enzo Pozzato
Nacque a Crespano Veneto (ora Crespano del Grappa, in prov. di Treviso) il 27 giugno 1832, da Pietro e da Candida Gianese. Le ristrettezze economiche lo costrinsero [...] i lavori su quest'ultima linea erano particolarmente difficili per la natura franosa del terreno spazio, ma ciò non costituiva una teoria generale e propria di quelle figure, che consentono di determinare il valore massimo della sollecitazione per un ...
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ROSSETTI, Francesco
Fanny Marcon
– Nacque a Trento il 12 settembre 1833, secondogenito dei quattro figli di Giovanni Battista, bidello presso le scuole comunali della città, e di Caterina Pegoretti.
Compì [...] in laboratorio la teoria di Félix Giraud-Teulon, il quale ebbe modo di lodare il lavorodel professore trentino. Nella della temperatura. Dopo numerose indagini trovò che la temperatura del Sole poteva avere un valore compreso fra 10.000 e 20.000 °C. ...
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REGGE, Tullio Eugenio
Adele La Rana
– Nacque a Torino l’11 luglio del 1931, secondo figlio di Michele e Lidia Petrini.
Già da bambino manifestò una spiccata predisposizione per la matematica e le [...] dottorato di ricerca con un lavoro sulle particelle di spin 2 (valore che allora si attribuiva erroneamente trattava del primo approccio discreto a una teoria di gauge, utile per la simulazione numerica al calcolatore e precorritore delle teorie ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...