CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] lineamenti dell'opera (nel 1518, dopo due anni di più intenso lavoro, il Cortegiano poté essere dato in visione al Bembo e al alla reputazione del C.: ché, privo di valore scientifico, esso si giustifica alla luce di una teoria rinascimentale dell ...
Leggi Tutto
BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] del Rosso è del 1517. Anteriore forse di un solo anno è il primo lavorodel de' santi", ad un giudizio di valore in cui si rispecchiano i contenuti di una del Ruzzante e il frammentismo berniano rappresentano altrettante risposte negative alla teoria ...
Leggi Tutto
DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] valore e il suo interesse, ed è profondamente penetrato di tutte le tendenze del sintesi surrettizia tra la teoria delle fiussioni tipica del vitalismo francese e in ottenendo in questo campo soprattutto con i lavori di R. Virchow (dei quali pure ...
Leggi Tutto
AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] di ricostruzione dell'Italia, assumendo a valore fondamentale la libertà, tutelata "da una democrazia dellavoro" (Gilardenghi, in G. A.: ricorso alla terminologia marxista - con le consuete teoriedel ciclo, la cui curva discendente sarebbe stata ...
Leggi Tutto
ANSELMO d'Aosta, santo
Tullio Gregory; Franziskus S. Schmitt
Nacque ad Aosta nel 1033 o 1034 da Gundolfo, un nobile lombardo, e da Eremberga, una burgunda residente ad Aosta.
Il padre (che morì poi [...] è diretto contro la vecchia teoria ripresa da Origene e mantenutasi Si definisce in questo contesto il valore dell'intellectus, teso fra fede di A.; a p. 147 e n. 1 sono indicati i lavoridel Wilmart); F. S. Schmitt, Zur Chronologie der Werke des hl ...
Leggi Tutto
URBANO VIII, papa
Georg Lutz
URBANO VIII, papa. – Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e da Camilla Barbadori.
Penultimo di sei fratelli, fu battezzato lo stesso [...] ingente: almeno 100.000 scudi in valori mobili, cui andavano aggiunti una casa romana di occuparsi in qualsiasi modo delle teorie copernicane. In ogni caso, la 18 novembre 1626. Nel marzo del 1625 iniziarono i lavori per la costruzione dell’imponente ...
Leggi Tutto
CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] poteva avere interesse a mettere in valore gli elementi Anicii nella ascendenza di Germano pp. 65-86). Anche questa teoria presenta delle difficoltà. Le Institutiones sono ".
Ma forse la parte più importante dellavoro patrocinato da C. a Vivario fu ...
Leggi Tutto
CAVALCA, Domenico
Carlo Delcorno
Nacque verso il 1270 a Vico Pisano, come attestano i più antichi manoscritti delle sue opere e le notizie che si leggono nella Cronaca trecentesca e nei più tardi Annali [...] del Fidati. Queste ipotesi, come pure la teoria conciliante che suppone un originale latino del il lavorodel domenicano per del domenicano è riproposta in ristampe o in antologie di poco valore.
Un primo avvio del censimento dei manoscritti del ...
Leggi Tutto
BERENSON, Bernard (Bernhard fino al 1914)
John Pope-Hennessy
Figlio di Albert Valvrojenski (che prese il cognome Berenson quando emigrò negli Stati Uniti) e di Judith Mickleshanski, ambedue ebrei, nacque [...] disegni dei pittori fiorentini, impresa che in sei anni di lavoro doveva realizzarsi in quello che è senza dubbio il suo Il primo lungo capitolo, sul "valore", presenta una riformulazione delle prime teoriedel B. sui valori tattili (pp. 93-99), ...
Leggi Tutto
BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] alla conclusione che "nello stabilire il valor delle monete non si deve considerare che sono i contributi originali del B. alla teoria e all'analisi economica proposte per alleviare la situazione dei lavoratori comaschi. Calmieri, polizia, codice ...
Leggi Tutto
valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...