SUCKERT, Kurt Erich (Curzio Malaparte)
Marino Biondi
Nacque il 9 giugno 1898 a Prato, dove la famiglia risiedeva in un appartamento al terzo piano di un palazzo di via Magnolfi 416, da Erwin, tintore [...] volume L’Europa vivente. Teoriadel sindacalismo nazionale (1922-23, ’arte, con singolari aperture vero lavori di traduzione (Paul Eluard, Friedrich baluardo, l’estrema soglia della sopravvivenza, l’ultimo valore per cui vivere, la vita nuda, l’ignuda ...
Leggi Tutto
DE MARTINO, Ernesto
Vittorio Lanternari
Nacque a Napoli il 1º dic. 1908 da Ernesto, ingegnere delle Ferrovie dello Stato, e da Gina Jaquinangelo. All'università di Napoli seguì la scuola di Adolfo Omodeo, [...] la sua teoria storico- delvalore innovativo e creativo che studi recenti hanno riconosciuto nei movimenti profetici, millenaristi e apocalittici di liberazione delle popolazioni excoloniali del Terzo Mondo.
Anche nell'ultimo e incompiuto lavoro ...
Leggi Tutto
FADDA, Carlo
Pasquale Marottoli
Nacque a Cagliari il 4 nov. 1853. Il padre, Antonio, era avvocato, uno dei più forti civilisti e dei primi professionisti della città. Nella città natale si svolse in [...] dellavoro. valore delle note a Windscheid).
Analisi delle opere in P. Bonfante, rec. al I volume dei Concetti fondamentali del diritto ereditario romano, in Giurisprudenza italiana, LIII (1901), IV, cc. 280 ss.; E. Albertario, rec. a La teoriadel ...
Leggi Tutto
BELTRAMI, Eugenio
Nicola Virgopia
Nacque a Cremona il 16 nov. 1835. Compiuti gli studi secondari nel ginnasio liceo di Cremona, s'iscrisse nel 1853 alla scuola di matematica dell'università di Pavia, [...] di Gauss effettuata tra i valori della minima e della massima distanza dalla circonferenza del punto "potenziato" e le teorie dell'elettricità e della termodinamica. Viene stabilita la più generale e semplice espressione dellavoro meccanico ...
Leggi Tutto
CONIGLIANI, Carlo Angelo
Marco Cupellaro
Nato a Modena il 25 giugno 1868 da Giusto ed Aristea Ravà, fu allievo di G. Ricca Salerno alla locale università e si laureò in giurisprudenza nel 1889, con [...] economica degli individui, regolata dalla legge delvalore, "opera[ndo] detrazioni di ricchezza individuale vari lavori, tra i quali un'approfondita esposizione critica delle teorie loriane (cfr. L'economia capitalista nel sistema teorico del Loria ...
Leggi Tutto
BUZZATI TRAVERSO, Adriano
Bernardino Fantini
Nacque a Milano il 6 apr. 1913, in una famiglia di origini bellunesi, da Giulio Cesare e da Alba Mantovani, fratello dello scrittore Dino e nipote di D. [...] Teorie dell'urto e unità biologicheelementari (Milano 1948). Prima dell'origine della biologia molecolare, in questo lavoro viene con chiarezza indicata la centralità del esse prodotte. Pur convinto delvalore positivo e progressivo della conoscenza ...
Leggi Tutto
JANNACCONE, Pasquale
Simone Misiani
Nacque a Napoli, il 18 maggio 1872, da Nicola e da Elisa Winspeare.
Il padre, direttore del Banco di Napoli, fu inviato in Italia settentrionale per aprire le filiali [...] erano indirizzati i suoi studi universitari. Al di là delvalore obiettivo dei contributi letterari dello J., è da sottolineare teoriadel baratto (in La Riforma sociale, XIII [1907], pp. 645-675).
In questo lavoro lo J. avanzò lo schema astratto del ...
Leggi Tutto
DE LOLLIS, Cesare (Olindo Giulio Cesare)
Leandro Angeletti
Nacque a Casalincontrada (prov. di Chieti) il 13 sett. 1863, da Alceste e da Filomena Colalongo. Nella primissima formazione una notevole influenza [...] studi nel campo provenzale pubblicando una fitta serie di lavori (fra cui Vita e poesia di Sordello di un giudizio di valore, è "la restaurazione delvalore che spetta alla Nel Cervantes reazionario s'oppone alla teoria evoluzionistica, "la quale, a ...
Leggi Tutto
CAGNAZZI DE SAMUELE, Luca
C. Paola Scavizzi
Nacque ad Altamura il 28 ott. 1764 da Ippolito e Livia Nesti. Orfano di padre fin dal 1767, a otto anni fu messo in collegio a Bari, per interessamento del [...] tornare con un permesso di soggiorno temporaneo a Venezia, ove visse lavorando come correttore di bozze. Lasciata Venezia, si recò prima a teorie esposte da A. Smith e J. B. Say; la memoria Sul periodico aumento delle popolazioni, del 1820; Sui valori ...
Leggi Tutto
CALDERONI, Mario
Fulvio Papi
Nato il 30 giugno 1879 a Ferrara da Carlo, studiò diritto a Firenze e a Pisa, dove si laureò. Nel 1909 conseguì la docenza in filosofia morale, che esercitò per due anni [...] sul fondamento delvalore, si fa teoriadel significato e inoltre proseguì, nel campo morale, quella funzione di analista che aveva iniziato nel campo del diritto.
I giuristi della scuola positivistica, sosteneva il C.. in quel suo primo lavoro ...
Leggi Tutto
valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...