PALEOPATOLOGIA
Luigi Capasso
Termine con cui viene designata una particolare disciplina che ha per oggetto lo studio delle manifestazioni morbose di età preistorica e antica; in tal senso la p. rappresenta [...] con lo sviluppo dei moderni mezzi di trasporto nelle aree più industrializzate del pianeta. Anche la frequenza delle complicanze dei della malattia in Europa all'inizio del 16° secolo d.C.
Secondo una teoria, inizialmente proposta da Butler, è ...
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Le analisi di laboratorio
Giorgio Federici
Il termine 'analisi cliniche' è entrato nel linguaggio comune per identificare una branca della medicina che in questi ultimi decenni ha avuto un impetuoso [...] genetiche e ambientali molto omogenee. Lo studio della teoria dei valori di riferimento consente di correlare al valore Dalla sede di produzione, le cellule del sistema reticoloendoteliale, essa è trasportata al fegato dal sangue circolante, legata ...
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Oncologia
Umberto Veronesi
Francesco Bertolini
Giuseppe Curigliano
Il termine 'cancro' trova origine nella parola greca karkínos, granchio, e con esso si identificano molteplici malattie che colpiscono [...] farmaci e ormoni nel corpo e stabilire il loro effettivo trasporto su bersagli molecolari, quali i recettori o i geni. da alcuni virus), viene ampiamente accettata la teoria che le cellule del sistema immunitario possano provocare reazioni contro il ...
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Riproduzione: tecniche di inseminazione artificiale
Brian Dale
Sommario: 1. Introduzione. 2. Il controllo endocrino della riproduzione. 3. La produzione dei gameti. 4. Coito e fecondazione. 5. L'inseminazione [...] maschile contiene diversi milioni di spermatozoi, sufficienti, in teoria, a fecondare centinaia di femmine. Un decisivo passo che l'attività della muscolatura del tratto genitale femminile non sia necessaria per il trasporto dello sperma; né lo sono ...
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Neonato
Giovanni Bucci
Annamaria Giua
Francesca Campi
Anna Fabrizi
Marinella Rosano
Si chiama neonato il bambino nel periodo fra il momento della nascita e le prime quattro settimane di vita, quando, [...] il trasporto dell' del senso di Sé con l'Altro. La capacità rappresentazionale generalizzata di Sé e l'Altro dà origine a una capacità intersoggettiva matura e adattativa, che funzionerebbe da working model per la vita intera. In sintesi, le teorie ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. La teoria di Haller: fibra, irritabilita e sensibilita
Maria Teresa Monti
La teoria di Haller: fibra, irritabilità e sensibilità
Il meccanicismo, com'è noto, si [...] , p. 287). Né il filamento nervoso era contenitore passivo, ma anch'esso piuttosto motore del fluido che trasportava.
Baglivi delineava insomma una teoria capace di combinare in modo soddisfacente gli apporti concettuali e osservativi della migliore ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. L'evoluzione della chirurgia dal XIX al XX secolo
Ulrich Tröhler
L'evoluzione della chirurgia dal XIX al XX secolo
Oggi la chirurgia [...] fase inevitabile del processo di risanamento delle ferite. Queste idee si contrapponevano nettamente alla teoria tradizionale molto le pubblicazioni soltanto nel 1913. Grazie ai mezzi di trasporto molto più veloci, viaggiare era sempre più facile. ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Dall'anatomia animata alle scienze delle forze vitali
Renato G. Mazzolini
Dall'anatomia animata alle scienze delle forze vitali
Albrecht von Haller (1708-1777) [...] che nella enunciazione di teorie generali. Tale indirizzo si mantenne vivo, fino al termine del secolo e oltre, una fitta trama di condotti (trachee e tracheidi) per il trasporto della linfa che, ramificandosi, ascendono dalle radici, attraverso il ...
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L'Ottocento: scienze mediche. Un nuovo modo di fare la diagnosi
Joel D. Howell
Jacalyn Duffin
Un nuovo modo di fare la diagnosi
Una nuova concezione della malattia
di Joel D. Howell
Nel corso dell'Ottocento, [...] un'ampia gamma di tecniche) si sposava bene con le teorie ottocentesche: la malattia era qualcosa che intaccava l'intero organismo incernierato nel mezzo per facilitarne il trasporto.
Nelle due edizioni del suo trattato De l'auscultation médiate ou ...
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Michele Carruba
Enzo Nisoli
Obesità
Allarme 'globesità'
Un problema
di dimensioni
crescenti
di Michele Carruba, Enzo Nisoli
22 gennaio
Il Consiglio esecutivo dell'Organizzazione mondiale della Sanità, [...] del recettore della leptina non sono ancora del tutto chiare, anche se sono stati proposti ruoli nel trasporto disarmoniche.
Per valutare correttamente l'obesità si devono, in teoria, misurare il grasso corporeo e la sua distribuzione e confrontare ...
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trasporto
traspòrto s. m. [der. di trasportare]. – 1. a. L’azione e l’operazione di trasportare, il fatto di venire trasportato, e le modalità e i mezzi con cui si esegue: t. di persone, di merci, di materiali; incaricare uno spedizioniere...
comunicazione
comunicazióne s. f. [dal lat. communicatio -onis]. – 1. a. In senso ampio e generico, l’azione, il fatto di comunicare, cioè di trasmettere ad altro o ad altri: c. del movimento, alle parti di un meccanismo; c. dei privilegi,...