ROSSO, Medardo
Omar Cucciniello
‒ Nacque a Torino il 20 giugno 1858, terzogenito di Domenico, funzionario delle Ferrovie piemontesi, e di Luigia Bono.
La famiglia si trasferì a Milano nel 1870, a seguito [...] con la percezione e l’illusione dello spazio.
Durante il trasporto a Venezia, Impressione d’omnibus fu gravemente danneggiata e, dalla controversa inaugurazione del monumento a Honoré de Balzac di Rodin, che rinfocolò la teoria delle influenze di ...
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CARACCIOLO, Roccantonio
Francesco Di Battista
Nacque nell'aprile 1749 a Scilla (Reggio Calabria), in una famiglia borghese di recente e discreta fortuna, da Michelangelo, "dottore dell'una e dell'altra [...] pubblici", facilitazioni nel trasporto della materia prima e del prodotto (significativo che nell'aprile del 1791 da Messina XVIII, Napoli 1863, pp. 90 s.; T. Fornari, Delle teorie econom. nelle provincie napolitane dal 1735 al 1830, Milano 1888, pp. ...
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GIACCHI, Orio
Giulia Caravale
Nacque a Castiglione della Pescaia (Grosseto) il 3 dic. 1909 da Giuseppe e Bice Borri. Nel 1931 si laureò in giurisprudenza nell'Università cattolica del Sacro Cuore di [...] giuridica, tema di grande rilievo per la teoria e la storia delle fonti del diritto, che egli esaminò con particolare riferimento del Consiglio nazionale dell'economia e del lavoro (CNEL) come rappresentante delle aziende municipalizzate di trasporto ...
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BROGGIA, Carlo Antonio
Luigi De Rosa
Nato a Napoli nel 1698 da agiata famiglia e rimasto orfano a diciassette anni, si trasferì a Venezia presso uno zio parroco, da cui fu avviato alla pratica commerciale. [...] , ossia da imposte sul "trasporto e importo delle cose mobili". il conIributo che egli reca alla teoria pura dell'imposta, collegandosi con quelli opera e la loro redazione è al centro quanto meno del carteggio che egli ebbe con il Muratori tra il 1745 ...
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CANTONI, Gaetano
Renato Giusti
Nacque il 5 sett. 1815 a Milano, da Tobia, primario dell'Ospedale Maggiore, e da Carlotta Strambi. Laureatosi a 22 anni in medicina e chirurgia all'università di Pavia, [...] sorte dell'istituto agrario di Corte del Palasio, e lo ricordo perché, malgrado lo si accusasse di far troppa teoria, ora godo di sapere sparsi o di trasporto, come ad esempio quando dimostrava la necessità di prepararsi all'apertura del canale di ...
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MOSCATI, Pietro
Paola Zocchi
– Nacque a Milano il 4 giugno 1739 da Bernardino, chirurgo, e da Elisabetta Beretti. Figlio primogenito, fu battezzato nella parrocchia di S. Nazaro il 15 giugno.
Ebbe un [...] Elementa medicinae del medico scozzese John Brown (1780), che stavano rivoluzionando le teorie medico-scientifiche. Napoleone – alla requisizione dei beni ecclesiastici e in particolare al trasporto a Parigi dei tesori di Loreto, tra cui la celebre ...
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GIANNINI, Guglielmo
Sandro Setta
Nacque a Pozzuoli il 14 ott. 1891 da Federico, giornalista napoletano d'origine pugliese, e dall'inglese Mary Jackson. Fondamentale, nella formazione del G., fu la figura [...] promesse da tutti; e, in teoria, non c'è che l'imbarazzo della scelta del più virtuoso tra tanti partiti tutti amministratori, non dei politici. Ci vogliono strade, mezzi di trasporto, viveri, una moneta modesta ma seria, una politica rispettabile ...
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MONTEMARTINI, Giovanni
Marco De Nicolò
MONTEMARTINI, Giovanni. – Fratello di Clemente e di Gabriele Luigi, nacque a Montù Beccaria (in provincia di Pavia), il 19 febbraio 1867, da Pietro e da Angela [...] , coniugando analisi economica e analisi sociale. Le teorie economiche marginaliste e la statistica gli consentivano di spiegare Approvate in Consiglio comunale, le municipalizzazioni del servizio dei trasporti e dell’elettricità, furono sancite, come ...
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GUZZI, Carlo
Edoardo Borruso
Nacque a Milano il 4 nov. 1889, secondo di quattro figli (gli altri erano Giuseppe, Maria e Fanny).
Il padre, Palamede, ingegnere e apprezzato professionista, era titolare [...] cinematica e organi elementari delle macchine e, in seguito, teoria dei meccanismi. Unitamente al collega Valentino Ravizza, Palamede, oltre usato come mezzo di trasporto di materiale edile: l'Ercole di 500 cc. L'attenzione del G. si rivolse ...
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RETTI, Leonardo
Cristiano Giometti
RETTI, Leonardo. – Non si conosce la data di nascita di questo artista, esponente di spicco di una grande famiglia di stuccatori originari di Laino (Como). Il padre, [...] e le ninfe e l’esecuzione dei 29 vasi disposti in teoria alla sommità del muro di cinta (oggi ridotti a 25); le altre due Pamphilj di provvedere alle spese di trasporto dal suo studio alla chiesa e di lustratura del rilievo, pur di vedere il suo ...
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trasporto
traspòrto s. m. [der. di trasportare]. – 1. a. L’azione e l’operazione di trasportare, il fatto di venire trasportato, e le modalità e i mezzi con cui si esegue: t. di persone, di merci, di materiali; incaricare uno spedizioniere...
comunicazione
comunicazióne s. f. [dal lat. communicatio -onis]. – 1. a. In senso ampio e generico, l’azione, il fatto di comunicare, cioè di trasmettere ad altro o ad altri: c. del movimento, alle parti di un meccanismo; c. dei privilegi,...