PONZIO, Giuseppe
Claudio Pavese
PONZIO, Giuseppe. – Nacque a Milano il 20 maggio 1853 in una famiglia di modeste condizioni economiche, figlio unico, da Carlo, sarto, e da Teresa Padovani.
Per le promettenti [...] degne di nota furono le sue lezioni sui regolatori, sulla teoria delle molle, sulla resistenza dei cassetti di distribuzione delle macchine con i dettami del liberismo classico: si tutelava il carattere pubblico deltrasporto urbano riservando al ...
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CRUDELI, Umberto
Roberto Ferola
Nacque a Macerata il 30 maggio 1878 da Giulio, medico, e da Carlotta Perfetti. Un suo antenato fu Tommaso, poeta, favolista e novelliere.
Compiuti gli studi secondari [...] moto dei solidi nei fluidi viscosi e tre pregevoli note lincee sul trasporto dei metodi elastici del Betti alla teoria della viscosità (Formule del Green e metodi del Betti nella teoriadel moto lento dei liquidi viscosi, in Rend. della R. Accad. dei ...
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SALVIGNI, Pellegrino
Raffaella Seligardi
– Nacque a Imola nel 1777 o nel 1779 da Sebastiano e da Teresa Mattioli.
Studiò a Pavia, dove ebbe come maestro Luigi Valentino Brugnatelli, dal quale fu profondamente [...] ), Tractatus quinque medico-physici (1674), e la sua teoriadel nitro-aereo, che aveva proprietà molto simili all’ossigeno. lunga conservazione, difficile contraffacimento, facile ricognizione, e agevole trasporto» (ibid., p. 63), il che li rendeva ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] che tanti biografi hanno definito sublime, gravido di genuino trasporto e di subitanee accensioni, punteggiato di esercizi erotici, della mitopoiesi del secondo ed è inevitabilmente falsificato. Certo è che la teoria nietzscheana, deproblematizzata ...
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MERISI, Michelangelo (detto il Caravaggio). – Figlio di Fermo e di Lucia Aratori, nacque verosimilmente il 25 sett. 1571 a Milano, dove fu battezzato il 30 dello stesso mese, e non a Caravaggio, dove i [...] d’altra parte, rimaneva legato senza dubbi alla teoria ufficiale della gerarchia dei generi secondo i principî monatto, che trascina alla sepoltura un morto (del quale, fuori dal lenzuolo con cui è trasportato, spuntano lividi i soli piedi), con l’ ...
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AVOGADRO di Quaregna, Amedeo
Vincenzo Cappelletti-Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Torino il 9 ag. 1776, da Filippo e da Anna Maria Vercellone, secondogenito, succedendo al padre nel titolo comitale [...] alla legge che collega la trasmissione dell'elettricità e il trasporto degli ioni al polo eterologo in un elettrolita. A accenna alla possibilità di conciliare la teoria dinamistica del calore con la teoria fluidistica: il fluido calorico, diffuso ...
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COLOMBO, Giuseppe
Rita Cambria
Nacque a Milano il 3 dic. 1836 da Carlo, artigiano orafo, e Giacomina Perducchi, ex sarta, che dovettero raggiungere un certo benessere se dal 1845 poté frequentare il [...] marmi di Carrara e sul sollevamento e trasporto degli edifici realizzato a Chicago. Come membro del R. Istituto lombardo di scienze e per l'editore Hoepli i Principi fondamentali di una teoria generale delle macchine di F. Reuleux, destinati a ...
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MARINETTI, Filippo Tommaso (all’anagrafe Emilio Angelo Carlo)
Luigi Paglia
Nacque il 22 dic. 1876, ad Alessandria d’Egitto, da Enrico e da Amalia Grolli.
I genitori, che vivevano more uxorio, si erano [...] fondamentale influenza delle «diverse forme di comunicazione, di trasporto, d’informazione, per cui arte e industria si febbr. 1914) trasferisce sul piano della realizzazione artistica le teoriedel Marinetti.
Diviso in dieci settori, il poema ha per ...
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FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] dalla marina austriaca che trasportò i passeggeri a Venezia , p. 90).
Nonostante i 23 anni di "teoria esclusiva" a favore di un moto nel Sud (a buste, su cui cfr. E. Morelli, I fondi archivistici del Museo centr. d. Risorgimento. L'archivio di N. F ...
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BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] attribuirgli quello di aver istituito una verifica sperimentale della teoria cartesiana della visione. In breve: il B. si avevano trasportato in un quartiere "dove si trovano fornelli ed altre commodità". Ci volle l'intervento personale del sovrano ...
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trasporto
traspòrto s. m. [der. di trasportare]. – 1. a. L’azione e l’operazione di trasportare, il fatto di venire trasportato, e le modalità e i mezzi con cui si esegue: t. di persone, di merci, di materiali; incaricare uno spedizioniere...
comunicazione
comunicazióne s. f. [dal lat. communicatio -onis]. – 1. a. In senso ampio e generico, l’azione, il fatto di comunicare, cioè di trasmettere ad altro o ad altri: c. del movimento, alle parti di un meccanismo; c. dei privilegi,...