Forma esteriore degli oggetti corporei in quanto viene percepita attraverso il senso della vista; rappresentazione con mezzi tecnici o artistici della forma esteriore di cosa reale o fittizia.
Diritto
Diritto [...] del contrasto oppure l’organizzazione dell’i. in zone omogenee. Nel primo caso si ricorre all’uso del della riproduzione successiva e ordinata, sincrona con l’esplorazione non sia sufficiente.
Matematica
Nella teoria delle corrispondenze, se tra due ...
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Biologia
L’attività propria di una cellula, o di una sua parte, o di un organo, o di un sistema organico. Oggetto di studio della fisiologia, è intimamente legata alla forma o struttura, oggetto di studio [...] ’ordinamento nazionale, a seguito della riforma del titolo . Cobb e P.H. Douglas che furono i primi a utilizzarla) è riferita sia alle singole imprese, di classe <n.
Il ramo più sviluppato della teoria delle f. di variabile reale è quello delle f. ...
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Biologia
T. midollare
Detto anche t. neurale, è nell’embrione dei Vertebrati l’abbozzo del neurasse, cioè dell’encefalo e del midollo spinale. Si origina dalla piastra midollare, cioè da quel territorio [...] verificate solo approssimativamente.
Fluidodinamica
Nella teoria dei campi vettoriali, il t e, collocata tra le prime due, che permette l’adattamento del t. di calore alla ’ordine di qualche gigahertz con un’ampia larghezza di banda, dell’ordine ...
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sismologia Parte della geofisica che studia i fenomeni sismici. È nata sul finire del 19° sec. e si è successivamente sviluppata secondo 4 principali direzioni: ricerca sulle modalità di propagazione delle [...] per la prima volta in occasione del terremoto della Camciatca del 1952, le ’ambito tradizionale della s., costituito dalla teoria dell’elasticità, si è negli ultimi che riduce le incertezze a valori dell’ordine delle decine di metri o anche inferiori. ...
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(lat. Iuppiter, Iupiter, Iovis)
La divinità suprema della religione romana dalla latinità primitiva alla fine del paganesimo, corrispondente allo Zeus greco, dal quale tuttavia si differenzia per alcuni [...] e G. venerati sul Palatino; ma contro la teoria della triade precapitolina come formazione d’età storica sta il come divinità ‘sovrana’, custode e garante dell’ordinedel mondo e della società: fin dai primi tempi a lui erano sacre le nundinae, i ...
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Biologia e medicina
Il complesso dei fenomeni che si riferiscono al movimento dei liquidi interni degli organismi (sangue, linfa) il quale provvede ad assicurare il continuo rinnovamento dell’ambiente [...] convogliati negli elementi del libro e in primo luogo nei tubi del reddito monetario (velocità di c. rispetto al reddito). Nella teoria pressione (centri di azione dell’atmosfera), in quest’ordine schematico:
a) una zona di bassa pressione equatoriale, ...
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Astronomia
Corpo celeste che ruota intorno a un pianeta. Tutti i pianeti del Sistema solare (eccettuati Mercurio e Venere) sono dotati di uno o più satelliti. L’unico s. visibile a occhio nudo, e quindi [...] di Saturno: Teti, Dione, Rea, Titano e Giapeto. Alla fine del 19° sec. il numero dei s. noti era salito a 22. esterna più fredda.
La teoria delineata lascia aperti numerosi problemi prime da distanze molto maggiori dell’orizzonte, spesso dell’ordine ...
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La sostanza di cui sono fatti gli oggetti sensibili, concepita come esistente in sé, provvista di peso e di inerzia, estesa nello spazio e capace di assumere una forma.
La m. si presenta sotto specie [...] e queste distanze risultano dell’ordine di grandezza del diametro atomico). Il numero degli nel suo insieme. Secondo la teoria della relatività generale, infatti, la il costruttore edile. Le m. prime possono essere classificate secondo numerosi criteri ...
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Livello massimo, al di sopra o al di sotto del quale si verifica un fenomeno.
Fisica
Angolo limite
In ottica, nel passaggio di un raggio da un mezzo a un altro con indice di rifrazione assoluto inferiore [...] valore. L’idea del l. ricorre per la prima volta presso i f(P) (o, più in generale, una variabile ordinata), si chiamano minimo e massimo l. della f(P), che l sia finito o no.
Principio generale della teoria dei limiti
Se la funzione f(u, v,...) è ...
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In senso ampio, sostanza particolare avente determinati caratteri; ha quindi significato vicino a quello di materia, ma mentre materia indica per lo più una sostanza omogenea, m. può indicare un insieme [...] ottenere un certo insieme di proprietà. Nel primo caso viene quindi descritto, analizzato e quantificato di elevatissima precisione, con tolleranze dell’ordinedel decimo di μm. Nei circuiti integrati o ferromagnetiche. In teoria tutti i m. che ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...